Wilhelmina Uth Wyvern
Indice
Descrizione Fisico / Caratteriale
Nata da una coppia altolocata e benestante di maghi rossi del Thay, la giovane Wilhelmina arriva all'età di 28 anni ereditando la risolutezza del padre e la diplomazia della madre. Alta, snella, dalla carnagione ambrata da cui ha volutamente eliminato ogni forma di peluria, compresi i capelli, risulta nelle movenze aggraziata e mai eccessiva nei modi, come la sua rigida educazione le ha sempre imposto. Ha occhi piccoli e tondi, neri e molto penetranti, ma difficilmente guarderà qualcuno dritto negli occhi, a meno che non voglia sottometterlo mentalmente. Il mento è piccolo e sfuggente, come lo sono il naso e gli zigomi, le sue forme femminili non sono molto abbondanti ma ben definite e spesso messe in mostra con ostentata naturalezza. Il suo aspetto minuto e delicato la fa apparire agli occhi altrui come una creatura fragile e indifesa, atteggiamento che spesso preferisce non smentire per trarne vantaggio all'occorrenza, tranne nei casi in cui è in pericolo qualcosa che le è veramente caro, come la sua stessa vita.
Lungi dall'essere una donna senza protezione alcuna, preferisce non sfoderare le proprie conoscenze arcane se può usare le armi dell'arguzia e del sotterfugio per trarsi via da ogni impiccio di sorta o per ottenere ciò che desidera. Sin dai primi anni di studio ha infatti mostrato una certa preferenza per le scuole dell'Illusione e dell'Ammaliamento, a scapito delle altre branche del sapere. Ha numerosi tatuaggi in tutto il corpo, ma la maggior parte sono nascosti ad occhi indiscreti, gli unici in parte visibili sono una viverna rampante su un seno al lato del cuore e due serpenti che si attorcigliano su ogni gamba fino ad arrivare all'inguine. Per lei il potere e la supremazia sugli altri sono gli obiettivi più alti che un uomo o una donna debbano raggiungere nel corso della propria vita, non importa se questo comporterà la sofferenza o l'annientamento altrui. Concetti come pietà, misericordia, altruismo, solidarietà le sono totalmente estranei, a meno che non siano usati per raggiungere, in un modo o nell'altro, i propri scopi.
Sin dalla più tenera età è stata educata allo studio dell'Arte dai propri genitori, che sono stati anche i suoi mentori fino all'età adulta. La rigida dispiplina a cui è stata sottoposta, insieme agli anni di studio continuo di testi criptici e oscuri, ne hanno formato un carattere equilibrato ma deciso e l'hanno indotta a credere che ogni forma di potere derivi dalla conoscenza, anche la più oscura e occulta. La sua devozione a Shar nasce da questo pensiero, ma più che essere una fede incondizionata alla dea, è una sorta di affinità elettiva che sente dentro di sè ciò che la lega veramente alla divinità. La sottomissione alla dea dell'oscurità, come anche l'arte stessa che da essa si muove, sono solo un mezzo per raggiungere il proprio obiettivo finale: il potere, che sia esso economico, politico o magico ha poca importanza.
Storia
La notte era scesa lungo quello scosceso sentiero, mentre la carrozza correva veloce ormai quasi al confine col Cormyr. La donna al suo interno, sola e annoiata, guardava la pioggia infrangersi sui vetri senza vederla, totalmente assorta nei suoi pensieri. Tornò con la mente a quando era bambina, nella sterminata piantagione della sua villa, dove vagava alla ricerca di piccoli insetti inermi da sacrificare nella tela di un grosso ragno in nome della scienza e della conoscenza. Com'era divertente vedere quelle piccole creaturine incapaci di scappare dalla tela appiccicosa e dimenarsi mentre il ragno le avvolgeva con la sua tela per poi succhiarne via i fluidi vitali in un seconddo momento. Ah che creature meravigliose i ragni, così subdole e furtive e al contempo forti e spietate.
