Differenze tra le versioni di "Araxan D.Dragdaemon"
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− | Rapporto con gli [[Elfi]]: Buono, iniziando a conoscerli, grazie ai suoi viaggi | + | Rapporto con gli [[Elfi]]: Buono, iniziando a conoscerli, grazie ai suoi viaggi nel Fearun, ha anche imparato anche la loro lingua. |
Rapporto con gli [[Umani]]: Neutrale - Buono. Ha preso sempre più coscienza che vi è molto male, troppo e cerca di riportare sulla via del Giusto chi da esso si è allontanato. | Rapporto con gli [[Umani]]: Neutrale - Buono. Ha preso sempre più coscienza che vi è molto male, troppo e cerca di riportare sulla via del Giusto chi da esso si è allontanato. | ||
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Rapporto con i [[Mezzelfi]]: Neutrale - Buono: Questi ultimi sono un po come gli umani, un enigma, e vanno considerati uno alla volta. | Rapporto con i [[Mezzelfi]]: Neutrale - Buono: Questi ultimi sono un po come gli umani, un enigma, e vanno considerati uno alla volta. | ||
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− | Rapporto con i Nemici: Prova una forte Compassione, nonostante sia consapevole che alcune cose non si possono perdonare. Anche se sembra che non agisca, li tiene d'occhio, pronto a fermarli qual'ora si rivelassero una minaccia. | + | Rapporto con i Nemici: Prova una forte Compassione, nonostante sia consapevole che alcune cose non si possono perdonare. Anche se sembra che non agisca, li tiene d'occhio, pronto a fermarli qual'ora si rivelassero una minaccia. Qualora subisse un torto, farà di tutto per chiarirsi prima verbalmente, e poi se non dovesse bastare, con la spada. |
Tendenzialmente buono, non da facilmente la sua fiducia a qualcuno anche se ci fa credere. Ormai controlla l'impulsività nelle sue azioni, nonostante sia sempre più determinato nel conseguire i suoi obiettivi. Agisce seguendo i Dogmi di [[Tyr]] e il suo Codice d'Onore. Per le decisioni importanti, tenderà sempre a consultarsi con poche persone di sua fiducia. | Tendenzialmente buono, non da facilmente la sua fiducia a qualcuno anche se ci fa credere. Ormai controlla l'impulsività nelle sue azioni, nonostante sia sempre più determinato nel conseguire i suoi obiettivi. Agisce seguendo i Dogmi di [[Tyr]] e il suo Codice d'Onore. Per le decisioni importanti, tenderà sempre a consultarsi con poche persone di sua fiducia. | ||
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== Storia == | == Storia == | ||
− | Araxan D.Dragdaemon è nato in un villaggio nelle campagne di [[Waterdeep]]. Egli è il primogenito della famiglia D., un'antica famiglia di Cavalieri di [[Tyr]] che ha sempre dedicato la sua vita alla difesa dei Dogmi di [[Tyr]] e della propria Città con coraggio, con forza e con onore. | + | Araxan D.Dragdaemon è nato in un villaggio nelle campagne di [[Waterdeep]]. Egli è il primogenito della famiglia D.Dragdaemon, un'antica famiglia di Cavalieri di [[Tyr]] che ha sempre dedicato la sua vita alla difesa dei Dogmi di [[Tyr]] e della propria Città con coraggio, con forza e con onore. |
Suo padre, Aruros D.Dragdaemon, gli insegnò sin dalla giovane età principalmente l'uso delle armi, prediliggendo quello della spada; in quelle lande di polvere e sangue solo il più forte poteva sopravvivere. Sua madre, Cristine Vanthassel in D.Dragdaemon, invece, da [[Mago|maga]] erudita quale era, gli insegnò la via della Conoscenza e l'Astuzia; in quelle lande bisognava saper dimostrarsi più Furbi degl'altri. | Suo padre, Aruros D.Dragdaemon, gli insegnò sin dalla giovane età principalmente l'uso delle armi, prediliggendo quello della spada; in quelle lande di polvere e sangue solo il più forte poteva sopravvivere. Sua madre, Cristine Vanthassel in D.Dragdaemon, invece, da [[Mago|maga]] erudita quale era, gli insegnò la via della Conoscenza e l'Astuzia; in quelle lande bisognava saper dimostrarsi più Furbi degl'altri. | ||
