Suzail
Indice
Storia
Suzail ospita 45.009 abitanti circa, é la città più ricca del Cormyr ed ospita i mercanti e i nobili più importanti del paese.
Il centro della città é il Palazzo Reale, circondato dai giardini e dagli edifici della Corte Reale.
La città mantiene una grossa caserma per i Draghi Purpurei, oltre a cantieri navali, magazzini, mercati e negozi.
Le locande più famose sono "Taverna di Porta Notturna" nel porto e "Le Fauci del Drago" di fronte all'Arena.
II tempio principale è quello dedicato a Tymora, le "Torri della Buona Sorte", sotto il comando di Manarech Eskwin. Si trovano anche santuari di Kelemvor nel cimitero cittadino, Chauntea nella Foresta del Re, la Sala Silente di Deneir amministrata da Thaun Kelbor, di Oghma, Lliira, Tempus e Milil. Recentemente è stato distrutto un santuario nascosto nella piazza del mercato dedicato del Dio delle Bestie, Malar.
I famosi scultori d'avorio di Suzail acquistano avorio esotico da molte terre e lo lavorano in varie forme decorate per poi riesportarlo a un costo assai superiore.
La presenza dei Draghi Purpurei e dei Maghi della Guerra è incrementata dopo la morte di Azoun IV, in quanto la Principessa Reggente desidera rassicurare i cittadini riguardo alla loro sicurezza e allo stesso tempo essere pronta per eventuali rivolte o attività ribelli fomentate dai nobili avversari. Compare spesso in pubblico assieme all'erede per mostrarsi vicina alla gente e per dimostrare che non teme per la sua vita o per il futuro del Cormyr.
Storia recente
- Dal 30 Tarsakh al 3 Mirtul 1379: Vengono indetti dalla Corona quattro giorni di festa per la guarigione del Re Azuon V, ove si svolgerà la Vendemmia del rinomato vino cormyreano.
In nota vi è stata l'Asta della Corporazione Terriera organizzata da Thilgon Meneldor e Yelenia Holimion; la Gara dei Bardi vinta da Aron il Trovatore e organizzata dal Sacerdote di Torm Jozan Lightbringer, il quale ha messo in palio una stupenda arpa magica ritrovata da quest'ultimo nelle profondità di Myth Drannor.
Nella Giostra e al Tiro con l'Arco ha eccelso in abilità e bravura Alaric Ganondorf, aggiundicandosi il maggior titolo della competizione tutta. Come singolo miglior giostrante vince il Lord del Mattino di Waterdeep, Ezbedia, mentre al Tiro con l'Arco prevalgono le abilità di Paul Greame. Nella categoria principianti eccellono Akrom Truesilver e Toriel Vanhar.
Alla fine dei giorni di festa indetti si pone ufficialmente fine al bando del Sacro Ordine del Falco Consacrato dalle terre del Re, dopo le scuse pubbliche nell'arena di Suzail da parte del Vice-Campione e Sacerdote di Tyr, Rei Ziel, affiancato da due cadetti. La Reggente d'Acciaio, Alusair Nacacia Obarskyr, stringe una Nuova Alleanza con essi, donadogli la spada simbolo della vecchia unione dal nome di Patto Cremisi, riforgiata e incantata.
A rovinare la festa vi è la famosa ladraLama di Rubino, che con ingegno riesce a rubare gli Editti del Cormyr sostituendoli con un falso, gli Editti del Rubino, schernitori del Regno.
In seguito fu catturata e messa al cappio, derisa e sbeffeggiata dall'intera popolazione durante il suo ultimo spettacolo: quello della sua morte.
Governo
Il Regno del Drago di Porpora è retto da una monarchia ereditaria.
Dopo la morte di Azoun IV è diventata Reggente sua figlia, la Principessa d'Acciaio Alusair Nacacia Obarskyr, in attesa che il giovane Re Azoun V cresca per prendere posto al trono. Essa, proprio come un tempo suo padre era assistito dal Mago Reale Vangerdahast, è ora assistita dalla stregona da battaglia Calad-Nei.