Un leggero sorriso le si dipinse in volto quando ricordò quel giovane schiavo che aveva usato come cavia per i suoi esperimenti, per poi essere accusato di aver rubato un prezioso monile alla signora della villa. Ricordò con piacere le numerose frustate che subì quel povero sfortunato, come anche il modo in cui ella stessa aveva sottratto quel monile dalla camera della madre e l'aveva infilato cautamente nel letto del giovane servo. Poi il suo voltò si rabbuiò di colpo e un velo di stizza le irrigidì i tratti del viso quando ripensò a come tutto ebbe fine. La ricchezza, il potere, la supremazia sono elementi fragili di una scacchiera in cui se non sei il giocatore vincente, sei solo una banale pedina. In questo suo padre aveva fallito miseramente, dare troppo spazio e poco credito au suoi acerrimi rivali, che pian piano avevano escogitato modi più o meno leciti per minacciare la sua famiglia, fu la peggiore delle sue mosse.
Ecco perchè adesso erano in fuga, ognuno in una direzione diversa, per evitare una qualche morte "accidentale", orchestrata magnificamente dai loro abili detrattori. In parte li ammirava, in fondo erano riusciti dove la sua facoltosa famiglia aveva fallito, ma vincere una battaglia non significa necessariamente vincere la guerra e, se fosse riuscita nei suoi intenti, prima o poi la giusta vendetta sarebbe arrivata, ma senza fretta. Prima avrebbe dovuto ristabilire la propria dimora altrove, lontano dagli intrighi di palazzo e creare una rete di affidabili collaboratori, in mancanza dei propri fedeli schiavi. Avrebbe dovuto anche emergere dall'anonimato e fare in modo che gli Zulkir si accorgessero di lei… Ma ogni cosa a suo tempo.
La carrozza si fermò di colpo, lo strattone fece quasi finire la donna dall'altro lato del sedile, al di fuori, mentre la pioggia scrosciava, le urla del cocchiere si mischiarono a quelle di sconosciuti che non avevano affatto intenzioni amichevoli. La donna guardando fuori dal finestrino fece appena in tempo a vedere l'uomo che guidava la carrozza cercare di difendersi e infine cadere, trafitto da numerose spade. Briganti. Gli uomini fuori, ormai eliminata ogni difesa, si avventarono sulla portiera e la spalancarono, ma con loro somma sorpresa non trovarono nessuno al suo interno, solo uno strano acre odore di erbe. Quando la pioggia smise di battere e i banditi erano ormai lontani, la donna uscì dalle ombre che l'avvolgevano, scese dalla carrozza ormai priva di cavallo e cavaliere e si diresse verso la più vicina cittadina, ma percorrendo vie non trafficate e poco battute. Suzail, la sua prima meta, era ormai prossima all'orizzonte.
Gesta
* Anno 1386 : Ha sostenuto e superato l'esame per entrare a far parte a pieno titolo della prestigiosa gilda dei Maghi Rossi di Thay.
* Anno 1387 : Ha organizzato la spedizione per liberare il passo montano che ostruiva la via commerciale tra il Cormyr e Proskur, aiutata dalla maestra Aeisha Kaar.
Non tutti sanno che...
- Alcune opere scritte di suo pugno si trovano ancora adesso nella biblioteca di Saerloon, di cui è stata assidua frequentatrice durante tutto il suo apprendistato e oltre.
- E' stata adepta della maestra Aeisha Kaar fino al giorno del suo ingresso nei ranghi dei Maghi Rossi.
- Tutto il suo intero apprendistato è avvenuto quasi esclusivamente tra le mura dell'enclave thayan di Saerloon, dove ha deciso di rimanere anche alla sua conclusione, per motivi mai specificati.
- Ha condotto con successo dopo anni di insegnamento all'esame per il Rosso due promettenti allievi, Malazuth IV e Harxazel Jhaath Hokonar.
Curiosità
- Il suo famiglio è una serpe di nome Seth.
