Differenze tra le versioni di "Berze Rocheford"
(→Descrizione Caratteriale) |
(→Descrizione Caratteriale) |
||
Riga 5: | Riga 5: | ||
== Descrizione Caratteriale == | == Descrizione Caratteriale == | ||
− | Diffidente di natura, prima di fidarsi di una persona ha l'abitudine di stare in sua compagnia, in modo da studiarne a fondo i comportamenti, il carattere, il modo di fare e di combattere. Generalmente introverso, parla poco con chi conosce appena, | + | Diffidente di natura, prima di fidarsi di una persona ha l'abitudine di stare in sua compagnia, in modo da studiarne a fondo i comportamenti, il carattere, il modo di fare e di combattere. Generalmente introverso, parla poco con chi conosce appena, preferendo stare ad ascoltare la persona che ha davanti, cosa che gli ha sempre fornito informazioni anche su altri individui tenendole a mente, in caso di opportunita'. |
− | Ha un carattere calmo, razionale, difficilmente perde il controllo di sè, i suoi modi sono gentili con chi, a sua volta, lo tratta | + | Ha un carattere calmo, razionale, difficilmente perde il controllo di sè, i suoi modi sono gentili con chi, a sua volta, lo tratta nella stessa maniera, cosa che viene a mancare invece, se dovesse essere trattato nel modo contrario, arrivando anche ad essere vendicativo. Non cede alle provocazioni, o almeno non lo dà a vedere, ma fargli un torto vuol dire riceverne poi uno, anche a distanza di molto tempo. Non dimentica facilmente e non sopporta essere tradito. |
== Storia == | == Storia == |
Versione delle 21:44, 20 dic 2018
Indice
Descrizione Fisica
Berze è un uomo di 37 anni originario di Calimport, anche se i lieamenti ereditati dal padre tradiscono la sua provenienza. E' alto poco piu' di un metro e ottanta, occhi e capelli castani, la sua carnagione e' chiara. Non dotato di grande forza fisica, compensa questa mancanza con una notevole agilita' nei movimenti.
Descrizione Caratteriale
Diffidente di natura, prima di fidarsi di una persona ha l'abitudine di stare in sua compagnia, in modo da studiarne a fondo i comportamenti, il carattere, il modo di fare e di combattere. Generalmente introverso, parla poco con chi conosce appena, preferendo stare ad ascoltare la persona che ha davanti, cosa che gli ha sempre fornito informazioni anche su altri individui tenendole a mente, in caso di opportunita'. Ha un carattere calmo, razionale, difficilmente perde il controllo di sè, i suoi modi sono gentili con chi, a sua volta, lo tratta nella stessa maniera, cosa che viene a mancare invece, se dovesse essere trattato nel modo contrario, arrivando anche ad essere vendicativo. Non cede alle provocazioni, o almeno non lo dà a vedere, ma fargli un torto vuol dire riceverne poi uno, anche a distanza di molto tempo. Non dimentica facilmente e non sopporta essere tradito.
