Talwin Fujiji
[1] |
Descrizione fisica
Talwin è un mezzelfo di 41 anni alto 1,70m, snello di corpo possiede tuttavia muscoli definiti, i suoi occhi sono di un azzurro tagliente, e i capelli di colore castano chiaro gli arrivano alle spalle. Si può dire che il suo corpo è abbastanza curato, solamente nell'ultimo periodo. Talwin non usa mai il cognome per presentarsi, quasi mai nemmeno il nome, infatti inventa o nomi falsi o si fa chiamare col soprannome: Ombra. Il mezzelfo ha spesso ricorso a ripugnanti inganni, che lo hanno portato a fingersi amico con persone che poi ha pugnalato alle spalle, per questo in città ha parecchi nemici. Con molta gente mostra un finto sorriso, ed ai più superficiali può addirittura sembrare socievole, ma in realtà viene spinto da fini non troppo amichevoli.
Storia
Talwin è nato da una benestante famiglia di mercanti nella fiorente città commerciale di Suzail. I suoi genitori, un uomo (Amafi Fujiji) e un'elfa (Lofidir) lo hanno messo alla luce prima che fossero sposati. La madre non sopportava più i continui guai in cui si metteva il marito, che causavano spesso parecchie perdite economiche così un giorno, quando Talwin era ancora un piccolo mezzelfo, raccolse il denaro che possedeva e se ne andò non lasciando alcuna traccia di se, tanto che dopo pochi giorni di ricerche Amafi si arrese alla triste realtà e interruppe le ricerche. L'uomo non era certamente una vittima della situazione in quanto spesso rincasava dopo aver bevuto un po troppo ed era protagonista sempre di brutte liti che diventavano nocive per creare un sereno ambiente familiare. La madre tuttavia, arrivata in quella città per sbaglio, non credeva di sposare veramente Amafi per diverse ragioni: non sopportava l'idea di dare un altro padre al figlio una volta morto Amafi (che essendo umano sarebbe morto di certo prima), ma soprattutto la sua relazione con l'uomo era finalizzata al puro divertimento. Per queste ragioni Talwin si ritrovò semplicemente uno scherzo del destino, in quanto le uniche persone che conosceva non lo volevano al mondo. Il padre crebbe il mezzelfo per parecchi anni, esattamente 20, tuttavia era ancora un bambino, poco capace di badare a se stesso. Le situazioni economiche dell'uomo peggiorarono, così un giorno vendette casa e quello dopo partì lasciando al figlio poche monete d'oro senza più tornare. Talwin si ritrovò improvvisamente sperduto, tuttavia i 20 anni di esperienza gli diedero la forza e la conoscenza necessaria per tirare avanti. Altri dieci anni li trascorse in modo impietoso, semplice accattonaggio e parecchi furtarelli, all'età di 30 anni Talwin sapeva di essere fortunato a non essere ne uno schiavo ne tantomeno in qualche prigione. Non sapeva dove prendere la forza tuttavia cercò di dare un senso alla propria esistenza, così ancora ragazzino decise di impugnare un'arma, una vecchia spada in ferro rubata in un mercato, che ancora oggi possiede. Si allenò assiduamente per almeno 10-12 ore al giorno all'uso della spada, prima contro i deboli mostri che minacciavano le campagne fuori città per poi passare a briganti che minacciavano spesso le carovane. Presto fu assunto per innumerevoli spedizioni commerciali, ovviamente lui era una delle spade che assicurava la sicurezza del viaggio. Così all'età di 35 anni diventò un abile combattente ed uno spietato assassino. Quando uccideva persone Talwin sentiva quasi una gioia dentro di se, credeva che stesse riscattando le sofferenze avute in passato. Il mezzelfo grazie a questi lavoretti riusciva a mantenersi vitto e alloggio, tuttavia appena racimolava più dello stetto necessario sperperava il denaro in alcool e bordelli di lusso. Decise allora di divenire un vero e proprio assassino, un libero professionista che uccideva per piacere personale e per denaro. Presto raccolse una buona cifra, una taglia su di lui vigeva in città e parenti infuriati lo cercavano, così decise di cambiare aria. Comprò un carro e si diresse verso una città che gli poteva offrire nuove possibilità, Baldur's Gate. Dopo un lungo viaggio arrivò nella zona abitata e per la prima volta si rese conto di essere un senza Dio, aveva affidato la sua esistenza al nulla e un forte senso di angoscia cominciò ad assalirlo. Aveva sentinto parlare molto di Mask ed era riuscito a sapere dell'esistenza di un suo tempio in città. Il giovane mezzelfo si recò di corsa, alcuni ladri erano felici del suo arrivo e lo informarono di tutti quelli che erano i dogni e le dottrine del Dio, Talwin credeva di esserne un perfetto fedele, così le sue visite al tempio si fecero assidue. Non si definiva un ladro, bensì un assassino senza scrupoli, tuttavia molti dei suoi omicidi erano finalizzati al furto. Il mezzelfo cominciò ad abituarsi a muoversi nell'oscurità e divenne sempre più abile nell'uso della spada, la sua agilità lo favoriva, accompagnata da una forza decisamente sopra la media. A volte vieno assoldato come soldato mercenario, Talwin ha in progetto infatti un piano per il proprio futuro, fondare una piccolissima compagnia di guerrieri-assassini, certamente feccia per la società, ma che porterà grandi introiti per lui stesso. Adesso all'età di 41 anni Talwin è un mezzelfo di bell'aspetto, un assassino senza scrupoli e ha in mente molti piani complessi per adempiere alla volontà di Mask che ha intenzione di attuare una volta raggiunta una buona stabilità economica.
Non tutti sanno che
- Talwin sta per creare una compagnia di mercenari-spie-assassini-ladri.
- Ritiene che fino ad ora non ha mai avuto un vero amico
- Talwin ha provato inutilmente a cercare il padre