- In Sembia e nel Cormyr è conosciuta semplicemente come "Mina" e in molti tutt'ora ignorano la sua vera identità e le sue reali origini.
- Ha ricevuto una potenziale proposta di matrimonio da parte di Sigfrid Anhanger, alto inquisitore di Bane, in cambio di supporto logistico e militare.
- Ha rapito una fata e l'ha sacrificata in un oscuro rituale malvagio per essere liberata dal pesante fardello mentale a cui lo studio della Trama d'Ombra la sottoponeva.
- Non ha mai abbandonato del tutto l'idea di fare edificare alla Gilda del Commercio Estero un enclave thayan a Proskur.
Sommario Racconti dal Forum GDR
- L'Angelo di Sune : Un'avventura che ha unito degli amici sotto lo stesso ideale.
- Il liuto maledetto : Un brutto scherzo...
- La minaccia dalle profondità : La lotta tra le Rose di Sune e una Sgualdrina di Umberlee.
- Un furto quasi perfetto : Al ladro!
- Una poesia per te : Piccola parentesi d'Amore...
- L'Odio della Terra : Un grave errore solo parzialmente rimediato.
- Quando una Rosa cresce fra le rocce... : Una piccola ma speciale storia d'Amore...
- Antichi Nemici : L'Amore di Sune porta la Luce nelle profondità della Terra.
- Il Fiore e il Sole, la Maestra e l’Allieva : Cuori infranti.
- Fresca Notte : Il trionfo dei seguaci della Luce contro il malvagio Lich di Tenebra.
- In nome di Sune Chiomadifuoco : Lode alla Dea, opere in Suo nome.
- Il Cuore e la Spada : La Storia di due Cuori uniti nell’Amore dalla stessa Fede.
- La Guerra della Spada : Una grave minaccia per la Splendente.
- La città delle polveri : Un’avventura che ha rafforzato ulteriormente la sua Fede.
- Risveglio : La fine di un incubo… o forse un nuovo inizio.
- La sottile linea fra il Bene e il Male : Una nuova minaccia grava sul Toril
- Prigionieri dei coboldi : Coboldi che cavalcano Draghi
- Una lettera d’amore : La riunione insperata di due cuori innamorati
Dicono di Lei...
- E' davvero una creatura splendida: tanta grazia non può che provenire dall'amore di Sune per i suoi figli. *stringe le mani al petto e le si illuminano gli occhi* Ogni volta che la incontro mi mette di buon umore! Con lei ho condiviso spese folli, chiacchierate frivole, e confidenze bizzarre, ma soprattutto in lei ho trovato un'amica insostituibile. Ha un cuore tanto grande da trovare sempre posto per chiunque, e nei momenti peggiori mi è sempre stata vicino, tanto che non le sarò mai grata abbastanza. - Aurin Redon
- Una ragazza che, nonostante la bellezza, non mi mette a disagio, sara' che e' la donna del mio maestro; ha ed avra' sempre il mio massimo rispetto. - Daryl Mckath
- Ragazza graziosa e gentile, nonostante alcune divergenze di vedute è una persona degna di fiducia. Vedendo l'eleganza con cui è solita vestirsi non si direbbe, ma è anche un'ottima combattente. Apprezzo la sua compagnia sia dentro che fuori il campo di battaglia. - Isumbras Zoryon
- Seline è una persona calma, pacata e garbata. Sembra propensa ad ascoltare, ma devo ancor capire se lo fa per impicciarsi o per interesse. Per adesso mi ha fatto una buona impressione, peccato che i nostri incontri siano radi. - Ariel Danforth
- Adora fare compere al mercato, è sempre ben vestita e curata, vive con estrema intensità il suo rapporto con Eraven, ed è sempre pimpante e divertente!! Direi che le basi per una duratura amicizia ci sono tutte. - Melyssa
- Una dama di gran classe! Ed anche un'ottima ascoltatrice, qualità che difficilmente si accompagnano. E' sempre un piacere averla al mio tavolo! - Haytram Caeldric
