Orfanotrofio della Buona Sorte

Storia e Obiettivi

Realizzato dalla sacerdotessa Clotilde Penkwetpota nell'anno 1389 con l'aiuto del fratello Bertold Goldmore per i bambini dei quartieri poveri della città di Suzail e per i figli dei caduti delle guerre per la difesa del Cormyr. Sotto l'ala del Tempio delle Torri della Buona Sorte, con l'aiuto della Biblioteca cittadina e della Cittadella delle Armi, rimane comunque ente autonomo.

Simbolo

Moneta della Signora Sorridente con inciso il motto: TALENTO e IMPEGNO. Un drago purpureo sorge tra gli arcobaleni, simboli di buona sorte.

Sede

Ultimo caseggiato verso est nella penisola del quartiere del porto in Suzail, prima del boschetto detto dei ciechi e della spiaggia dell'alba; accanto alla Tana dell'Audace. La struttura prevede un refettorio che assicura pasti caldi e nutrienti anche ai bambini che non sono ospitati, un tempietto di Tymora, un'aula scolastica e un dormitorio con assicurati i migliori servizi igienici.

Politica interna

Tutti i bambini accolti saranno trattati senza distinzione, tutti dovranno impegnarsi al meglio delle loro possibilità. Coloro che abbracceranno un'arte o una professione saranno avviati agli studi secondari con specializzazioni in medicina di primo soccorso, conoscenza delle scienze arcane, delle religioni e in retorica. Nelle ore di educazione fisica, oltre alle discipline dei giochi del Cormyr, saranno insegnati i rudimenti del combattimento. Nelle ore di pratica saranno insegnate le arti della metallurgia e della realizzazione di armature ed armi secondo le norme.

Al raggiungimento dell'età da lavoro, coloro che saranno ritenuti abili verranno affidati ai maestri locali come garzoni apprendisti, oppure alla Competenza per la cura dei campi, dei boschi, dei fiumi e delle miniere. Al raggiungimento dell'età adulta, coloro che non daranno seguito agli studi né saranno abili o disposti al lavoro verranno affidati alla Cittadella del Drago Purpureo. Al raggiungimento dell'età ritenuta idonea, in ogni caso non prima dell'età ritenuta valida per il lavoro, non essendo in alcun modo la struttura coerecitiva e men che mai reclusoria, ogni ospite sarà libero di lasciare l'orfanotrofio.

Materie di primo studio: Storia del Cormyr, religione (culto di Tymora), geografia, medicina di primo soccorso, metallurgia, sartoria, erboristeria. Materie di studio avanzato: Storia approfondita, religioni e culti, teurgia, realizzazione di armature, armi, gioielli, attrezzi.

La struttura è interamente finanziata dalla direttrice a vita, la sacerdotessa Clotilde Penkwetpota, e da coloro i quali saranno chiamati benefattori e non costerà, per quanto possibile, alcun pollice di rame alla comunità.

Benefattori

• donazione dei libri di Storia del Cormyr Ralas Milner
• donazione di pergamene divine Alexander Tabstar