Ion Solostaron

Descrizione Fisica e Caratteriale

E' un uomo che ha passato i 50 anni, dalla pelle olivastra e gli occhi azzurro scuri con i capelli rossicci; e' piuttosto basso e tarchiato, dalla costituzione robusta e poco aggraziata che lo rendono non molto agile. Il suo parlare e' solitamente diretto e privo di mezzi termini, a volte addirittura sgradevole; si atteggia sempre a uomo duro, ma in fondo cerca sempre di compiere il meglio per coloro che lo circondano anche a scapito dei suoi interessi. E' devoto ad Ilmater , il Dio Affranto.

Storia

Ion e' nato nelle immensa distesa desertica dell'Anauroch da una tribù di nomadi che viaggiava di oasi in oasi. La sua famiglia ha vissuto per anni di pastorizia fino alla conversione del capo famiglia che ha consacrato la sua vita ad Ilmater. Cresciuto all'ombra del tempio dell'Affranto nel centro del deserto, il giovane Ion pende dalle labbra del padre e viene istruito nella medesima arte. Fino alla giovinezza la sua vita procede spensierata nell'aiutare il suo genitore nell'arduo compito di un sacerdote di indirizzare il proprio popolo nella via diritta.
Anni dopo la comparsa di misteriose creature fatte di oscurità semina il panico tra i nomadi del deserto. Ion osserva suo padre morire nel tentativo di proteggere la sua tribù che viene in ogni caso distrutta; la vita del giovane sacerdote cambia... Ion lascia il deserto e per anni lavora come mercenario, rinnegando gli insegnamenti di Ilmater ritenendolo responsabile della perdita della sua famiglia. Ormai divenuto un uomo formato si dirige a Waterdeep dove viene reclutato come Guardia Cittadina; i suoi mesi di permanenza e l'esperienza militare acquisita negli anni lo rendono in grado di divenire subito responsabile di un manipolo di guardie.
L'ex-chierico sembra aver trovato una nuova dimensione fino all'avvicendarsi dell'Anno delle Lame Ricurve, in cui una moltitudine di Orchi e mostri d'ogni specie invade la Via Nera, la strada carovaniera che costeggia l'Anauroch. Ion lascia il Nord e parte alla volta delle Valli dove riassapora di nuovo il significato di dolore e sacrificio, i cardini della fede in Ilmater. Partecipa alla battaglia alle porte del deserto, presso la rocca dell'Ordine del Falco, dove per la prima volta da anni prega il Dio Affranto per uno dei caduti.
Dopo quel giorno, Ion tornerà ad essere un sacerdote. Fino a poco tempo fa vagava con due barbari scapestrati, Kurgas e Arkiell, cercando di ricreare la loro fiducia per la Triade; ora come membro dell'Ordine del Falco cerca di dare una mano al piccolo santuario di Ilmater a Baldur's Gate vivendo nel quartiere povero della città. Sembra che ora occupi la posizione di Consigliere presso la sede nell'Ordine nei territori di confine vicino alle Baronie delle Terre di Pietra

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La fine di Ion avviene in un'impresa Epica con valorosi ed eroici compagni che ne sortiranno la stessa sorte.
Essi dopo aver vagato negli infiniti strati dell' ABISSO, raggiungono infine la Prigione del Supplizio per liberare Raziel il Crociato, la Stella di Fuoco, uno dei Sette Principi di Celestia.
Al secondo piano della Fortezza il gruppo cade trovando la morte eterna, ma i loro nomi impavidi rimarranno nella leggenda:

• Alaric Ganondorf
• Alayia StarLight
• Ariel Danforth
• Belgariath Kildain
• Esmeralda Arianson
• Ion Solostaron
• Jozan Lightbringer
• Kireidos
• Traka

Gesta

• Partecipò alla guerra contro gli orchi al Forte dei Falchi d'Argento, a sud dell'Anauroch, dove l'Ordine del Falco ed i Corvi d'Argento respinsero l'orda orchesca.
  
• Sconfisse con molti altri Olhydra, un elementale ribelle in cerca di potere sul Faerûn.
  
• Uno dei tre distruttori della tribù dei giganti del fuoco nel Thindol.
  
• Sconfisse con altri valorosi il Signore Elementale dell'Aria liberato da FuocoAcqua
• Ha sconfitto assieme ai suoi compagni la creatura conosciuta come FuocoAcqua

Non tutti sanno che...

• Per respingere un invasione di briganti a nord di Waterdeep girò in mezzo alla neve tutto nudo...
  
• Insieme ai chierici triadici Rei Ziel e Noah ed altri membri della chiesa triadica consacra un grande cimitero del Rashemen che aveva ceduto al flagello non morto.
  
• Custodisce alcune pergamene che si dice siano in grado di far avverare i desideri.
  