- La trovo simpatica, anche se a volte sembra che sia nel suo mondo... *uhm* però sono sicuro che più la conoscerò più mi sorprenderà. - Ezbedia
- Anche se non ci conosciamo a fondo devo ammettere che è piacevole stare con lei... Dai modi eleganti riesce comunque a essere molto simpatica... Sono convinto che potrebbe nascere una bella amicizia, sempre se riesco a sopravvivere alle torture sue e di Aurin *sospira* quando sono insieme riescono a farmi impazzire *si guarda intorno pronto alla fuga* - Danthill
- Non la conosco da molto, ma è una persona piacevole, nonché valida guerriera, anche se l'ho vista in azione una sola volta! Ah... se siete in locanda assieme a lei e Aurin fate una cosa: scappate! *annuisce convinto* - Berze Rocheford
- Ammiro in lei la grande voglia di valorizzare le belle cose che il Faerun offre. Non tutti riescono ad apprezzarle e custodirle nei giusti modi. E' sicuramente una donna dalle mille risorse, ma è anche molto simpatica e soprattutto esuberante, qualità che mi ha sempre attirato in una persona. - Gretel Kulenov
- Una donna raffinata e ancella di Sune, non può che avere la mia ammirazione. E' stata la prima persona che ho conosciuto al Gate, e sicuramente è stato il volere della Dama a farci incontrare in quel frangente. Spero di conoscerla più a fondo, e magari insieme a lei portare a termine fruttuose ricerche di tesori perduti per fare omaggio alla bella Dea. *sorriso affabile* - Annika Tarlen
- Beh che dire, la cara Seline è una vera amica *sorride al pensiero* mi ha aiutato molto a avvicinarmi alla Dea Sune e sono sicuro che stando vicino a lei imparerò ancora molto *annuisce convinto* e poi.... *si guarda attorno* anche se non è un'elfa è bella come una rosa appena sbocciata. - Artalic Nailo
- Non la conosco benissimissimo come vorrei ma mi ci trovo benissimo! Una Sacerdotessa di Sune che mi fa sempre tanti complimenti ed io mica li disprezzo eh! E' dolce e gentile con me e un giorno chissà, magari sarà una mia grande Amica e potrà insegnarmi come mantenere vivo un Amore come quello che la lega ad Eraven. - Elenoir Amblecrown
- Spendida creatura di Sune, una regina del suo clero e fiamma che accende gli animi! Oh Dea ti ringrazio per il dono che hai dato al tuo fedele servitore! Il suo splendore guiderà le mie lame nella crociata contro gli abomini! *stringe il pugno destro* - Jean De RoseStorm
- Strana donna... faccio fatica ad inquadrarla; Si comporta sempre a modo e par sempre calcolare con cura parole e scelte… questo soprattutto mi lascia particolarmente stranito… Mi da l'impressione di celare se stessa dietro i suoi modi… - Ruther
- Siamo stati un'ora a parlara dell'amore su una panchina e non ci ho capita nulla. - Krug
- Una grande amica, sempre pronta a consigliarti, ascoltarti e prenderti in giro per le condizioni dei tuoi capelli. Nonostante le si spieghi che la colpa era del barbiere, non mia... cioè, "tua". La migliore compagna che il mio amico Eraven potesse trovare! - Aresef Villalobos
- Una maestra, un'amica. Una di quelle bellezze che non dovrebbero mai appassire. Riuscirò mai ad essere un giorno come lei? Oh, Dea... - Moeka
- Per parlare di Seline potrei spendere fiumi di parole ma... servirebbe? Non sarebbe più semplice e sincero dire.... non so ad esempio che : è un angelo che ha rinunciato alle sue ali per rimanere tra noi solo per amore? *sospira* - Derek Silverstar
- Ho visto questa ragazza darsi anima e corpo in guerra e conosco quindi la profonda devozione e bontà d'animo che alimenta il suo cuore. Peccato che quando i tempi sono sereni si dimostri, all'apparenza, superficiale come ogni sunita... - Rei Ziel