In ogni paese o città il Re elegge un Signore locale, che gli garantisce la fedeltà dei ricchi mercanti e dell'aristocrazia terriera. Quest'ultima è composta da un gruppo talmente ingente di nobili, che quasi tutti possono reclamare origini reali.
Questi Signori locali hanno il dovere e l'obbligo di proteggere le fattorie, le genti, di far rispettare le leggi e di raccogliere le tasse per loro e per il Re. E' facile capire l'agiatezza economica di un nobile in base alle riverenze che porgono ai Signori locali, fra i quali in genere scorre un buon rapporto.
A Suzail il Palazzo Reale sovrasta l'intera città ed è circondato dalla Corte Reale; l'attuale Signore Maestro della Città è Sthavar, che si occupa della quotidiana gestione cittadina della capitale cormyreana.
La struttra chiamata Corte della Corona si occupa di emanare le Leggi e di imporre le tasse (mai alte), che corrisponde circa a 1 leone d'oro a testa o a 5 leoni d'oro per i ricchi proprietari terrieri.
Il Drago di Porpora su sfondo bianco è lo stendardo del Re e del Regno, in genere il Duca Bhereu, il Lord Alto Maresciallo, comanda uno squadrone di fanti con il vessillo ma nelle occasioni importanti era solito il Re condurre il corteo, pratica utilizzata sin dal famoso Re-Guerriero Rhigaerd II, nonno di Azoun V.
Tutte le monete coniate nel Cormyr raffigurano su un lato un Dragone, sull’altro il simbolo della Tesoreria Reale (corona con spada), sono tutte circolari e differenziano leggermente di dimensioni (più grandi le Monete di Platino e poi via via più piccole)
MP = Tricorone MO = Leoni d’oro ME = Occhi blu MA = Falchi d’argento MR = Pollici di rame
Luoghi Importanti
- Il Palazzo Reale sede del Governo, della Corona e degli Obarskyr.
- La Cittadella del Drago Purpureo, caserma dei Draghi Purpurei e dei Maghi della Guerra.
- La Piazza del Mercato dove si trova il mercato libero di Suzail, famoso in tutti i Reami
- Le Torri della Buona Sorte, principale tempio cittadino. E' dedicato a Tymora, Dea Fortuna.
- Il Santuario di Kelemvor, Giudice dei Morti, situato nel cimitero.
- Il Santuario di Oghma e Deneir, situato nella zona residenziale della città.
- Il Santuario di Chauntea, Grande Madre, situato nella Foresta del Re.
- L'Arena, luogo dove valorosi combattenti si sfidano nei Tornei.
- Il Porto, uno dei più indaffarati dei Reami.
- Le Miniere, ben custodite e protette dalle guardie.
- La Compagnia dello Zaffiro, filiale di un rinomato negozio con sede a Baldur's Gate.
- Il Forziere di Immurk, negozio locale del Porto.
- Le Sale Infestate di Evening Star, rovine ove si nascondo banditi e briganti.
- La Congregazione Agricola di Suzail.
Cittadella del Drago Purpureo
La città di Suzail dispone di un'immensa caserma chiamata Cittadella del Drago Purpureo, ove presta servizio un generoso distaccamento di Draghi Purpurei e un discreto gruppo di Maghi della Guerra, dei quali almeno 65 hanno residenza cittadina.
Il Regimento della Cavalleria Reale, di solito comandato direttamente da un membro della famiglia Reale, attualmente la Reggente Alusair Nacacia Obarskyr, dispone di guerrieri addestrati nell'uso della spada e della lancia. Molti degli altri comandanti della cavalleria sono membri dell'Ordine della Via Dorata e dei veterani della crociata contro la terribile Orda Tuigan.
I "Messaggeri del Re" sono il gruppo di scout scelto al diretto servizio della Corona per portare ordini da un capo all'altro del paese, il loro numero varia a seconda della loro presenza.
