Differenze tra le versioni di "Categoria:Nani"

I nani erano a capo di vasti regni che si estendevano sotto colline e montagne da molto tempi prima che gli umani comparissero su Faerûn. Molti saggi sospettano che i i primi nani giunsero a Faerûnmolti millenni or sono attraverso una migrazione proveniente da altri piani. Tuttavia tale migrazione si perde talmente indietro nel tempo che non esiste praticamente alcuna prova che sia avvenuta e i nani ormai fanno parte di Faerûn quanto le montagne stesse.
I nani maschi di qualsiasi specie sono orgogliosi delle loro barbe, le più folte e fitte di ogni razza. Alcune femmine dei nani di Faerûn sono in grado di farsi crescere una barba a loro volta, spesso facendosi passare per maschi persso le razze non naniche di superficie. Alcune scelgono di radersi per adattarsi meglio agli standard umani di bellezza, mentre altre si beano delle loro lunghe e folte barbe che rivaleggiano con le loro chiome, oppure si lasciano crescere dei pizzetti aguzzi e ben tagliati.
Per molte generazioni la razza dei nani si ridusse progressivamente di numero a causa di una serie infinita di guerre contro gli orchi e i loro simili. Tuttavia, nell'Anno del Tuono (1306 CV), il grande dio Moradin concesse una nuova benedizione alla sua gente. I nani raccontano diverse versioni di questo dono, e lo chiamano di volta in volta la Forgia o la Benedizione del Tuono. Alcuni dicono che si stratta del frutto di una cerca di un'eroina nanica. Altri dicono che Moradin aveva sempre avuto l'intenzione di riforgiare l'anima del suo popolo. Qualunque sia la fonte di questa benedizione, tuttavia, l'effetto fu che le nascite tornarono a crescere tra i nani, e continuano a crescere anche al giorno d'oggi, raggiungendo un livello pari alla metà di un regno umano giovane e vigoroso.
La nuova generazione dei nani viene chiamata generalmente "i figli del tuono". Circa un quinto delle nuove nascite dopo la Benedizione del Tuono si sono rilevate parti plurimi, o che hanno generato gemelli identici. I figli del tuono dimostrano ben poca diffidenza o paura verso la magia arcana, a differenza dei loro antenati. Gran parte dei nani si sente ancora più a suo agio impugnando un'ascia piuttosto che una bacchetta, ma molti figli del tuono, e in modo particolare i nati da un parto gemellare, hanno scelto lo studio delle arti arcane come maghi o stregoni. Negli anni recenti questi figli del tuono sono diventati adulti, e ora i nani sono di nuova una vista comune a Faerûn. Molti giovani nani lasciano le loro case a gruppi di cento o più per fondare nuovi clan in quelle colline non ancora reclamate da altri nani. Altri ancora hanno scelto di girare per il mondo, in cerca di gloria e ricchezza.