Hugh Gyllenharm

Da Faerun Legends Wiki.
Versione del 29 mar 2010 alle 13:28 di BlackSwan (discussione | contributi) (Dicono di lui...)

Descrizione del personaggio

Hugh appare come un uomo sui trent’anni, dal fisico imponente. E’ alto 186 cm, ha spalle larghe, torace capiente e un’ampia schiena. Anche le braccia sono muscolose: è evidente a chiunque lo guardi che si tratti di un individuo forte, che dedica molto tempo all’allenamento fisico. Dall’aspetto pulito e ordinato, porta capelli biondi, di solito corti e disciplinati, ed ha cura di presentarsi in pubblico sempre raso di fresco. Non si può dire che sia bello, è nella media, ma sul viso spiccano due occhi scuri ed intensi, riflessivi e allo stesso tempo caldi.

Storia

Hugh nasce a Baldur's Gate il 26 Flemerule 1353 da un'umile famiglia devota a Torm. Il padre presta servizio come servitore di un signorotto il cui casato è in fase di declino. Tuttavia Hugh comincia presto a studiare con un educatore e frequenta ambienti ben diversi dal suo. Situazione, questa, che lo porterà per lungo tempo a vergognarsi delle sue origini e mentire in merito. Sin da bambino stringe un forte legame con Jay, figlio del nobilotto per cui lavora la sua famiglia, legame che resterà saldo per il resto della sua vita. All'età di diciannove anni, per provvedere alle cure del padre malato e al mantenimento della madre, Hugh abbandona definitivamente gli studi al Gate e si arruola con l'amico Jay nella compagnia mercenaria di un certo Aquila, un ex-soldato e sacerdote del Cavaliere Rosso. Passa i seguenti otto anni in giro per la Costa della Spada, lavorando al soldo, finché non lo raggiunge la notizia della dipartita del padre. E' allora che Hugh saluta Jay, Aquila e gli altri commilitoni per tornare alla sua patria e prendersi cura della madre.


Dicono di lui...

  • Lo trovo semplicemente bellissimo. In un altro momento credo mi sarei innamorata perdutamente di lui ... e di certo mi avrebbe spezzato il cuore! Eynwin Snowsong
  • Se tutti fossero buzzurri *marcando la parola, con pronuncia però incerta* come lo è lui, avrei molti meno problemi ad interagire con la gente del luogo. Piacevole da ascoltare, stimolante da studiare, e troppo brillante per potersi annoiare. Al contrario di quanto dice, la sua faretra mi sembra fin troppo ben carica. *tamburella le unghie ben affilate sulla rilegatura del grimorio, sorridendo impercettibilmente* - Erianthe Swanstorm

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