− | All'età di 8 anni, dopo un anno di intenso allenamento con il Padre, quest'ultimo decise di metterlo alla prova in una situazione estrema. Fu così che il padre accompagnò il figlio nella vicina foresta e ve lo lasciò... se fosse sopravvissuto, avrebbe continuato gli allenamenti. Le stelle sembravano con Araxan. Era una notte d'inverno, e il gelo penetrava nelle membra del giovane guerriero, l'oscurità era sovrana e lui aveva con se solo la sua Spada e uno Scudo. Iniziò a studiare il terreno attorno a se e cercare un rifugio per la notte. Vide una quercia centenaria e vi si sali sopra scrutando l'orizzonte attorno a se. La luna, unica fonte di luce in quell'oscurità sembrava riscaldare quella che sarebbe stata la notte più fredda di quell'inverno e degl'ultimi 100 inverni secondo le cronache cittadine. Il giovane guerriero era abituato alle difficoltà e non aveva paura, però iniziava ad avere freddo... Riscese dall'albero senza aver ottenuto un grande risultato e sentì strani rumuori nella foresta... l'ora della sfida era giunta e lo sapeva, strinse a se lo scudo e l'impugnatura della sua spada "Marshall". Il vento sibilò sul viso del fanciullo scostandone i capelli e subito dopo apparve davanti a se l'oscura creatura. Araxan D.Dragdaemon e il goblin si studiarono per qualche istante, girandosi intorno, senza mai abassare la guardia... il goblin balzò ma Araxan D.Dragdaemon velocemente si spostò di lato evitando l'attacco e con un affondo della spada colpi il goblin sul fianco, ferendolo. Inferocito cercò nuovamente di colpire Araxan D.Dragdaemon, questa volta direttamente al cuore per ucciderlo... il giovane guerriero aveva forse intuito il piano del goblin e mentre tentava un affondo verso il proprio torace Araxan, si spostò di lato schivando il colpo. Proteggendosi il torace con lo scudo e infilzando il [[Goblin]]...uccidendolo. La prova era terminata, restavano ormai poche ore all'alba. Il Padre sarebbe tornato presto a prenderlo, e gli allenamenti sarebbero ripresi ancor più intensamente. | + | All'età di 8 anni, dopo un anno di intenso allenamento con il Padre, quest'ultimo decise di metterlo alla prova in una situazione estrema. Fu così che il padre accompagnò il figlio nella vicina foresta e ve lo lasciò... se fosse sopravvissuto, avrebbe continuato gli allenamenti. Le stelle sembravano con Araxan. Era una notte d'inverno, e il gelo penetrava nelle membra del giovane guerriero, l'oscurità era sovrana e lui aveva con se solo la sua Spada e uno Scudo. Iniziò a studiare il terreno attorno a se e cercare un rifugio per la notte. Vide una quercia centenaria e vi si sali sopra scrutando l'orizzonte attorno a se. La luna, unica fonte di luce in quell'oscurità sembrava riscaldare quella che sarebbe stata la notte più fredda di quell'inverno e degl'ultimi 100 inverni secondo le cronache cittadine. Il giovane guerriero era abituato alle difficoltà e non aveva paura, però iniziava ad avere freddo... Riscese dall'albero senza aver ottenuto un grande risultato e sentì strani rumuori nella foresta... l'ora della sfida era giunta e lo sapeva, strinse a se lo scudo e l'impugnatura della sua spada "'''''Marshall'''''". Il vento sibilò sul viso del fanciullo scostandone i capelli e subito dopo apparve davanti a se l'oscura creatura. Araxan D.Dragdaemon e il goblin si studiarono per qualche istante, girandosi intorno, senza mai abassare la guardia... il goblin balzò ma Araxan D.Dragdaemon velocemente si spostò di lato evitando l'attacco e con un affondo della spada colpi il goblin sul fianco, ferendolo. Inferocito cercò nuovamente di colpire Araxan D.Dragdaemon, questa volta direttamente al cuore per ucciderlo... il giovane guerriero aveva forse intuito il piano del goblin e mentre tentava un affondo verso il proprio torace Araxan, si spostò di lato schivando il colpo. Proteggendosi il torace con lo scudo e infilzando il [[Goblin]]...uccidendolo. La prova era terminata, restavano ormai poche ore all'alba. Il Padre sarebbe tornato presto a prenderlo, e gli allenamenti sarebbero ripresi ancor più intensamente. |