Questa imponente forza militare è al comando di Lord Sthavar, il quale è anche il Signore Maestro della Città, ed è parte dell'esercito delle Terre Centrali.
Il Palazzo Reale è protetto da ben 150 Guardie Scelte.
La Flotta Imperiale stanzia 14 navi al Porto e 25 alla difesa delle acque limitrofe della città.
La Cittadella del Drago Purpureo dispone di:
- - 1 reggimento di Cavalleria Reale (500 uomini)
- - 1 reggimento di Cavalleria Leggera (500 uomini)
- - 1 squadrone di Cavalca-Grifoni (100 uomini)
- - 1 reggimento Fanteria Leggera (600 uomini)
- - 1 guarnigione del Quartier Generale Centrale(100 uomini)
- - 3 batterie di Arcieri (300 uomini)
- - 3 reggimenti di Fanteria (1800 uomini)
- - Messaggeri del Re (35-50 uomini)
- - Maghi della Guerra (450 uomini)
Intorno a Suzail vi sono altri distaccamenti che possono essere mobilitati in quattro giorni.
- - 1 Kadrath di Fanteria Leggera a Waymoot (100 uomini)
- - 1 truppa di Cavalleria Leggera Jaster's Green (75 uomini)
- - 1 squadra di Fanteria Leggera al Ponte di Calandar (12 uomini)
- - 1 compagnia di Fanteria Leggera comandata dal Capitano di Spada Flaergan Hondh a Eveningstar (30 uomini)
- - Sulle vie di comunicazione vi è stabilmente un battaglione (300 uomini)
Piazza del Mercato
E' uno dei luoghi piu importanti di Suzail dato il prestigio che gode negli scambi commerciali.
Molte genti, tra cui artigiani, contadini, viandanti affrontano lunghi viaggi per giungere in questa piazza.
Si presenta con una forma simile ad una "U" nella quale vi sono adibite molte bancherelle con i piu prestigiosi venditori del Cormyr.
Si trova al centro di Suzail vicino alla Locanda "Le Fauci del Drago", dove le genti giunte da lontano godono di un ottimo ristoro.
Le Compagnie più famose sono:
- Priakos dello Scudo Fedele.
- Priakos dei Sei Forzieri.
- Compagnia Ambulante Occhio di Drago.
- Compagnia Ambulante Sette Soli.
- Famiglie mercantili: Jhassalan, Faeri, Iravan, Zathchos, Ossper, Skatterhawk.
Chiunque, sia esso cittadino o meno, può avere un mercante nel mercato di Suzail. Siccome è una scelta libera e non un obligo, verrà controllato spesso. Qualora il venditore sia lasciato a se per troppo tempo, la merce sarà requisita e non resa.
Cittadini
Ricercati
Al momento nessun ricercato.
Leggi e Sanzioni
Norme Amministrative
Procedure di Cittadinanza ed Anagrafe
Ogni persona che diviene cittadino del Regno, avrà copia di questo statuto da poter visionare, od interrogare in caso di dubbi. Il giuramento si baserà infatti anche su questo elemento di conoscenza.
a)Chi vorrà divenire cittadino del Cormyr, dovrà proporsi come tale, a mezzo lettera, agli appositi uffici regi. Nella domanda il richiedente dovrà procedere a segnalare eventuali condanne ricevute nel Cormyr così come eventuali condanne ricevute in altri regni.
b)Chiunque esamini la domanda di ammissione del candidato dovrà assicurarsi che questi sia persona dabbene, segnalare precedenti condanne avute in altri luoghi e sincerarsi dell’inclinazione lavorativa del richiedente, in modo da poter indirizzarlo verso le giuste cariche dello stato. Il cittadino, può scegliere di vivere soltanto come tale, libero da qualsiasi carica.
