Differenze tra le versioni di "Garos Rakastan"

Da Faerun Legends Wiki.
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* Non sa contenersi nell'uso dei suoi risparmi
 
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* Si veste in maniere bizzarre
 
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* Ha atteggiamenti estremamente impulsivie imprevedibili che lo portano alcune volte a ferire i suoi alleati nel tentativo di sconfiggere i nemici
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Versione delle 18:25, 22 ott 2008

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Descrizione fisica

Garos ha 30 anni,è alto 1.75 m, un fisico slanciato, ha degli occhi neri e dei capelli rossi solitamente lunghi,,nella guancia porta una cicatrice così come nel suo petto all'altezza del cuore dovute alle collutazioni che aveva con la madre da bimbo


Carattere

Garos è un tipo abbastanza fuori dal comune.Pensa che il suo potere un giorno lo porterà a incontrare e uccidere suo padre.Ma piu il suo potere cresce e piu il suo comportamento diventa anormale portandolo a compiere atrocità contro i nemici.Non prova alcun dispiacere se qualcuno che conosce muore ammenochè non faccia parte della sua scacchiera, e considera alleati chi puo aiutarlo nei suoi scopi senza intralciarlo o farlo innervosire. A prima vista è un ragazzo che non parla molto, sembra freddo ma il suo cuore si infiamma facilmente, si butta immezzo alla battaglia senza problemi e non sopporta contraddizioni. è deciso nei suoi obbiettivi e pronto a utilizzare qualsiasi mezzo per raggiungerli., non aiuta mai nessuno se non per suo interesse o guadagno e gode nel vedere gli avversari fatti a pezzi.


Storia

Camminando per i porti della grande città splendente Sama Rakastan una ragazza di circa 20 anni,passava la metà delle sue sere, libere dall'opprimente ambiente della sua umile famiglia di poveri commercianti di Waterdeep. Una sera in cerca di avventure si intrufolò di nascosto in una delle navi in partenza..nessuno poteva immaginare che quella nave apparteneva a Sotmiras un mago elfo alquanto potente in viaggio per tornare a Evermeet, la sua vera casa.. I due si incontrarono per caso nella stiva dove la donna si nascondeva.Inizialmente voleva dar l'allarme ma dalle suppliche della donna decise di parlare con lei del perchè si era intrufolata nella nave.L'elfo colpito dal racconto della donna delle sue giornate noiose e opprimenti immerse negli ideali insensati dei suoi genitori, si ricordò che a crescerlo fù una donna umana, che lo trovò in fin di vita per le vie della costa della spada circondato dai cadaveri dei suoi genitori naturali, in viaggio per affari commerciali con dei commercianti di gate.Aveva i lineamenti molto simili a quelli di questa donna..parlarono per ore e ore dove il mago quasi si innamorò dando sfogo con Sama a una notte di passione dove concepirono Garos..il loro caro figlio..Sama rendendosi conto di quello che aveva fatto e temendo la reazione dei genitori scappò dalla nave rubando una scialuppa e attraccando a gate.Sotmiras non li seguì. Abbandonato dal padre ormai irremovibile dall'ideale di tornare nella sua terra Garos crebbe con la madre che dopo per aver procreato con un essere di una razza diversa da quella umana, fu scacciata dalla sua famiglia piena di ideali razzisti, dovuti alla diffidenza e al dubbio che avevano dell'affidabilità delle altre razze, sopratutto gli elfi, che vedevano come esseri attezzosi e strani.Cominciò a girare il mondo con suo figlio che piano piano cresceva e si rendeva conto di esser rifiutato da tutti per la sua natura da mezzosangue.. Sua madre cominciò a notare in lui strani fenomeni che non erano per nulla naturali..In più l'essere madre di un mezzosangue, la rendeva vittima di pregiudizi e sopratutto di critiche..in alcuni paesi qualcuno si rifiutava persino di venderle da mangiare..Tutti questi accadimenti non potevano altro che farle riversare le colpe sul figlio, e da amore cominciò a provare odio per la creatura e malmenandolo continuamente. Un giorno per una lite lo portò a fin di vita..L'ira del figlio scattò e in un qualche strano avvenimento da lui scaturì uno strano potere magico, come una terza mano non materiale, che senza farlo apposta spinse la madre appena indietro, il tanto sufficiente da farla inciampare su una sedia, sbattere la testa in terra e farle perdere i sensi..Garos si sentiva crescere dentro un odio profondo per lei, afferrò un pugnale in ferro che portava nella borsa e con un colpo secco mise fine alla sua vita.."Mai piu nessuno mi dovrà far soffrire..Mai più qualcuno mi sottometterà..Voglio forza..Voglio potenza..". Non si fidava mai di nessuno andava avanti in compagnia soltanto di chi poteva in qualche modo essergli utile..Se uno dei suoi compagni di viaggio diventava un peso morto lo uccideva. La sua indole caotica e il suo cuore pieno di odio lo hanno indotto a conoscere i dogmi del dio Talos,apprezzando la sua ricerca del potere e la furia cieca dei suoi fedeli, ma non è mai stato attento a rispettarli esattamente così come dovrebbero esser rispettati.. Da quando uccise sua madre non ha problemi a togliere la vita a qualsiasi essere vivente lo separi dai suoi obbiettivi(o anche lo provochi più del dovuto),traendo enorme soddisfazione dalla sofferenza altrui,pensando che,almeno in parte stanno provando almeno un pò di ciò che lui ha dovuto sopportare. Le cicatrici non hanno piu significato per lui, se la gente gli chiede come se le è procurate la sua risposta è, "Il sacrificio fatto per esser quello che sono".


Curiosità

  • I suoi fulmini hanno abbattuto un Recuperatore
  • Odia essere preso in giro dai più deboli
  • Non sa contenersi nell'uso dei suoi risparmi
  • Si veste in maniere bizzarre
  • Ha atteggiamenti estremamente impulsivie imprevedibili che lo portano alcune volte a ferire i suoi alleati nel tentativo di sconfiggere i nemici

Gesta


Dicono di lui

  • Senza senso. Tutto cio che fa e' senza senso. Un folle, un pazzo che pero' ci ha salvato la pellaccia alcune volte, ci serve e noi serviamo a lui.- "Nim"
  • Dietro il suo portamento elegante si nasconde qualcosa di...pericoloso. E' un buon alleato nonostante sia per metà elfo, ma se continua con le sue stupide provocazioni diventerà cibo per lupi.- "Aldaron"