Differenze tra le versioni di "Gwen Archer"
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==Descrizione fisica== | ==Descrizione fisica== | ||
Gwen è una ragazza di 22 anni, alta poco più di 165 cm, con luminosi occhi color nocciola e capelli rossi come le foglie in autunno, che le cadono liberamente sulle spalle. E' piuttosto muscolosa, ma asciutta e appare comunque molto proporzionata alla sua altezza. | Gwen è una ragazza di 22 anni, alta poco più di 165 cm, con luminosi occhi color nocciola e capelli rossi come le foglie in autunno, che le cadono liberamente sulle spalle. E' piuttosto muscolosa, ma asciutta e appare comunque molto proporzionata alla sua altezza. | ||
− | Recentemente ha sostituito il nero totale delle vesti con un bel verde scuro, ma ha deciso comunque di mantenere in parte il vecchio colore. | + | Recentemente ha sostituito il nero totale delle vesti con altri colori, con preferenza per un bel verde scuro, ma ha deciso comunque di mantenere in parte il vecchio colore. |
==Storia== | ==Storia== | ||
Gwen nasce in una famiglia di piccoli proprietari terrieri, dediti da generazioni alla coltivazione di uva e alla produzione di vino di buona qualità. Tutta la sua vita si svolge nel territorio di Nimphet, una piccola cittadina che si affaccia sul [[Golfo di Vilhon]], in compagnia di un ragazzo, Nicolas, che col passare del tempo diventa il suo amore, e grazie al quale si affeziona al culto di [[Shaundakul]]. Viene istruita adeguatamente e impara, grazie alla madre, a gestire una casa, anche se, di nascosto, si allena al combattimento con Nicolas, che nel frattempo aveva intrapreso la carriera militare. Il rapporto tra i due matura, ed il gioco ora si accompagna a lunghe passeggiate a cavallo, e ad infinite chiaccherate sugli argomenti più disparati. Dopo qualche anno, finalmente, Nicolas si fa avanti e chiede la mano di Gwen, rispettando le aspettative di entrambe le famiglie. La vita di Gwen sembra al colmo della felicità, ma appena pochi mesi dopo il matrimonio, Nicolas cade da cavallo e perde assurdamente la vita, lasciando Gwen nella più nera disperazione. Dopo le prime settimane di lutto, il pianto lascia spazio ad una rabbia sorda, acuita dalla consapevolezza che la morte del suo amato non è imputabile a nessuno se non al destino, o alla sfortuna. Comincia così a girovagare per la regione, sfogando la sua rabbia con la caccia e sperando che il viaggio possa almeno dare un sollievo alla sua pena, senza però avere mai il coraggio di allontanarsi troppo dalla casa che era stata il suo nido. A distanza di un paio di mesi, interpreta un minuscolo avvenimento di cui lei non vuole parlare, come un segno del Cavaliere del Vento a spronarla ad andare via del tutto. Inizia così a girovagare per Faerun senza una meta, seguendo solo la direzione del vento, senza fermarsi mai più di qualche giorno nello stesso posto. Il vento la porta così a [[Waterdeep]], dove fa presto amicizia con [[Marleen Blake|Marleen]], una ragazza molto schietta che la aiuta nei primi giorni nella grande città. | Gwen nasce in una famiglia di piccoli proprietari terrieri, dediti da generazioni alla coltivazione di uva e alla produzione di vino di buona qualità. Tutta la sua vita si svolge nel territorio di Nimphet, una piccola cittadina che si affaccia sul [[Golfo di Vilhon]], in compagnia di un ragazzo, Nicolas, che col passare del tempo diventa il suo amore, e grazie al quale si affeziona al culto di [[Shaundakul]]. Viene istruita adeguatamente e impara, grazie alla madre, a gestire una casa, anche se, di nascosto, si allena al combattimento con Nicolas, che nel frattempo aveva intrapreso la carriera militare. Il rapporto tra i due matura, ed il gioco ora si accompagna a lunghe passeggiate a cavallo, e ad infinite chiaccherate sugli argomenti più disparati. Dopo qualche anno, finalmente, Nicolas si fa avanti e chiede la mano di Gwen, rispettando le aspettative di entrambe le famiglie. La vita di Gwen sembra al colmo della felicità, ma appena pochi mesi dopo il matrimonio, Nicolas cade da cavallo e perde assurdamente la vita, lasciando Gwen nella più nera disperazione. Dopo le prime settimane di lutto, il pianto lascia spazio ad una rabbia sorda, acuita dalla consapevolezza che la morte del suo amato non è imputabile a nessuno se non al destino, o alla sfortuna. Comincia così a girovagare per la regione, sfogando la sua rabbia con la caccia e sperando che il viaggio possa almeno dare un sollievo alla sua pena, senza però avere mai il coraggio di allontanarsi troppo dalla casa che era stata il suo nido. A distanza di un paio di mesi, interpreta un minuscolo avvenimento di cui lei non vuole parlare, come un segno del Cavaliere del Vento a spronarla ad andare via del tutto. Inizia così a girovagare per Faerun senza una meta, seguendo solo la direzione del vento, senza fermarsi mai più di qualche giorno nello stesso posto. Il vento la porta così a [[Waterdeep]], dove fa presto amicizia con [[Marleen Blake|Marleen]], una ragazza molto schietta che la aiuta nei primi giorni nella grande città. | ||
