Randal Evenwood

Descrizione Fisica e Caratteriale

E' un umano alto circa 1,80 m, snello e leggermente ingobbito a causa del peso degli anni; i capelli sono dello stesso colore della barba e gli occhi nocciola. E' molto anziano a prima vista, da sottolineare la sua lunga barba grigia, ma pare racchiudere dentro la sua gabbia corporea uno spirito ancora vivo, giovane e sereno.
Non si presta mai, o quasi, a giudizi avventanti nei confronti delle persone o dei fatti accaduti, prediligendo un'attenta analisi prima di emettere il proprio parere. Le sue movenze sono lente, ma quando si trova all'interno delle foreste pare rinvigorirsi di nuova forza.
Odia i pregiudizi, coloro che minano all'equilibrio e chi non è in grado di ascoltare gli altri. Aiuta chi si trova in difficoltà, a volte anche solo con piccoli consigli e suggerimenti, cosa che fa spesso e volentieri anche in altre occasioni.
Ha una passione per il popolo degli Elfi e per la loro cultura, in particolare il linguaggio; ritiene che la loro razza possa comprendere appieno il legame esistente tra le creature viventi e la terra su cui camminano.
Venera Silvanus, ma rispetta tutte le divinità legate alla protezione dell'equilibrio e della natura: Mielikki, Chauntea e Lathander.

Storia

Non si sa molto dell'infanzia e della giovinezza di Randal.
L'anziano druido aveva lasciato la propria casa quando era ancora un ragazzo, seguendo il plotone della guarnigione cittadina, di cui faceva parte, per una spedizione. Di quel gruppo non si ebbero più notizie una volta che raggiunsero i confini della foresta a est delle Valli, si suppone sia stato aggredito da una banda di orchi che si nascondeva all'interno di quella zona.
Si narra che, all'interno di quei boschi, Randal, esausto per il combattimento e le numerose ferite riportate, fosse venuto in contatto con il circolo druidico del posto; venne portato in salvo, medicato e tenuto presso di loro fin quando le sue condizioni non si stabilizzarono. Una volta rimesso in piedi, gli venne concessa la possibilità di tornare alla propria dimora. Il ragazzo declinò l'offerta e chiese di poter rimanere con loro per apprendere la cultura e lo stile di vita druidico, ammaliato da quanto aveva ammirato durante la sua permanenza forzata.
Uscì circa vent'anni dopo, colmo di saggezza e con una nuova visione del mondo nei suoi occhi.

Gesta

• Fu incaricato del titolo di precettore dell'Enclave di Smeraldo.

Non tutti sanno che...

• Ha preso parte, assieme al druido Sirio, alla battaglia contro gli orchi nelle foreste vicino la Baronia delle Terre di Pietra.

Dicono di Lui

• Un uomo fragile e gentile, ma anche autoritario e duro. - Isildur
• Un vecchio gambelunghe rompiscatole troppo attaccato alla vita del bosco. - Dahaka Scudodorato