- Non c'è niente che possa dire, che possa anche solo per una parte abbracciare quello che vedo in Lei. Descriverla, sarebbe come definirla... e non credo di avere le parole per definire il nostro Amore *sorride* - Samirah Al Mu'nisah
- Seline... Una splendida fanciulla, dai modi raffinati, dalla voce melodiosa e con uno sguardo che potrebbe legare a sé qualsiasi uomo volesse. Mi è stata d'aiuto più di una volta, come io spero di essere stato per lei. Peccato che sia una così fervida sostenitrice di Chioma di Fuoco. – Mardian Paramour
- Seline è stupenda... è una donna fantastica e dall'animo buono. Sento che ci lega una profonda amicizia e con lei mi sento sempre più felice e sicuro... ogni eroe leggendario ha una grande donna al suo fianco... e... forse io sono così leggendario perché ho lei al mio fianco... *sospira* - Blazanar Dardragon
- Disponibile e gentile. Rappresenta perfettamente l'idea che ho delle sacerdotesse di Sune. Sono contenta di averla incontrata. Isil'lin
- Non conosco molto la sua fede, ma rimedierò con il tempo. Mi ha colpito il suo saper essere leggera anche in situazioni serie pur non prendendole sottogamba, ma più di ogni altra cosa il suo rispetto per la vita e la compassione che ha mostrato verso chi l'ha attaccata. - Leaf
- Basterebbe dire che è una dei Sei di Waterdeep, agire al suo fianco fa sempre piacere anche se penso che non abbiamo trovato ancora la giusta intesa sul campo di battaglia. - Keydon Bredan
- *Sospira* Di lei posso dire che è una sunita testarda e apparentemente sicura di se, talvolta mi sembra rabbiosa, forse perché le offendo la dea *vaga* Non posso dire sia una cattiva persona... anche se a volte mi sembra non voglia far sapere i suoi veri pensieri, nascondendo il vero io...non è una cosa che giudico, potrebbe anze darle fascino... *sospira sconsolata* ma.. è una sacerdotessa sunita!!! *sospira* che brutta cosa… - Susù
- Seline è una delle persone per cui provo maggiore rispetto e stima. E' stata una mia insostituibile compagna in innumerevoli battaglie e avventure. Le nostre fedi sono per certi versi molto diverse, ma lei ed io siamo riuscite a renderle complementari. Ho l'impressione che ci capiamo alla perfezione nonostante le nostre differenze, come se le debolezze dell'una divenissero all'occorrenza i punti di forza dell'altra. Dopo quello che abbiamo passato insieme, l'affetto che ormai nutro per lei fa sì che stia cominciando a considerarla una vera Amica. - Khety
- Mi è sempre stata vicina, le persone come lei sono più uniche che rare e io non potrei sentirmi più onorata di definirla una cara amica. - Katherine Holysword
- Un esemplare di donna davvero unico: è capace di guardarsi allo specchio nelle situazioni più impensabili. Ancora non ho ben capito se quando guarda quel piccolo specchietto guardi sé stessa o Sune. Beh ma in fondo forse sono la stessa cosa. Una bella fumata di erbapipa risolve i peggiori enigmi dico io. - Par Elidan Firenweer
- L'unica donna che è capace di farmi provare sensazioni uniche e piacevoli.Ottima compagna in battaglia e fedele alleata.Non riesco a descrivere cosa provo per lei ma penso si avvicini molto all'Amore. - Loic
- Seline è una donna davvero straordinaria. Incarna quasi la perfezione di Sune. E' una piacevole compagnia e spero di diventare una sua grande amica. - Angelique Dragonlight
- Una compagna di viaggio e di avventure da molto. Un'amica sincera. Non mi serve altro per poter morire per qualcuno. Anche se a volte è davvero schizzinosa! Samandra