− | Solo un paio di giorni dopo, ad una sfilata tenutasi in occasione della Fiera di [[Waterdeep]], viene avvicinata dal Capitano [[Yanez Calvado]], che le offre un posto di mozzo sulla sua nave. Gwen capisce che questa è l'occasione che stava aspettando, il motivo per cui [[Shaundakul]] ha voluto che lasciasse la sua terra, così accetta senza pensarci due volte, saluta [[Marleen Blake|Marleen]] e i pochi che aveva conosciuto in quei giorni, tra cui i fratelli [[Jennifer Vessel|Jennifer]] e [[Victor Vessel]] e parte di nuovo. | + | Solo un paio di giorni dopo, ad una sfilata tenutasi in occasione della Fiera di [[Waterdeep]], viene avvicinata dal Capitano [[Yanez Calvado]], che le offre un posto di mozzo sulla sua nave. Gwen capisce che questa è l'occasione che stava aspettando, il motivo per cui [[Shaundakul]] ha voluto che lasciasse la sua terra, così accetta senza pensarci due volte, saluta [[Marleen Blake|Marleen]] e i pochi che aveva conosciuto in quei giorni, tra cui i fratelli [[Jennifer Vessel|Jennifer]] e [[Victor Vessel]] e parte di nuovo.<br/> |
− | Da quando ha intrapreso il suo viaggio dalla piccola Nimphet, Gwen ha ritrovato parte della serenità che le era mancata. La rabbia si è attutita, il dolore si è placato, anche se spesso si ritrova a guardare fisso nel vuoto, la mente persa chissà dove, chissà con chi. | + | Da quando ha intrapreso il suo viaggio dalla piccola Nimphet, Gwen ha ritrovato parte della serenità che le era mancata. La rabbia si è attutita, il dolore si è placato, anche se spesso si ritrova a guardare fisso nel vuoto, la mente persa chissà dove, chissà con chi.<br/> |
+ | A [[Suzail]] conosce [[Darken]], del quale inaspettatamente si innamora e grazie al quale riesce almeno parzialmente a liberarsi dei vecchi fantasmi. Rimane così nella cittadina assieme a quelli che considera amici e ai membri della ciurma. | ||
+ | Il 6 Alturiak 1378 CV viene promossa ad Aiuto-Nostromo, dopo che [[Argoth Greame|Argoth]] le ha fatto bere due bicchieri di Spirito dei Nani, incredibilmente senza conseguenze, che però sono arrivate puntuali al successivo bicchiere di vino... | ||
==Gesta== | ==Gesta== | ||
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*Non è mai felice conoscere una donna che piange e lotta con un dolore nel cuore. Sono certo che la vita le saprà dare ancora tante gioie e le regalerà i migliori sorrisi. - [[Rei Ziel]] | *Non è mai felice conoscere una donna che piange e lotta con un dolore nel cuore. Sono certo che la vita le saprà dare ancora tante gioie e le regalerà i migliori sorrisi. - [[Rei Ziel]] | ||
− | *Mi è cara, ci siamo trovati spesso a condividere momenti piacevoli e qualche volta anche spiacevoli, sa che potrà sempre contare su di me, spero che la sua parabola continui a salire verso una felicità sempre maggiore. -[[Randir]] | + | *Mi è cara, ci siamo trovati spesso a condividere momenti piacevoli e qualche volta anche spiacevoli, sa che potrà sempre contare su di me, spero che la sua parabola continui a salire verso una felicità sempre maggiore. - [[Randir]] |
*Così diversa da quando l'ho conosciuta! Prima era una donna perseguitata dal ricordo che sembrava mai dovesse riscoprire la felicità, mentre ora è come un bel fiore che lentamente sta sbocciando. Chissà che le ha fatto il bardo per avere un così rapido cambiamento.. ma non ha importanza, basta torni a essere felice. - [[Alsek Sten]] | *Così diversa da quando l'ho conosciuta! Prima era una donna perseguitata dal ricordo che sembrava mai dovesse riscoprire la felicità, mentre ora è come un bel fiore che lentamente sta sbocciando. Chissà che le ha fatto il bardo per avere un così rapido cambiamento.. ma non ha importanza, basta torni a essere felice. - [[Alsek Sten]] |
Versione delle 15:27, 7 feb 2008
Descrizione fisica
Gwen è una ragazza di 22 anni, alta poco più di 165 cm, con luminosi occhi color nocciola e capelli rossi come le foglie in autunno, che le cadono liberamente sulle spalle. E' piuttosto muscolosa, ma asciutta e appare comunque molto proporzionata alla sua altezza. Recentemente ha sostituito il nero totale delle vesti con altri colori, con preferenza per un bel verde scuro, ma ha deciso comunque di mantenere in parte il vecchio colore.