Sulla Famiglia
- Un forestiero che contragga matrimonio con un cittadino del Regno acquisisce la cittadinanza. Eccezioni a questo sono forestieri che nel paese di origine ricoprono cariche importanti negli eserciti e nell’apparato civile o cittadino. Ovviamente il forestiero può rifiutare la cittadinanza.
- I nati dai matrimoni in cui almeno uno dei contraenti sia cittadino del Regno possono richiedere in ogni momento la cittadinanza documentando la loro ascendenza. I nati sul territorio del Regno sono considerati a tutti i diritti cittadini, a meno che non rinuncino al loro status.
Sulle Festivitè e Giochi
[aggiungete cose da manuale]
Sui Dazi e le Tasse
Attualmente non sono in opera tasse e dazi aggiuntivi. Si mantiene per inteso che in tempo di guerra ogni cittadino venga incontro al Regno del Cormyr, cosi come il Regno lo protegge dal nemico. Saranno quindi possibili Coscrizioni. Coloro che rifuggono o disertano dalle Coscrizioni in tempo di guerra andranno soggetti alla confisca dei beni materiali mobili ed immobili, i quali saranno utilizzati dalla Corona secondo il giudizio della stessa.
Sui beni Demaniali
I beni Demaniali del Regno sono fruibili a titolo gratuito dal Cittadino, salvo nei casi in cui sia diversamente previsto dalle leggi. Le case sono assegnate sotto pagamento di somma calcolata con 100 Corone d’oro a Metro quadro se all’interno delle mura di Suzail, 80 Corone d’oro al metro quadro se al di fuori della mura e 40 corone d'oro al metro quadro per i terreni annessi, 60 corone d’oro al metro quadro se nella zona del Porto. Qualora vi fossero più richieste per lo stesso immobile questo verrà assegnato prendendo in considerazione l' ordine di datazione delle domande. Si mantiene per inteso che il Governo conserverà copia delle chiavi di ogni immobile. In caso di stato di abbandono dell’immobile, per un periodo di più di (sei mesi real), la Corona si riserva diritto di avocare nuovamente il bene al Tesoro del regno. Inoltre i beni privati presenti nell’immobile saranno devoluti al Tesoro stesso.
Parte Prima: fondamenti, diritti e doveri.
Diritti e Doveri dei Cittadini
- Qualunque cittadino può aspirare a ricoprire gli incarichi civili del regno. Limitazione a questo diritto è il mancato rispetto delle leggi civili e militari del regno.
- Tutti gli uomini sono uguali di fronte alla legge, di qualsiasi provenienza o rango siano.La legge è amministrata dal Tribunale civile per tutti i reati in tempo di pace, mentre da quello militare per i reati militari, civili e penali in tempo di guerra. Il Tribunale civile è guidato dal Nobile terriero al quale è affidato il Governo del Feudo ovvero dalla Corona stessa, o suo fiduciario, in caso di Reati contro il Regno tutto e di tradimento.
- L’Offesa a pubblico ufficiale, la diffusione di idee sovversive, la mancanza di rispetto alle figure istituzionali e civili e militari, la diffusione di credi religiosi non accettati ufficialmente del Regno, l’offesa ad un religioso, purché il suo culto sia tollerato nel Cormyr , la lesa maestà sono considerate Reato Penale, Punibili con ammende che vanno da 15 leoni d'oro a 200 corone di Platino. Per la lesa maestà è prevista inoltre l’incarcerazione per una settimana.Il cittadino o lo straniero colto ad infrangere la legge potrà versare immediatamente al Drago Purpureo o alla guardia cittadina contestante il reato il minimo della somma. La possibilità di versare il minimo della somma per evitare il giudizio è lasciata al discernimento del militare contestante.Entro questi limiti, ogni cittadino è libero di esprimersi.
- L’appartenere ad organizzazioni segrete sovversive o eversive dell’ordine costituito, o in altro modo implicate in trame contro la Corona, comporta l’equiparazione all’adorazione di culti proibiti costituendo, quindi, medesima forte aggravante e dando luogo alle commutazioni di pena previste con la differenza del modo di esecuzione che diviene la decapitazione.
