Horgarth
Descrizione fisica e attitudini caratteriali
Di primo acchitto Horgarth appare come un uomo intorno ai quarant'anni, dai capelli grigio sbiadito, tendenti al bianco e la pelle abbronzata. I tratti del viso, invece, sono quelli tipici uthgardt, con occhi piccoli e sottili, di un azzurro spento e opaco. Non può certo essere definito bello, e a guardarlo in faccia ispira tutt'altro che fiducia e benevolenza: i capelli sono sempre lunghi, sporchi e scarmigliati, e la pelle del viso, arsa dal freddo e dal sole, è estremamente grinzosa e ruvida, tanto da rendere l'espressione dell'uomo completamente piatta, impassibile, quasi una sorta di maschera di cuoio. Nonostante sia dotato di una corporatura massiccia, estremamente muscolosa, non supera di molto l’1.70, caratteristica che lo rende uno degli uomini più bassi tra la sua gente. Il tono di voce è caldo e profondo e il suo comune risente di un fortissimo accento illuskan. Sulla scapola sinistra spicca il tatuaggio di un gatto delle nevi stilizzato.
Da quando è giunto nella Costa della Spada, è facile incontrarlo in compagnia di una bottiglia di liquore, brillo se non del tutto ubriaco. Ha spesso un'aria abbattuta e malinconica, che perde soltanto durante i suoi frequenti scoppi d'ira, o quando brandisce una spada. Chi ha avuto modo di combattere al suo fianco, probabilmente sa del suo profondo odio per Malar e i suoi seguaci, tra cui, recentemente, ha mietuto due vittime nell'Alta Brughiera.
Storia
Restio a parlare della sua storia, si sa molto poco sul suo conto. Horgarth si definisce un cacciatore del nord, figlio della tigre rossa, abitante le zone più settentrionali delle Marche d'Argento. Alcuni l'hanno sentito affermare di essere in un "viaggio di vendetta", ma ai più preferisce non motivare la sua presenza nella Costa della Spada. Quello che è certo, è che ultimamente passa molto tempo nella sala comune dell'Elmo e il Mantello, Baldur's Gate, a tracannare liquore.
Dicono di lui...
Contatti
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