Toriel Vhanar

Descrizione Fisica

Abbastanza alto e robusto per la sua razza, Toriel ha una folta chioma biondo platino e occhi azzurri come la pietraluna. Il suo fisico è sempre stato in costante allenamento, sia quando si addestrava nell'uso della spada con il padre, sia quando negli anni successivi passava ore ed ore nelle miniere a lavorare. Proprio quelle ore hanno plasmato l'elfo, donandogli un corpo che nulla aveva a che invidiare ad un guerriero. Veste molto elegante e preferibilmente con abiti in pelle di drago da esclusivamente da lui confezionati, quando era considerato uno dei sarti più dotati e bravi del Faerun.

Storia

Toriel Vhanar è uno dei tanti Elfi della Luna ormai "umanizzati". Egli infatti è nato a Waterdeep, e ha conosciuto la sua patria solo dopo 130 anni, quando il suo amico Echadel, usando la sua potente magia, lo ha fatto viaggiare magicamente fino a raggiungere Evermeet. Nato da un padre Paladino di Tyr, Toriel ha avuto fin da piccolo un'educazione molto rigida e religiosa, imparando tutti i dogmi e le leggi del culto del Mancino. Suo padre aveva grandi progetti per lui: sarebbe diventato un guerriero divino e avrebbe continuato la tradizione religiosa. Toriel però aveva altro in mente: i minerali e il cucito erano le sue vere passioni. Dopo molte discussioni con il padre, riuscì ad arrivare ad un accordo: avrebbe perseguito la strada divina solo dopo aver realizzato la migliore armatura in pelle di drago del mondo ed essere riuscito ad estrarre dalle cave minerarie il minerale più raro e difficoltoso. Così l'elfo si unì alla Compagnia dello Zaffiro diventando socio di Ariel Khelek, che con il corso del tempo diventò anche il suo migliore amico. Gli anni passavano, e i progressi di Toriel erano sbalorditivi, tant'è che in meno di 10 anni riuscì già ad estrarre senza perdite minerali come Argento o Nephelium, e a lavorare senza grossi problemi pelli di drago verde o nero. Finalmente, dopo ormai 15 anni dal patto con il padre era riuscito ad esaudire il proprio sogno: con molta fatica e costi era riuscito a conciare perfettamente un'armatura in drago rosso, ritenuta da tutti gli avventurieri che aveva conosciuto la pelle più ostica da lavorare e di conseguenza l'armatura migliore in pelle, ed era anche riuscito ad estrarre minerali come Mithral o Platino. Ormai la sua decisione era presa, doveva onorare la promessa fatta al padre. Quasi con le lacrime agli occhi, comunicò la decisione sia ad Ariel che ad Akrom Truesilver, il Presidente della Compagnia, di voler lasciare l'attività di sarto e minatore per perseguire la strada della religione e della fede. Toriel è un cadetto dell'Ordine del Falco, comandato dal suo amico e vecchio collega al governo di Waterdeep Rei Ziel, ormai divenuto la sua guida spirituale. Dopo aver dimostrato senso dell'onore e dovere verso i dogmi della Triade tutta, in una riunione dell'Ordine del Falco Toriel viene investito da Rei Ziel del titolo di Cavaliere Triadico, dopo aver compiuto un giuramento in nome di Tyr, Torm e Ilmater. Attualmente Toriel ricopre anche la carica di Guardia Cittadina a Waterdeep come Fidato.

Non tutti sanno che...

• Per circa 1 anno Toriel è stato un funzionario governativo di Waterdeep, addetto alle vendite delle case e alle rispettive tasse, insieme a Rei Ziel, Belgariath Kildain e Elise Darkrose.
• Per quasi tutta la sua attività nella compagnia dello zaffiro, è stato più volte riconosciuto e apprezzato come uno dei migliori sarti e minatori del Faerun.
• E' nato a Waterdeep, e ha visto Leuthilspar, città natale dei suoi genitori, solo una volta nella sua vita.
• E' sposato con Flameren Sèregon
• Ha una profonda cicatrice sulla mano destra, ed è molto fiero di averla.

Gesta

• Il 3 Mirtul del 1379 prende parte alla Grande Giostra dei Giorni di Festa di Suzail, classificandosi Primo nella categoria Principianti, sotto gli applausi di tutto il suo Ordine.
• Ha preso parte insieme ad altri avventurieri alla spedizione che ha riportato alla normalità la foresta di Waterdeep annientando alcuni seguaci di Kerfis, infliggendo il colpo finale al loro capo.

Racconti dal forum GDR

• "Si, lo voglio" [1]

• " La calda notte sotto le stelle* [2]

• " In nome del Mancino" [3]

• "Il Pellegrinaggio" [4]

Dicono di lui..

• Da quando sono arrivata nel continente non ho incontrato elfo la cui compagnia fosse piacevole come la sua...La sua forza risiede nel suo spirito e nella fede nel suo Dio...a volte anche troppo, ma in fondo finora non ha mai sbagliato ai miei occhi. E' diventato la mia luce e la mia sicurezza, il mio sole e il mio ossigeno...sarà per questo che l'ho sposato! *sorride*Flameren Sèregon
• Ricorda Toriel: "Non indietraggiare mai difronte l'oscurità, ma fa sì che essa arretri sempre dalla tua luce". - Rei Ziel
• Gli ultimi 138 anni della storia della Costa della Spada sono passati davanti ai suoi occhi. Un'esperienza simile al servizio dell'Ordine del Falco è una benedizione degli dei! Aresef Villalobos
• Mi fido ciecamente di lui, è giusto e valoroso in battaglia.E poi con Flameren sono una coppia fantastica. Llewelyn
• La costanza e l'ardore che bruciano la sua anima sono paragonabili a quelli di una eruzione. E' cosciente del fatto che Faerun ha bisogno di eroi e sacrifici, ma non per questo si da per vinto e poi... bè è un amico, di quelli veri. Ezbedia
• L'ho conosciuto quando faceva il sarto alla Compagnia dello Zaffiro, ora invece siamo fratelli e lo considero un ottimo amico su cui poter sempre contare. *Parla più velocemente facendosi scherzoso* Ciò non toglie che siamo sempre in disaccordo! Io dico destra e lui sinistra *ridacchia*. - Eraven Ragon
• E' stato il mio sarto di fiducia per molto tempo, ed averlo reincontrato da cavaliere mi ha sorpresa non poco. Spero solo che il suo essere elfo prevarichi sempre il suo essere paladino. - Elerwen
• Una delle rare persone che danno l'idea di essere un solido appiglio sicuro anche nel cuore della tempesta. Una Furia contenuta, leale al suo cuore. Per quel cuore mi adopererò, conoscendolo più a fondo. Samirah Al Mu'nisah