- Ai cittadini va riconosciuto il diritto di adunata disarmata in luogo pubblico, ma ogni adunata può essere sottoposta ad ispezione o interrogazione dai militari del Regno.
- Ogni cittadino può effettuare domanda di assegnazione alloggio, qualora ve ne fossero disponibili. Le domande saranno evase nell’ordine indicato da questo stesso codice.
- Agli animali è proibito l’ingresso nelle strutture pubbliche, negli esercizi commerciali, e negli edifici privati se vi è pericolo per le condizioni igieniche. Pena di 5 monete d’oro e confisca dell’animale per chi infrange questa norma. Sarà poi possibile riscattare l’animale, con somma pari a 15 monete d’oro, previa constatazione della disponibilità di un luogo in cui allevarlo in città o dichiarazione di trasporto fuori dai confini della città di Suzail.
- I cittadini devono vestire in maniera decorosa. Diversamente saranno incriminati per offesa alla morale pubblica. Tale accusa sarà trattata con sanzione amministrativa tra 15 leoni d'oro e 500 leoni d'oro.
- I cittadini hanno libero accesso alla miniera, ed ai boschi dello Stato, nelle quantità e nei modi descritti dalla legge. Non rispettare le norme da luogo a procedere per il reato di bracconaggio.
- I cittadini hanno diritto di richiedere le cure mediche messe a disposizione dei chierici delle chiese Presenti nel Cormyr. Questi possono rifiutare le cure a loro piacimento o imporre pagamenti per i loro servigi in tempo di pace, mentre sono obbligati a prestare soccorso alla popolazione in tempo di guerra ed al suono del Corno della Cittadella, che segnala lo stato di emergenza.
- I cittadini sono obbligati a rispondere alle domande di un Militare, sia esso Mago della Guerra o Drago Purpureo o Milizia Cittadina, sempre che questi sia identificabile dall’uniforme. In caso di sospetto abuso di potere,eventuali reclami vanno inoltrati alla Cittadella del Drago Purpureo.
- I Cittadini sono tenuti alla denuncia di un reato a cui assistono. Non adempiere a questo dovere, rende il soggetto passibile di accusa del medesimo crimine non denunciato. Le denunce vanno inoltrate alla cittadella del Drago Purpureo, ove sarà sempre presente un ufficiale di guardia(png nella casupola a destra, mettere le denunce nel baule). Ogni denuncia risultata falsa e calunniosa prevedrà l’applicazione della medesima pena prevista per il millantato reato.
- I Cittadini hanno l’obbligo del rispetto della persona. Anche se questa adopera usi e costumi diversi e strani. Qualora questi sfocino nel non rispetto delle leggi, il cittadino ha il dovere della denuncia, come descritto in questo codice.
Diritti e Doveri dei Forestieri
- Per nessuna ragione saranno ammessi sul territorio del Regno forestieri portatori di malattia contagiosa. Un infrazione a questa legge porterà alla pena di morte, con seguente rogo del corpo.
- Chiunque non sia cittadino non ha diritti legali e politici all’ interno del Territorio del Regno. Chiunque si trovi in questo stato e venga accusato di un crimine può chiedere un giusto processo, nei termini previsti dalla legge.
- I visitatori hanno l’obbligo di non pronunciare frasi o discorsi lesivi delle leggi o in merito a decisioni prese dal Governo del Feudo o dalla Corona.
- La libera associazione, disarmata, in numero superiore alle 5 persone, è permessa ai forestieri, anche in luogo pubblico, previo preavviso ad Ufficiale Militare (intendendo per questi un graduato dell’esercito). Ad ognuna di queste riunioni sarà presente un elemento dei Draghi Purpurei o dei Maghi della Guerra con un’adeguata scorta. La scorta è determinata a discrezione dell’ ufficiale comandante.
