Zhentarim
Willington riusciva a malapena a camminare mentre il suo gruppo marciava attraverso l'Anauroch, fu quindi felice di scorgere, appena dietro l'ultima duna, le tende di una carovana. Gli altri se la passavano di gran lunga meglio, probabilmente perché avevano le gambe lunghe il doppio delle sue. "Fermiamoci nei pressi della carovana e accampiamoci con questa gente."
"Mi sembra un'ottima idea", disse Aklenia. "Questo sole è tutto il giorno che mi acceca la vista". L'elfa si abbassò ancora di più sugli occhi la tesa del cappello, continuando a camminare.
Oltrepassarono la duna e videro l'accampamento espandersi sotto di loro: sette carri, con tende e guardie tutt'intorno. Delvon, un chierico di Lathander, aggrottò le sopracciglia indicando un puntino che correva scompostamente verso l'accampamento. "E quello che diamine è?".
A Marteln mancò il fiato. "Una manticora! Sta per attaccarli!"
"La cavalca qualcuno", notò il chierico.
"Probabilmente un mago Zhentarim! Dobbiamo aiutare la carovana a difendersi!" Marteln scattò in avanti ma si arrestò di colpo ad un gesto dell'elfo.
"Quella è una carovana Zhentarim. Dobbiamo andarcene immediatamente, prima che ci avvistino".
Introduzione
Gli Zhentarim, conosciuti anche come la Rete Nera, iniziarono la loro carriera come un gruppo di mercanti, ma espandendosi, hanno incluso nei loro ranghi anche assassini, spie, un esercito e seguaci della chiesa di Bane. Adesso, avendo sotto il proprio controllo metà della zona lambita dal Mare della Luna, gli Zhentarim hanno esteso la loro influenza in tutto il continente e raggiunto posizioni strategiche anche nelle regioni occidentali e meridionali di Faerun. Ben armati e ben equipaggiati, hanno il supporto di maghi e chierici e sono guidati da un arcimago e dall'Eletto di Bane stesso.
Temuti dalla gente comune e preceduti da una pessima fama, gli Zhentarim non sono avversari da sfidare alla leggera. Poiché l'organizzazione e la chiesa di Bane crescono in simbiosi, la loro influenza aumenterà anche più velocemente, perché entrambi i gruppi mirano a sottomettere la parte settentrionale del Faerun. Adesso pure un gruppo di comuni mercanti che va in giro con il simbolo della Rete Nera, è trattato con rispetto e circospezione, poiché tali mercanti potrebbero essere sotto la protezione di un potente mago o trasportare oggetti magici oltre la portata della gente comune.
Cenni storici
La Rete Nera fu creata dall'arcimago Manshoon, che avanzò nella società di Zhentil Keep eliminando i rivali (membri della sua famiglia inclusi). Dopo essere diventato uno dei signori di Zhentil Keep, si mosse per ottenere il controllo di quanti avevano il suo stesso titolo. Una volta riuscitovi, creò una società segreta, gli Zhentarim, che avrebbe agito in maniera indipendente da Zhentil Keep, e gli avrebbe assicurato molto più potere di quanto non gli garantiva il suo rango. Nel tempo divise il potere con apprendisti e colleghi, potenziando enormemente le possibilità della Rete Nera. Uno dei neofiti era Fzoul Chembryl, che all'epoca era il capo di un culto scissionista di Bane.
Col trascorrere degli anni, gli Zhentarim si espansero fino ad includere Darkhold e la Cittadella del Corvo. Negli ultimi decenni, l'organizzazione ha fatto fronte ad una serie di sconfitte, subite soprattutto durante la ricerca del fuoco magico e nei conflitti con potenti maghi, come Elminster, per esempio. Una delle peggiori sconfitte avvenne durante il Periodo dei Disordini, quando Bane, divinità principale degli Zhentarim, venne distrutto. Più tardi, il coinvolgimento di Cyric nella distruzione di Zhentil Keep minò alla base il potere degli Zhentarim e portò a disorganizzati e infruttuosi piani di conquista negli anni che seguirono. Da allora, Fzoul ha voltato le spalle a Cyric, giurando fedeltà a Xvim e cambiando nuovamente idea, rivolgendosi a Bane. Zhentil Keep è stata ricostruita e Fzoul è diventato il comandante ufficiale degli Zhentarim. Adesso Manshoon agisce come un agente indipendente. Con pochissime distrazioni e la rinascita di Bane, gli Zhentarim hanno consolidato il proprio potere nella zona del Mare della Luna, e si preparano adesso ad assumere il pieno controllo di quella regione, per poi dedicarsi finalmente a piani di conquista rivolti ad altre parti del mondo.
Organizzazione
Quartier generale: Zhentil Keep, Mare della Luna.
Membri: Almeno 10.000, concentrati soprattutto nella zona del Mare della Luna.
Gerarchia: Militaristica.
Capo: Fzoul Chembryl.
Religione: Bane (prevalentemente), Cyric (alcuni gruppetti di irriducibili nei territori occidentali).
Allineamento: LM, NM.
Segretezza: Bassa.
Simbolo: Il simbolo originario degli Zhentarim somiglia a una lancia stilizzata che regge un cerchio bianco e una lunga "Z" scarabocchiata nell'alfabeto Dethek. Di recente, Fzoul Chembryl ha commissionato un nuovo simbolo per l'organizzazione, che raffigura un dragone nero che stringe saldamente tra gli artigli un disco d'oro, su cui si delinea uno scettro nero che emette raggi verdi. Lo scettro e i raggi indicano la venerazione di Bane, il disco significa ricchezza, e il drago nero rappresenta il potere.
La Rete Nera è finalmente diventata il gruppo ben organizzato che Manshoon sperava. Funzionando un po' come il braccio secolare della chiesa di Bane, gli Zhentarim sono ordinati secondo una rigida gerarchia di comando.
Gerarchia
La gerarchia degli Zhentarim è formata da una struttura a diramazione lineare, che vede Fzoul Chembryl a capo dell'organizzazione. A lui si fanno rapporto direttamente vari potenti signori, che hanno alle loro dipendenze un certo numero di subordinati che evadono relazioni e richieste. Gli Zhentarim non tollerano che si ignori l'ordine gerarchico quando si tratta di impartire disposizioni, per cui solo in casi di emergenza Fzoul impartirà gli ordini direttamente ad uno degli ufficiali di un suo generale, senza riferirli invece a quest'ultimo. L'eccezione alla regola è nella figura di Manshoon, che ha da Fzoul il permesso di comandare gli agenti come più gli aggrada, nel tentativo di realizzare gli obiettivi degli Zhentarim.