Storia
Gwen nasce in una famiglia di piccoli proprietari terrieri, dediti da generazioni alla coltivazione di uva e alla produzione di vino di buona qualità. Tutta la sua vita si svolge nel territorio di Nimphet, una piccola cittadina che si affaccia sul Golfo di Vilhon, in compagnia di un ragazzo, Nicolas, che col passare del tempo diventa il suo amore, e grazie al quale si affeziona al culto di Shaundakul. Viene istruita adeguatamente e impara, grazie alla madre, a gestire una casa, anche se, di nascosto, si allena al combattimento con Nicolas, che nel frattempo aveva intrapreso la carriera militare. Il rapporto tra i due matura, ed il gioco ora si accompagna a lunghe passeggiate a cavallo, e ad infinite chiaccherate sugli argomenti più disparati. Dopo qualche anno, finalmente, Nicolas si fa avanti e chiede la mano di Gwen, rispettando le aspettative di entrambe le famiglie. La vita di Gwen sembra al colmo della felicità, ma appena pochi mesi dopo il matrimonio, Nicolas cade da cavallo e perde assurdamente la vita, lasciando Gwen nella più nera disperazione. Dopo le prime settimane di lutto, il pianto lascia spazio ad una rabbia sorda, acuita dalla consapevolezza che la morte del suo amato non è imputabile a nessuno se non al destino, o alla sfortuna. Comincia così a girovagare per la regione, sfogando la sua rabbia con la caccia e sperando che il viaggio possa almeno dare un sollievo alla sua pena, senza però avere mai il coraggio di allontanarsi troppo dalla casa che era stata il suo nido. A distanza di un paio di mesi, interpreta un minuscolo avvenimento di cui lei non vuole parlare, come un segno del Cavaliere del Vento a spronarla ad andare via del tutto. Inizia così a girovagare per Faerun senza una meta, seguendo solo la direzione del vento, senza fermarsi mai più di qualche giorno nello stesso posto. Il vento la porta così a Waterdeep, dove fa presto amicizia con Marleen, una ragazza molto schietta che la aiuta nei primi giorni nella grande città.
Solo un paio di giorni dopo, ad una sfilata tenutasi in occasione della Fiera di Waterdeep, viene avvicinata dal Capitano Yanez Calvado, che le offre un posto di mozzo sulla sua nave. Gwen capisce che questa è l'occasione che stava aspettando, il motivo per cui Shaundakul ha voluto che lasciasse la sua terra, così accetta senza pensarci due volte, saluta Marleen e i pochi che aveva conosciuto in quei giorni, tra cui i fratelli Jennifer e Victor Vessel e parte di nuovo.
Da quando ha intrapreso il suo viaggio dalla piccola Nimphet, Gwen ha ritrovato parte della serenità che le era mancata. La rabbia si è attutita, il dolore si è placato, anche se spesso si ritrova a guardare fisso nel vuoto, la mente persa chissà dove, chissà con chi.
A Suzail conosce Darken, del quale inaspettatamente si innamora e grazie al quale riesce almeno parzialmente a liberarsi dei vecchi fantasmi. Rimane così nella cittadina assieme a quelli che considera amici e ai membri della ciurma.
Il 6 Alturiak 1378 CV viene promossa ad Aiuto-Nostromo, dopo che Argoth le ha fatto bere due bicchieri di Spirito dei Nani, incredibilmente senza conseguenze, che però sono arrivate puntuali al successivo bicchiere di vino...
Gesta
Dicono di Lei
- Il giorno e la notte, la vita e la morte, la realtà e l'illusione... cammino beato su questi fili che l'esistenza ci ha donato. - Darken
- Non è mai felice conoscere una donna che piange e lotta con un dolore nel cuore. Sono certo che la vita le saprà dare ancora tante gioie e le regalerà i migliori sorrisi. - Rei Ziel
- Mi è cara, ci siamo trovati spesso a condividere momenti piacevoli e qualche volta anche spiacevoli, sa che potrà sempre contare su di me, spero che la sua parabola continui a salire verso una felicità sempre maggiore. - Randir
- Così diversa da quando l'ho conosciuta! Prima era una donna perseguitata dal ricordo che sembrava mai dovesse riscoprire la felicità, mentre ora è come un bel fiore che lentamente sta sbocciando. Chissà che le ha fatto il bardo per avere un così rapido cambiamento.. ma non ha importanza, basta torni a essere felice. - Alsek Sten
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