Storia
Il padre, originario di Waterdeep, era un pescatore che, dopo anni di attività tra la Costa della Spada ed il Calimshan, conobbe a Calimport una donna, un'erborista, colei che dopo qualche mese diventerà la madre di Berze. Costretti a lavorare per le famiglie nobili, dedicavano poche attenzioni al figlio, il padre sempre fuori da mattina a sera in barca, la madre sempre impegnata con altri lavoratori a cercare erbe particolari da poter lavorare per poi consegnare ai propri padroni. Il che non giovava all'animo del bambino che, pur di farsi notare dai suoi, aveva cominciato a rubacchiare qualcosa, beni di prima necessità come viveri, intenzionato ad aiutare, come unicamente sapeva fare, la difficile situazione della famiglia. Ma ciò, ovviamente, non era ben visto dai suoi genitori, due onesti lavoratori, e dopo un paio d'anni passati a riprendere il figlio che, testardo e recidivo, non li voleva ascoltare, portati all'esasperazione decisero di affidarlo ad un sacerdote. Berze, da un giorno all'altro, si vide consegnare a quello sconosciuto che lo portò lontano da Calimport, mentre il bambino urlava a squarciagola il proprio odio verso i genitori. Fu così che cominciò, anche se controvoglia, il viaggio con quel sacerdote, fedele al culto di Oghma. Insegnò a Berze a leggere e a scrivere, le basi della geografia del Faerun, la storia e la teologia, cercò per quanto potesse di insegnargli le buone maniere, cosa che non sempre gli riusciva. Una cosa che non riuscì mai a fare fu quello di convincerlo che rubare fosse sbagliato, nemmeno a suon di vergate sulla schiena. Un giorno, mentre Berze stava leggendo uno dei libri del suo mentore che parlava di divinità, il bambino ne notò una in particolare e, anche se non ne comprendeva a fondo tutti i dogmi, decise di affidare il proprio spirito a quella strana figura, velata dal mistero. Fu così che, dopo sei anni passati assieme al sacerdote, decise di abbandonare quest'ultimo di sua spontanea volontà, stanco di dover obbedire all'uomo che sempre aveva ritenuto uno sconosciuto e stanco anche di qualche vergata di troppo. Una notte, mentre il chierico dormiva, Berze rubò un'armatura di cuoio semplice, una spada corta e qualche moneta, trovandosi così, a soli 14 anni a vagare senza meta per i boschi della Costa della Spada, vivendo per lo più come un ramingo, mangiando ciò che la natura aveva da offrirgli e cacciando animali per sopperire alla mancanza di cibo più sostanzioso. Dopo svariati anni di permanenza nei boschi e qualche visita alle città di Baldur's Gate, Waterdeep e, più raramente, Suzail ha deciso infine il Gate come sua città di riferimento.
- Anno 1387 CV
Dopo quasi dieci anni passati a Baldur's Gate, ha deciso di vendere gran parte dei suoi effetti personali, chiudere il conto in banca per ritirarsi, all'eta' di 36 anni, e godersi le monete guadagnate. Nessuno e' a conoscenza della citta' in cui si e' trasferito.
Curiosità
- Gli piacciono i colori come il nero, il grigio ed il verde.
- A causa di alcune sbronze terribili, ora beve solo latte. Vino e birra li tiene per le occasioni speciali.
- Conosce il vero nome del mezzorco che si fa/faceva chiamare Re Nero. Quest'informazione gli e' stata involontariamente data da Eylan Amblecrown, durante una chiacchierata a casa di quest'ultimo. Informazione che ha sempre tenuto per se'.
Gesta
- Ha partecipato alla spedizione nel Damara per liberare la regione da un'ondata di demoni, assistendo all'evocazione di tre golem chiamati "Inevitabili". Durante l'ultima battaglia, e' stato ucciso dall'esplosione di un Balor e riportato in vita a conflitto terminato.
- Ha aiutato gli Zhentilar a sconfiggere i piani di un Cyrita di nome Kempler. Il suo premio e' stata una spada corta magica, appartenuta ad un fedele del dio Folle, con un rubino al centro dell'elsa che sembra ravvivarsi col sangue delle sue vittime. La spada e' ancora custodita gelosamente da Berze, sia come il suo oggetto piu' caro che come simbolo di scherno a Cyric.
Non tutti sanno che...
- E' un fedele e seguace di Mask. Durante la sua residenza nella Costa della Spada, ha portato al tempio del Signore delle Ombre svariate donazioni quali monete, oggetti magici e pietre preziose, rubate ad ignari, talvolta improvvisati, compagni di avventure.
- Sotto mentite spoglie ed assieme ad un suo vecchio compagno nominato "Sussurro" ha ucciso un guerriero ed un paladino di Sune, colpevoli di voler denunciare l'amico dopo essere stato scoperto a compiere atti illeciti.
- Sempre sotto mentite spoglie, ha trafugato assieme ai suoi compagni la Sfera della Visione per consegnarla a Xanafia. Successivamente, l'ha tradita unendosi al drago rosso Almax e partecipando alla distruzione dei piani dell'elfa pazza.
