Alec Thabar

Descrizione Fisico/Caratteriale

Alto circa 1.70 cannelle, e del peso di 68 rubbi, mostra comunque un fisico asciutto e longilivo ma dalle spalle assai larghe, in un ragazzo di 25 anni. Ora i suoi capelli sono neri e corti come vogliono i suoi superiori, e circondano il suo viso dai lineamenti spigolosi come i suoi comportamenti militari. I suoi occhi sono di un nero brillante, e con il suo sorriso gli animano il volto se no troppo severo. Si veste sempre delle sue armature, quasi sempre in piastre, e sempre lucenti. Di carattere socievole tende a trattare tutti con rispetto, siano essi nobili o mendicanti, presentandosi come una persona estremamente umile e cortese, ama la giustizia e non sopporta la malvagità e le azioni malvagie, ma sa cosa vuol dire perdonare e prima di punire qualcuno ci ragiona su. Adora imparare sempre cose nuove e le persone sapienti, sempre che stiano dalla parte giusta, che è quella di Tyr.

Storia

Nasce in una famiglia di commercianti agiata del Cormyr, che così gli permette di avere un infanzia felice con sua sorella e suo fratello più grandi. Questi crescendo hanno preso strade ben diverse... mentre la sorella stava con la madre per imparare l'arte di gestire una famiglia e il fratello seguì, appena potè, il padre negli affari per ereditare l'attività. Alec venne mandato da un amico del padre Cavaliere Purpureo, per apprendere l'arte della spada, studiare e poter forse un giorno far parte dell'ordine. Così inizia a studiare oltre all'arte del combattimento, quella della guerra, ma non solo questo, anche studi di letteratura e storia, perché come diceva il suo precettore: Un cavaliere non può essere ignorante, oltre ad essere un bravissimo spadaccino e comandante deve essere istruito e sapere più degli altri e tutto questo lo deve al suo dio Tyr. Appunto... grazie al suo precettore incominciare ad adorare il Mancino, a conoscere la sua storia, e a capire la sua importanza nella sua vita. Incomincia a viaggiare con il suo maestro, aiutando i più deboli e troncando i soprusi, combattendo le creature malvagie che imperversano la terra. Grazie agli insegnamenti del suo Maestro cresce imparando e apprendendo molte cose, ma soprattutto a una vita di rettitudine. Vedendo quanto è buono e retto il suo discepolo, il maestro decide di portarlo al cospetto dei sacerdoti di Tyr e con grande contentezza del ragazzo viene fatto insignire paladino del Mancino. Dopo ciò all'età di 20 anni Tholmas il suo insegnante decide che ormai ciò che ha imparato era sufficiente e ora era giunto il momento di mettersi alla prova e viaggiare e di dimostrare di poter far parte dell'ordine compiendo una grande azione. Così decide di partire per il Faerùn vivendo seguendo i suoi ideali sperando un giorno di entrare a far parte dell'ordine del suo maestro. Dopo un breve periodo a Waterdeep ha preso cittadinanza a Suzail, nel Cormyr, dove si è unita alla compagnia di ventura di Paul Greame. Il gruppo notato dai Draghi Purpurei è stato ufficializzato diventando il ventisettesimo battaglione degli stessi. Paul Greame, suo superiore, che Alec prende poi come esempio, lo manda a far pratica e reclutamento a Tirluk, dove rimane per diverso tempo aspettando l'ordine di tornare in patria dal suo superiore. Li fà diverse amicizie e anche molto esperienza come guerriero e avventuriero ma sente sempre il bisogno di tornare in patria per mettere la sua spada al servizio del re e della giustizia, e così avvene quando una lettera con il sigillo dei purpurei lo richiama in patria. Qui ritrova vecchi compagni lasciati e fà grandi nuove amicizie come Moonlight, Thilgon Meneldor e Yelenia Holimion. Ora serve la corona meglio che può nei ranghi dei purpurei come suo sogno, facendo anche da Furiviere del 27° battaglione, seguendo i dogmi di Tyr e del suo vecchio maestro Tholmas.

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Gesta

• Ha distrutto insieme alla 27°compagnia dei draghi purpurei un covo di briganti devoti a Cyric
• Ha ritrovato insieme alla 27°compagnia dei draghi purpurei le armi depredati da dei troll nella foresta di hullak.
• Ha ritrovato insieme alla 27°compagnia dei draghi purpurei il "Sussurro di Lanendir" dalla tana di un'enorme drago delle profondità.
• Ha distrutto insieme alla 27°compagnia dei draghi purpurei un covo di Lupi e un licantropo aumentati di forza da dei magi malvagi.
• Ha distrutto insieme alla 27°compagnia dei draghi purpurei un gruppo di briganti capeggiati da dei maghi malvagi, che la maggioranza si è data alla fuga, usando come diversivo un minotauro e una viverna.

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Curiosità

Stà cercando di far erigere un altare a Tyr e alla Triade nel mercato di Suzail.

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