• Ha affiancato Esmeralda Arianson nell'aiutare la cittadina di Ulgoth's Beard.
  

Dicono di Lui...

• Cane rosso? ma certo che lo conosco, è un simpaticone se non mi facesse sempre le prediche!!! - Arkiell
• Lui buon guerriero e compagna fidata.... unico suo difetta: suo dio!!! - Kurgas
• E' stato un mio superiore per parecchi mesi, e sempre ho notato nel suo sguardo la mancanza di qualcosa. Spero lo possa trovare presto. - Fiamma De Roryenthal
• C'è una sola parola per descriverlo: brontolone. Da quando lo conosco, quelle poche volte che l'ho visto non ha fatto altro che lamentarsi! - Laraethiel Sarahil
• Uhm... un gambelunghe come tanti, un guerriero come pochi. - Dahaka Scudodorato
• Il vecchio Ion è sicuramente una persona di buon cuore, anche se ultimamente mi da sempre meno monetine! E poi inspiegabilmente ogni volta che infilo le mani nel suo zaino trovo solo bende insanguinate... Mai una gemma luccicosa! - Taria
• Oh be.....il mio vecchio maestro.....senza di lui non sarei diventato cio che sono ora...uno dei migliori uomini mai conosciuti...Eldar
• E' davvero un ottimo amico, nonchè una sicurezza in battaglia. Non gli ho mai visto chiedere nulla a nessuno, beh... tranne una moneta d'oro per un traghetto. Prima o poi devo invitarlo a Suzail... - Ariel Danforth
• Non esiterei ad affidargli la vita. E' il compagno di avventure ideale, sa coprirti le spalle ed i suoi poteri clericali sono notevoli. E', poi, persona corretta e gentile. Davvero un'ottimo amico. - Paul Greame
• Un fratello, un compagno e anche un padre. Ion è questo e anche più. E' bello sentirlo quando parla di donne. Ah! Arrivassi anche io alla sua età come lui. - Rei Ziel
• E' diverso dagli altri sacerdoti, mi piace un sacco sentirlo parlare. - Alayia StarLight
• Ion, una perfetta combinazione tra un possente guerriero ed un saggio padre di chiesa; fiero e valoroso quando brandisce quelle armi enormi ma pacato e chiacchierone quando lo incontri in città.Partire per un'avventura ed avere lui al mio fianco, mi rende sempre molto fiducioso.Belgariath Kildain
• *sorride dolcemente* Ion è una delle poche persone del tutto buone che abbia mai conosciuto. In alcuni momenti invidio la sua determinazione e il suo coraggio. Riesce con poche parole ad infonderti fiducia e a volte vorrei che fosse per me quella guida di cui necessito in questo periodo. Sono certa che sarebbe la migliore. Spero di poter sempre contare sul suo appoggio fisico e morale e col tempo di conoscerlo meglio. Esmeralda Arianson
• La sua saggezza è seconda solo alla sua grande benevolenza e i suoi consigli sono divenuti per me irrinunciabili. Ho il privilegio di considerarlo mio amico e maestro. Isumbras Zoryon
• L'immagine del paladino sommesso e umile, lo apprezzo molto più di tanti. Quantomeno per la sua coerenza. Non mi crea alcun disagio affiancarlo in spedizioni, sa il fatto suo come uomo e come sacerdote. Se fosse in pericolo mi scoprirei perfino a cercare di salvarlo. Caleb Drakeblood
• Senza frequentarli dei cavalieri non sopportavo la loro incoerenza, il loro predicare virtù e vestirsi di oro. Ion è diverso, gli devo addirittura la vita e non lo nascondo, è stato onesto e valoroso nei miei confronti. Mi ha trovato come il relitto di un generale e mi ha trattato come uomo. Ottemprerò il debito che gli devo se sarà necessario. Alaric Ganondorf
• A volte mi ripeto quanto sono stata fortunata, una volta entrata nell'Ordine del falco, ad essere stata assegnata a lui come allieva. Penso che caratterialmente, io molto impulsiva e lui esageratamente saggio, siamo diametrialmente opposti *sorride* ma penso che sia stato proprio questo ad avvicinarci ancora di più. Per me ormai è molto più di un maestro, quasi un papà! Adoro anche i suoi rimproveri e borbottii *ridacchia* di quando lo faccio arrabbiare. Gli voglio davvero molto bene e sono sicura che, per quanto lo faccia impazzire.. anche lui me ne vuole! Alexia Kertis

Racconti dal forum Gdr

• Nei Cieli di Faerun: Lo scontro con il semidio Fuocoacqua.
• Una Stella nell'Abisso.: Morte di alcuni dei più importanti eroi del Faerun.
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• Voci nel Deserto: Minacce da un tempo dimenticato.

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