- Ha partecipato, assieme ad altri due individui, all'attentato ai danni di un sacerdote di Bane. Pur non avendo nulla contro i baniti, la sua partecipazione e' stata dovuta alla non convincente storia dell'ideatore del piano. Temendo che la sua chiesa venisse esposta, ha collaborato nel tentativo di raccoglire informazioni. A fatto avvenuto, ha scoperto che la cosa era legata alle macchinazioni di un Cyrita. La cosa e' stata poi riportata al Tempio di Mask.
- Dopo l'abbandono dei suoi compagni, ha cominciato ad agire per la sua chiesa sotto lo pseudonimo di "Tzefren", cercando di riformare il gruppo, questa volta di persone scelte personalmente da lui.
- Usando il suo falso nome durante una missione a Nashkel per conto di uno stregone, etichettato da Berze come "tipo stravagante e narcisista", ha ceduto informazioni sul mago dell'Ordine Vigile Par Elidan Firenweer ad un Mago Incappucciato dell'Amn, ricevendo da quest'ultimo un discreto ed inaspettato compenso in monete di platino. Ha accettato per ripagare Par con la stessa moneta, in quanto le false ed illusorie piste lasciate dal mago durante l'inseguimento di Kempler e dei suoi seguaci, hanno ritardato la morte del Cyrita. Tuttavia, rimane ignaro delle conseguenze.
Dicono di Lui...
- Berze? *Sorride Dolcemente* Non so molto di lui ma è come se l'avessi preso sotto la mia ala protettiva. Lui sa bene che se ha un problema la porta della mia dimora è sempre aperta e la mia Fede lo aiuterà sempre. Spero che non si cacci in altri guai come quando fu costretto a fare quel patto con un demone *sospira* Pregherò Selune affinchè i suoi passi siano ben guidati. - Esmeralda Arianson
- Un uomo alquanto parco nelle parole, ha un che di misterioso...Certo, ad alcune ragazze piacciono i tipi tenebrosi *ridacchia* ma personalmente il nero è un colore che non mi piace, purtroppo lui sembra adorarlo...Ah è anche un guerriero decente, ho avuto occasione di vederlo in azione qualche volta. - Seline
- Anche se è gracilino, ed ha una tinta di capelli decisamente scialba, direi che è un uomo dal fascino molto particolare. *si ferma un attimo a pensarci su* Però...mi fa spesso prendere degli spaventi assurdi, tenta di tagliarmi i capelli di nascosto, e si premura di rubarmi i dolcetti perchè gli sta a cuore la mia linea...almeno credo! *inarca un sopracciglio dubbiosa* Poi..beh, tempo fa suppongo avesse cercato di farmi la corte, e devo ammettere che avevo un debole per lui...però poi la mia vita ha preso una piega inaspettata, e lui è rimasto un ottimo amico di cui non potrei fare a meno...*le scappa un sorrisetto* sì, anche se ha qualche problema con le spade corte! ma...shhh! che non si sappia! *scoppia a ridere* Aurin Redon
- Per la miseria, uno scassinatore! *abbassa la voce* uno scassinatore abile ma ha qualcosa di più di ciò che le persone vedono in lui, chi possiede il dono della vera vista capisce di cosa parlo. E' sempre un piacere fare affari con lui, credo di aver commerciato e trattato di tutto asieme a questo umano. In un certo senso mi ispira fiducia pur non conoscendo nulla del suo passato, apparte forse...*sorride lievemente* quell'odio per quella città *rimane vago* ma infondo come dargli torto... Thilgon Meneldor
- E' Berze! che altro dovrei dire? ci siamo parati il didietro in piu di un'occasione,non e' abile quanto me,ma ha coraggio da vendere e sa decisamente il fatto suo..anche se a volte credo che sbagli mira con le sue dannate frecce di proposito Daryl Mckath