- Nessuno che non sia cittadino può fare richiesta di una residenza nel Regno. Ai trasgressori sarà comminata la multa di 50 corone d’oro e, nel caso di immobili privati, la confisca del bene.
- I forestieri devono vestire in maniera decorosa. Diversamente saranno incriminati per offesa alla morale pubblica. Tale accusa sarà trattata con sanzione amministrativa tra 15 leoni d'oro e 500 leoni d'oro, oltre all'allontanamento coatto dai luoghi abitati.
- I non cittadini non possono usufruire delle miniere e dei boschi del Regno.Essi commettono, in caso di non rispetto della norma, il reato di Bracconaggio.La pena per il bracconaggio è la confisca dei beni, per un valore pari a 10 volte il dolo. A seconda della gravità si prenderà in considerazione il pubblico ludibrio.
- I forestieri sono tenuti a rispettare la quiete pubblica, pena l'allontanamento coatto dai luoghi abitati.
- I forestieri hanno diritto alle cure dei chierici di loro preferenza a proprie esclusive spese. I chierici delle fedi ammesse possono rifiutare le cure a loro piacimento ovvero imporre tariffe.
- Qualunque forestiero è soggetto al controllo delle milizie del Regno. Ogni militare ha il diritto di fermare un forestiero, fargli domande e, eventualmente e con un motivo fondato, perquisirlo. Il forestiero che opporrà resistenza sarà tratto in arresto, i suoi averi confiscati ed incarcerato. La cauzione è fissata a 100 Corone d'oro ed il forestiero non potrà lasciare il Cormyr fino alla conclusione del processo.
Parte Seconda: Leggi Speciali.
Pratiche Magiche e Religiose
Sull’ uso della magia arcana
- E' fatto obbligo agli incantatori arcani di registrare la propria presenza all'entrata nel Regno fornendo nominativo e sigillo personale.
- Ogni incantatore all'interno del Regno è passibile in qualsiasi momento di controllo da parte dei Maghi della Guerra.
- In città: E' fatto assoluto divieto di utilizzo di incantesimi offensivi o lesivi della quiete cittadina. Fanno eccezione i membri delle milizie e delle organizzazioni autorizzate.
- Fuori dalle città: Viene consentito l’utilizzo della magia nei limiti della legge. La magia offensiva sarà tollerata solo in caso di legittima difesa, salvo diversa autorizzazione delle autorità competenti.
- Responsabilità: Ogni incantatore è direttamente responsabile dei propri incantesimi e ne risponderà a norma di legge.
Sulla religione
- Il Regno non riconosce religioni di Stato.
- Ai chierici delle divinità accettate viene consentito l’ingresso nei Draghi Purpurei.
- E' fatto assoluto divieto di utilizzo di incantesimi offensivi o lesivi della quiete cittadina. Fanno eccezione i membri delle milizie e delle organizzazioni autorizzate.
- I culti proibiti nel Cormyr sono:
• Il culto di Bane.
• Il culto di Shar.
• Il culto di Myrkul.
• Il culto di Cyric.
• Il culto di Lhoviathar.
• Il culto di Beshaba.
• Il culto di Talona.
• Il culto di Llolth.
• Il culto di Mask.
• Il culto di Talos.
• Il culto di Malar.
• Ogni altro culto o filosofia che professi malvagità e/o idee non compatibili con le leggi del regno verrà assimilato ai culti proibiti, dopo accurato esame.
- Chi verrà colto nell’ atto di pregare, invocare, adorare, diffondere precetti di filosofie o culti proibiti verrà arrestato e portato a giudizio. La cauzione per la libertà vigilata non sarà prevista. Il soggetto incorrerà nella confisca di ogni oggetto non atto alla propria sopravvivenza ed ovviamente del simbolo sacro.
- Le sanzioni, nel caso si venga riconosciuti colpevoli saranno:
a) Essendo riconosciuti colpevoli ed impenitenti, saranno imposte le seguenti pene:
- Confisca dei Beni materiali, eventuali mobili ed immobili, di cui lo Stato potrà disporre liberamente.
