Callya Erotaroda

Descrizione Fisica e Caratteriale

Callya è una ragazza di circa 20 anni, porta i capelli rossi raccolti in acconciature che le permettono una buona visibilità e comodità in combattimento. Non ha un aspetto eccessivamente curato, il fisico è irrobustito dall'allenamento costante, pur mantenendo una certa agilità e destrezza nei movimenti. Il viso presenta una bocca dal taglio deciso e sensuale, priva di rossetti o trucchi di sorta come il resto del volto, su cui risaltano anche le sopracciglia dalla forma sinuosa e leggera. Ha quattro cicatrici sulle spalle. I suoi modi sono spesso rudi ed arroganti, con una notevole insofferenza nei confronti di qualsiasi cosa non la interessi. Diversa seppur complementare rispetto alla gemella, in lei c'è tutto ciò che manca ad Elehan, e viceversa.

Storia

Mi chiamo Callya Erotaroda, e sono figlia dello scomparso governatore di Zhentil Keep Imoden'id Erotaroda.

Io e mia sorella Elehan siamo gemelle, identiche in tutto e per tutto, tranne per qualche piccolo dettaglio fisico che sfugge alla maggior parte degli sguardi. Ciò che davvero ci differenzia è il nostro carattere: il legame che ci unisce è di sangue e di spirito, ma funziona soltanto perché abbiamo imparato a compensarci a vicenda, ottenendo così molto più di quanto probabilmente riusciremmo a fare da sole. Dopo averci partorito, nostra madre era rimasta sola, forse dimenticata da Imoden, che ai tempi del concepimento non era che una delle tante reclute zhentilar. Siamo cresciute in un clima di povertà assoluta, e dovetti iniziare presto l'allenamento nell'arte della guerra, con sforzi ed impegno graduali man mano che il mio interesse cresceva assieme alla mia statura, al fisico, e alla voglia di sopravvivenza. Una svolta parziale nella nostra vita avvenne quando eravamo quasi diciotteni, e nostro padre divenne governatore di Zhentil Keep. Non sono sicura fosse sua l'iniziativa, ma forse in seguito al consiglio di un collaboratore, per suo ordine ci venne assegnata una modesta abitazione che dividevamo con un fratellastro di qualche anno più grande, e questo ci salvò dalla strada.. Molti giovani vedevano come eroi le più note personalità zhentish; Scyllua Darkhope, Fzoul Chembryl, Manshoon, Sememmon; il mio eroe era mio padre, e so che per mia sorella era esattamente lo stesso. Non posso dire che i miei giovani coetanei avessero meno contatti di me coi loro eroi, anzi, a volte mi chiedevo se Imoden sapesse della mia esistenza e non ero così certa della risposta. Si è mai detto che Scyllua Darkhope conoscesse uno ad uno i suoi ammiratori? Io non ero certo il più comune degli ammiratori, dal momento che ero sua figlia, ma si impara presto a crescere a Zhentil Keep. Una volta venne lui in persona a trovarci nell'abitazione assegnataci, ricordo che rimase a fissarci per circa un minuto senza dire niente. Non riuscivo a sostenere il suo sguardo e a capire cosa provasse, ma in quel momento compresi che l'unica cosa che mi importava era diventare come lui. Non importava con quale mezzo, il mio cuore era stato indurito a sufficenza dai dogmi baniti, ero disposta a tutto, e lo sono ancora, pur di raggiungere i miei scopi. Ero nata per infliggere dolore e paura alle genti del Faerun e dovevo raggiungere il mio posto nel mondo attraverso l'arte del combattimento; questo mi disse lo sguardo di Imoden, L'evento che più colpì la mia vita fu la fuga sua e del suo governo dalla città. L'ultimo giorno che lo vidi notai alcune guardie che presenziavano l'entrata della sua casa; io e mia sorella decidemmo di andarcene, in attesa di capire cosa stesse accadendo.

Non so quanto tempo è passato da allora, non molto, ma siamo pronte per tornare in città ed iniziare a guardarci intorno per capire cosa sia accaduto.

Callya è al momento una recluta zhentilar del XIII° plotone.

Curiosità

• Quando indossa un elmo particolare viene presa da una sorta di frenesia che la porta ad agitare continuamente la testa come se avesse un lungo naso di gomma attaccato. Il naso inoltre, che nella realtà è solo una protuberanza ferrosa, sembra intimorire notevolmente i due fratelli.
• E' orgogliosa delle quattro cicatrici che ha sulle braccia, ritenendo motivo di vanto per un guerriero avere delle ferite sulla parte frontale del corpo e non sulla schiena come i codardi che voltano le spalle al pericolo.

Racconti dal forum GDR

• Progenie - Il richiamo del sangue.
• L'arte della pattuglia. - Storie da recluta.

Dicono di Lei

• Se non muore diventerà un buon soldato. - Askard Urghrash
• Callya è quasi un prolungamento del mio stesso corpo, solo con braccia più robuste ed efficaci delle mie. Potrei definirla, più che una sorella, una vera e propria parte di me. L'odio che cova si tramuta in una rabbia devastante ma controllata, che la rende più temibile di quanto sia umanamente immaginabile. La mia piccola Scyllua. *con tono affettuoso, sorridendo candidamente* - Elehan Erotaroda

Contatti

Msn: lupobianco99@hotmail.com

Utente

Imoden