Uccisore di Innocenti
Narrano le leggende che in uno degli infiniti strati dell'abisso il Caos generò un metallo che rispecchiasse la sua natura. Fu la demonessa Ashi'Sir, nalshefee a capo di un piccolo gruppo di demoni, che trovò questo giacimento e non sapendo come lavorarlo organizzò una spedizione nel piano del fato per rapire un fabbro tra le anime fedeli di Gond. La spedizione andò a buon fine e l'anima, sotto tortura e atroci sofferenze, forgiò ciò che gli richiese la demonessa: una bardica. L'anima dello gnomo fu quindi sacrificata dal demone ad una antica entità del Caos che infuse nell'arma un grande potere e malvagità. Ashi quindi riprese le sue scorrerie armata della sua arma sacrilega, in particolare adorava torturare le anime degli gnomi fedeli di Gond. Ma il dio stanco di perdere fedeli ad opera del demone, preparò una trappola facendo si che questo apparisse in uno dei suoi santuari dove i chierici del dio delle meraviglie lo distrussero. I chierici gnomi però furono colpiti dal materiale della bardica e non la distrussero per studiarla... Non si sa bene come fecero a perderla, qualcuno dice che l'arma li corruppe e si uccisero a vicenda, altri che un ladro abile si trovò per caso a rubare anche l'arma, altri ancora che uno gnomo era in realtà un demone: fatto sta che la bardica è stata vista in mano ai più sanguinari guerrieri e ovunque passasse versasse sangue innocente. Pare poi che tale arma sia stata recuperata da Saeris la Succube e donata al figlio Yaslin. Ma ora che questo è morto ci si chiede chi sarà il nuovo sanguinario possessore...