- Per i Cittadini del Cormyr: allontanamento dal Regno di membri della Famiglia, da un'età di 12 anni in poi, in perenne esilio a meno di Grazia Concessa dalla Corona.
- Per i cittadini del Cormyr: acquisizione della patria podestà , per i figli di età inferiore ai 12 anni, da parte del Regno del Cormyr, che garantirà loro un decoroso livello di vita ed un'adeguata istruzione.
- Esposizione per un periodo variabile da giorni uno a giorni sette,al Pubblico Ludibrio.
- Esecuzione in pubblica piazza a mezzo rogo ovvero, per ragioni di ordine pubblico a mezzo decapitazione all'interno delle mura del presidio nel quale è custodito il colpevole.
b) In Caso di Pentimento e di contestuale Abiura, valgono le norme di cui al punto 1),2),3) del comma a), eseguite immediatamente e con immediata scorta al confino.
- La condizione di adoratore di fedi maligne costituisce forte aggravante in caso di altri capi d’accusa e comporta la commutazione di eventuale esilio, allontanamento, detenzione illimitata nel capo 5° del comma "a" della seguente legislazione.
Parte Terza: Leggi Ordinarie.
Elenco delle leggi suppletive
- E’ fatto divieto assoluto di maneggiare, creare, utilizzare, vendere veleni nel territorio del Regno, a meno di licensa appositamente rilasciata dalle autorità militari.La pena per questa infrazione è la confisca di tutti beni del mercante, se di mercante si tratta, oppure un’ammenda di 100 corone d’oro in caso di soggetto altro da un mercante. La recidiva porterà al ritiro immediato della licenza ed al bando a tempo indeterminato dalla città.Fanno eccezione a questa norma i soldati del Regno nell’esercizio delle loro funzioni.
- E’ fatto divieto assoluto di introdurre animali non domestici nelle città del Regno. La pena è l’accompagnamento alle porte della città per il padrone e la confisca dell’animale che sarà liberato in territorio consono, qualora si dimostri possibile effettuare la liberazione senza rischi per l'incolumità dei militari. In caso di rischio l'animale verrà abbattuto in gabbia.
- E’ fatto assoluto divieto di occultarsi, camuffarsi nelle terre soggette alla legge del Regno. Chiunque sarà sorpreso ad attuare queste pratiche sarà soggetto all’allontanamento per una settimana dai territori del Regno ed ad una multa di 50 corone d’oro. La recidiva porterà al bando dal Regno ed ad un’ulteriore ammenda di 100 corone di d'oro.Spacciarsi per appartenti dei Draghi Purpurei, Maghi della Guerra, milizia cittadina o altre cariche pubbliche o istituzionali è considerato un’aggravante e il soggetto sarà arrestato ed interrogato con il sospetto di cospirazione verso il Regno.Fanno eccezione a questa legge le compagnie d'arte e gli artisti singoli autorizzate ma solo e soltanto durante i loro spettacoli.
- E’ fatto assoluto divieto di assassinio, o tentato assassinio, o aggressione.Il soggetto che sia indiziato di assassinio sarà tratto in arresto in attesa di processo. La cauzione per la libertà vigilata è fissata a 200 leoni d'oro. La condanna porterà all’ammenda di 500 leoni d'oro da versare alla famiglia dell’assassinato o all’assassinato stesso se mai fosse resuscitato, 50 leoni d'oro da versare al Cormyr per le spese processuali, al bando a tempo indeterminato dal Cormyr.Il soggetto che sia indiziato di tentato assassinio sarà tratto in arresto in attesa del processo. La cauzione per la libertà vigilata è fissata in 50 leoni d'oro. La condanna porterà ad ammenda di 200 leoni d'oro da versare all’assalito, 50 leoni d'oro da versare al Cormyr e l’allontanamento dal Regno a tempo indeterminato.Il soggetto che sia indiziato di aggressione sarà tratto in arresto in attesa del processo. La cauzione per la libertà vigilata è fissata in 25 leoni d'oro . La condanna porterà ad ammenda di 100 leoni d'oro da versare all’assalito, 25 leoni d'oro da versare al Cormyr e l’allontanamento dal Regno per un tempo pari a 6 mesi.Le autorità, se adeguatamente motivate, possono negare la libertà su cauzione.
