Sava
Il Sava è un gioco comune nella cultura drow e rappresenta la guerra tra due casati nobiliari, ma non è sempre stato così: tempo addietro esistevano set con le miniature che rappresentavano della lotta eterna tra drow e un'altra razza, ma questi pezzi andarono fuori moda dato che nessun giocatore voleva utilizzare i nani.
Assomiglia ai più comuni scacchi, ma viene celebrata la caoticità del sangue drow introducendo un elemento casuale che rende di conseguenza la meccanica del gioco meno precisa e razionale. Una volta per partita ogni giocatore può rinunciare alla mossa per gettare i due dadi sava a sei facce. Se compare il simbolo del ragno su ognuno, il giocatore può muovere una pendina avversaria per eliminarla dal gioco; ciò rappresenta la propensione degli elfi scuri nell'eliminare i propri alleati, anche di fronte a serie minacce esterne. Esiste una variante del gioco in cui si possono tirare i dadi una volta per turno invece che per partita, rinunciando sempre alla propria mossa.
I pezzi sono Matrona (re) Sacerdotesse (alfieri) mago (cavallo) guerriero (torre) orco schiavo (pedone), la scacchiera è tonda e a forma di ragnatela; i pezzi sono in onice e corniola, metre i dadi sono in avorio con incise le figure che emanano luce magica. Lo scopo del gioco consiste nell'annientare la Matrona avversaria proteggendo la propria.