- Mmh...beh su Berze si può dire che è un ottimo amico,posso contare sempre su di lui;è sempre piacevole stare in sua compagnia soprattutto mi da supporto quando sono alle prese con quelle "pazze" di Aurin e Seline *ridacchia* beh ha la mia completa fiducia e può contare sempre su di me *sorride* - Danthill
- Berzino...lo accolsi mentre vagava in condizioni indecenti davanti alla corporazione *ride*...d'altra parte potevo ben capirlo, come potevo non aiutarlo? Grazie a questo incontro ho avuto il piacere di conoscerlo meglio e per quello che davvero é...e ogni volta che mi viene a trovare mi diverto un sacco a farlo vergognare *si guarda attorno e sussurra* mi sa che ha una relazione con quella graziosa incantatrice..Greta...Grety..Gretel...insomma lei...Yelenia Holimion
- Berze...*si massaggia la guancia tatuata sorridendo*...Sicuramente è stata Tymora a farmelo incontrare...non ho mai avuto un incontro così bello e fortunato. Da quando è entrato nella mia vita ogni cosa ha un sapore più amabile e luminoso. Lo considero il mio Alleato, e fino a quando il Fato lo vorrà cammineremo ancora tanto insieme. - Gretel Kulenov
- Berze è l'esempio piu' lampante di quanto siano strani e mutevoli gli umani *sospira*; cosi' "Berzino" quando è da solo, solissimo, solerrimo, ed invece tanto "Berzaccio" quando è in "branco". Per questo motivo non sarà mai il numero 6, sisi *annuisce* Crio
- Il signor Berze è davvero un'ottima persona, sempre cosi' cortese ed a modo, ed ha quelle piccole e galanti attenzioni che non sfuggono a chi le osserva. Ho cercato in tutti i modi di convincerlo a venire ad abitare a Suzail, perchè sono certa che sarebbe un cittadino modello, anche se ancora non ci sono riuscita. Ma con gli uomini si sa, ci vuole tanta pazienza *sospira* Melyssa
- Mi dice sempre che la sua spada sta bene... beh devo averla forgiata troppo bene! Adesso non userà più i suoi platini per averne una nuova! *preoccupato* Gheorg
- Un uomo ambizioso, da tener d'occhio. Chissà se ne verrà fuori qualcosa - Delia Vencell
- Chi? Berze? *Ci pensa su giocando con la lunga treccia* All'inizio sembrava moooolto riservato però accipicchiolina, sono riuscita a far intrattenere con me una piazza intera compresa di guardie *Sorride soddisfatta* spero di riuscire a conoscerlo meglio perchè mi sta molto simpatico! -Elenoir Amblecrown
- Una persona che sa usare il cervello. Razionale, riflessivo ed estraneo agli eccessi emotivi. Le nostre strade si sono spesso incrociate per caso, o per nostra scelta. Un compagno di viaggio tra i migliori che si possano desiderare. Un amico. Elhorn Wordless
- Scaltro ed efficente, mai noioso, pronto a darsi da fare e determinato al punto giusto. Ho dovuto aspettare un bel po', ma quando si è unito ai Naga la mia ciurma ha guadagnato un elemento formidabile! E io un ottimo amico. *alza il calice di vino, sorridendo furbetto* - Rhaleron Nihylent
- Gattonero Berze eh? Sono abbastanza convinta che mi abbia rifiutata per problemi d'erezione anche se dalle sue parti questo è "essere gentiluomini"! Bah, valli a capire certi Calimshiti! Già.. Berze è un dannato enigma, compare! Non si può mai sapere cosa sappia sul tuo conto.. Layla O'Doyle
- Mhmmm... *si poggia l'indice sulle labbra, con aria pensosa* Non si sbilancia mai, sempre attento a quello che dice e a come si pone... Inoltre ha uno sguardo che mi rende nervosa, è come se volesse cercare di carpirti la prossima mossa su una scacchiera immaginaria. *brontola* Lo ammetto, dopotutto, per essere un calishita non è poi così male. - Feniweniel Nezfen