- E’ fatto assoluto divieto di furto, rapine, appropriazione indebita.Il soggetto che sia indiziato di furto o furto con scasso o rapina o rapina a mano armata, sarà tratto in arresto in attesa del processo. La cauzione per la libertà vigilata è fissata in 200 leoni d'oro. La condanna porterà ad ammenda di 500 leoni d'oro da versare all’assalito in aggiunta alla restituzione del maltolto o suo equivalente pecuniario, 100 leoni d'oro da versare al Cormyr e l’allontanamento dal Regno per un tempo determinato in 30 giorni.Il soggetto che sia indiziato di appropriazione indebita non sarà tratto in arresto in attesa del processo. La cauzione per la libertà vigilata è fissata in 200 leoni d'oro. La condanna porterà ad ammenda di 100 leoni d'oro da versare all’assalito in aggiunta alla restituzione del maltolto o suo equivalente pecuniario, 100 leoni d'oro da versare al Cormyr.Le autorità, se adeguatamente motivate, possono negare la libertà su cauzione.
- E’ fatto assoluto divieto di appartenere ad organizzazioni segrete. Gli stranieri devono dichiarare eventuali appartenenze ad organizzazioni palesi nell’atto di entrare nel Cormyr alla guardia di frontiera o, in surroga, alla guardia ai cancelli della città.
- E’ fatto assoluto divieto di portare armi nelle città, con l'eccezione di Arabel.Fanno eccezione le armi portate con i lacci della pace. La pena per queste infrazioni è il sequestro dell'arma, la quale sarà restituita solo all'uscita dalla città e dopo il versamento di una multa pari ad un ventesimo del valore dell'arma. La valutazione dell'arma sarà affidata ai fabbri dei Draghi Purpurei.
- E’ fatto divieto di testimoniare il falso.In caso di copertura di un reato maggiore si sarà accusati dello stesso reato nei confronti del quale si è mentito. In caso di omissione o di rifiuto a fornire informazioni richieste dalla milizia cittadina, dai Draghi Purpurei o dai Maghi della Guerra e, in sedi opportune, da giudici delegati, Nobili o funzionari del Regno la pena prevista è una multa di 50 corone d’oro e l’allontanamento per una settimana dal Regno.
- La Corona si riserva di aggiungere, emendare, eliminare le suddette leggi. Di questi cambiamenti sarà data opportuna comunicazione.
Comprare una casa, negozio o una fattoria
Costo delle case: Solo i cittadini possono acquistare case o fattorie a suzail Le casa hanno un costo variabile in base alla loro locazione.Nella zona del porto il costo delle case sara di : 70 monete d'oro per tile Le case nella città invece avranno un costo di : 100 monete d'oro per tile
Discorso diverso per le aziende agricole situate subito prima della città.In quel caso il costo dello stabile sarà di: 90 monete d'oro per tile Il costo del terreno da coltivare sarà invece di: 40 monete d'oro per tile
Chi compra un azienda agricola o capanno,deve obligatoriamente aquistare anche il terreno anneso; inoltre solo chi ha come abilità Agricoltura potrà comprare una fattoria. Questa ultima regola, è stata introdutta per evitare la corsa alla fattoria, essendo spesso queste ultime costruzioni molto grandi, e quindi appetibili per i giocatori.
Eroi di Suzail
- Esercito dei Draghi Purpurei e dei Maghi della Guerra
- Aerald Whitergord, Ajantis Hengwareth, Alilynn e uno sconosciuto mascherato: Per aver liberato la città dalla peste che l'ha afflitta negli anni passati.