Differenze tra le versioni di "Interpretazione del druido"

Da Faerun Legends Wiki.
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== Rapporti tra druidi e altri personaggi ==
 
== Rapporti tra druidi e altri personaggi ==
I druidi sono universalmente rispettati da tutti i personaggi perchè conosciuti per essere estremamente saggi e costudi di grandi segreti. Solo personaggi con punteggi negativi di saggezza possono permettersi d non rispettare un druido.<br>
 
 
Un druido seppur avrà un'indole solitaria può associarsi tranquillamente ad altri personaggi e gruppi, sia che essi siano boschivi come lui, sia che non lo siano per altri suoi scopi. Avere un'indole solitaria non significa che i pg druidi dovranno giocare da soli.
 
Un druido seppur avrà un'indole solitaria può associarsi tranquillamente ad altri personaggi e gruppi, sia che essi siano boschivi come lui, sia che non lo siano per altri suoi scopi. Avere un'indole solitaria non significa che i pg druidi dovranno giocare da soli.
 
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== Druidi e mostri ==
 
== Druidi e mostri ==
 
Il druido ha molte limitazioni sui mostri che può uccidere. Gran parte di essi infatti sono parte integrante della natura, seppur siano malvagi. La natura non è né buona, né malvagia, è entrambe le cose e nessuna delle due al tempo stesso.
 
Il druido ha molte limitazioni sui mostri che può uccidere. Gran parte di essi infatti sono parte integrante della natura, seppur siano malvagi. La natura non è né buona, né malvagia, è entrambe le cose e nessuna delle due al tempo stesso.

Versione attuale delle 11:56, 19 giu 2008

Seguono le linee guida principali per l'interpretazione del druido. Questo testo vuole essere un discorso molto generico sul ruolo della classe nel nostro shard.

Divinità Patrona

I druidi sono obbligati ad avere una divinità patrona naturale. Essa impone dogmi e obblighi che differenziano molto i tipi di druidi, e che possono andare a sovrascrivere parte delle regole generiche che vederemo ora. Queste regole rappresentano il comportamento generale di un druido, che poi in base al suo credo può allontanarsi da esse. Seguono alcuni esempi di comportamento generico delle principali divinità patrone:

  • Silvanus: cercherà un espediente per muovere un gruppo di avventurieri affinché compia il suo fine piuttosto che agire in prima linea e in prima persona verso le faccende.
  • Chauntea: non sarà un grande avventuriero. Piuttosto che cercare l'avventura, si dedicherà a mansioni più leggere che gli competono: benedizioni dei campi, preghiere per la Madre.
  • Mielikki: a differenza degli altri, è molto più istintivo e protettivo nei confronti della natura. È convinto che le creature intelligenti possano vivere in comunione con la natura. Ma qualora alcune di queste iniziassero a turbarne l'equilibrio, agirebbe con spirito combattivo per ristabilirlo.
  • Malar: è quello che più si avvicina alla parte crudele della natura. La vita è una eterna lotta per la sopravvivenza e per il dominio del proprio branco. Non è raro che druidi dello stesso culto, combattano tra di loro, anche in modo brutale, per ribadire chi sia il dominatore.
  • Talos: sarà un druido atipico. Crede infatti nel Caos degli elementi e negli effetti casuali. Predicando la furia degli elementi impone timore nei suoi interlocutori, anziché invitarli ad ascoltare la placida quiete che una foresta può offrire.


Druidi e città/centri abitati

Un druido può avere svariati motivi per entrare in una città, non gli è proibito farlo. Di certo non entrerà mai a far parte della sua vita politica (governi, magistrature, ...) né a maggior ragone di quella militare (eserciti, guardie cittadine, mercenari, ...). È altresì vero che per il tipo di vita condotta le folle delle grandi città lo mettono seriamente a disagio e difficilmente starà tranquillamente e con piacere in una piazza a parlare del più e del meno.

Druidi nel rapporto bene/male

Solitamente i druidi non si schierano nei conflitti tra il bene e il male. Druidi neutrali buoni e neutrali malvagi tenderanno di più all'uno o all'altro aspetto, ma difficilmente si schiereranno in conflitti che non riguardano l'equilibrio della natura stessa. Un druido neutrale buono ha un grande rispetto per la vita e la difende, un druido neutrale malvagio crede molto nella parte violenta della natura e nella sua forza. Credere nella parte violenta della natura non vuol dire, però, mandare gli animali al massacro o assistere in disparte mentre combattono contro i nemici del druido; vuol dire che predilige l'aspetto distruttivo della natura, ma la ama e la difende esattamente come un druido buono.

Rapporti tra druidi e altri personaggi

Un druido seppur avrà un'indole solitaria può associarsi tranquillamente ad altri personaggi e gruppi, sia che essi siano boschivi come lui, sia che non lo siano per altri suoi scopi. Avere un'indole solitaria non significa che i pg druidi dovranno giocare da soli.

Druidi e mostri

Il druido ha molte limitazioni sui mostri che può uccidere. Gran parte di essi infatti sono parte integrante della natura, seppur siano malvagi. La natura non è né buona, né malvagia, è entrambe le cose e nessuna delle due al tempo stesso. I nemici prediletti dei druidi sono i non morti e le aberrazioni, in più le creature extraplanari che minacciano l'equilibrio del piano materiale. Altre creature mostruose (quali possono essere troll, goblinoidi, lucertoloidi, ...) non sono in sè una minaccia per l'equilibro e la loro caccia indiscriminata andrebbe a romperlo. Pertanto un druido si limiterà a combattere queste creature se le incontrerà nei suoi viaggi, ma gli è fatto assoluto divieto di cercarle costantemente con il solo scopo di guadagnare px.

Compagno Animale

Il compagno animale del druido è il suo più grande amico, non soltanto un compagno di caccia. Tra il druido e il compagno animale c'è un fortissimo legame di stima ed affetto reciproci.