Passarono gli anni e il bambino diventò ragazzo, il ragazzo diventò "uomo". Sempre più sfide, sempre più battaglie, sempre lui e Marshall, la sua spada e amica. Con anni e anni, grazie a suo padre, sviluppò alcune techniche con la spada che poi gli sarebbero tornate utili. | Passarono gli anni e il bambino diventò ragazzo, il ragazzo diventò "uomo". Sempre più sfide, sempre più battaglie, sempre lui e Marshall, la sua spada e amica. Con anni e anni, grazie a suo padre, sviluppò alcune techniche con la spada che poi gli sarebbero tornate utili. | ||
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== Dicono di Lui... == | == Dicono di Lui... == | ||
+ | * Quante avventure sto vivendo assieme a lui... e quanti soldi che stiamo facendo assieme... | ||
+ | un buon maschio fedele, ma dev'essere temprato dalle intemperie se vuole risultare superiore al resto di quella gentaccia della Costa della Spada. [[Rakasha yr Bahaszhanhi]] | ||
+ | * "Lo sciocco non perdona e non dimentica. L'ingenuo perdona e dimentica. Il saggio tyrita perdona ma non dimentica." In lui vedo i valori e la morale di un grande cavaliere. Quando troverà la sua Via, la Giustizia di Tyr e la sua lama saranno la stessa cosa. [[Ubekhet Villalobos]] | ||
==Racconti dal forum Gdr== | ==Racconti dal forum Gdr== | ||
* Dopo numerosi anni fa ritorno a [[Waterdeep]] - [http://forum.faerunslegends.it/viewtopic.php?f=5&t=6407 Post GDR] | * Dopo numerosi anni fa ritorno a [[Waterdeep]] - [http://forum.faerunslegends.it/viewtopic.php?f=5&t=6407 Post GDR] | ||
+ | * Racconti & Avventure di uno Spadaccino - [http://forum.faerunslegends.it/viewtopic.php?f=5&t=6418 Post GDR] | ||
== Contatti == | == Contatti == |
Versione attuale delle 10:46, 13 set 2012
Indice
Descrizione Fisica
Capelli lunghi e ondeggianti scuri, mossi dal vento che ricadono sulle spalle. Due occhi neri e profondi che possono incutere dolcezza quanto terrore nel prossimo. Alto per la media. Ha il corpo muscolo e agile, tipico di una persona che passa il suo tempo a combattere. La pelle abbronzata dal sole. Un pizzetto curato che lo invecchia di qualche anno.
Carattere & Allineamento
Allineamento: Legale Neutrale
Rapporto con gli Elfi: Buono, iniziando a conoscerli, grazie ai suoi viaggi nel Fearun, ha anche imparato anche la loro lingua.
Rapporto con gli Umani: Neutrale - Buono. Ha preso sempre più coscienza che vi è molto male, troppo e cerca di riportare sulla via del Giusto chi da esso si è allontanato.
Rapporto con i Drow: E' sempre pronto a difendersi dai loro attacchi, nonostante siano nemici giurati di ciò che egli difende, poiché considera la vita un Dono, non la reciderebbe mai, senza un motivo più che valido.
Rapporto con i Nani: Neutrale - Buono.
Rapporto con i Mezzelfi: Neutrale - Buono: Questi ultimi sono un po come gli umani, un enigma, e vanno considerati uno alla volta.
Rapporto con gli Gnomi: ----
Rapporto con i Mezzorchi: ----
Rapporto con gli Amici: Leale e Buono.
Rapporto con i Nemici: Prova una forte Compassione, nonostante sia consapevole che alcune cose non si possono perdonare. Anche se sembra che non agisca, li tiene d'occhio, pronto a fermarli qual'ora si rivelassero una minaccia. Qualora subisse un torto, farà di tutto per chiarirsi prima verbalmente, e poi se non dovesse bastare, con la spada.
Tendenzialmente buono, non da facilmente la sua fiducia a qualcuno anche se ci fa credere. Ormai controlla l'impulsività nelle sue azioni, nonostante sia sempre più determinato nel conseguire i suoi obiettivi. Agisce seguendo i Dogmi di Tyr e il suo Codice d'Onore. Per le decisioni importanti, tenderà sempre a consultarsi con poche persone di sua fiducia.
Per le persone a lui care o se vede qualcosa di ingiusto è capace di mettersi nei guai. Misterioso, parla poco di se con le persone di cui non si fida.
Storia
Araxan D.Dragdaemon è nato in un villaggio nelle campagne di Waterdeep. Egli è il primogenito della famiglia D.Dragdaemon, un'antica famiglia di Cavalieri di Tyr che ha sempre dedicato la sua vita alla difesa dei Dogmi di Tyr e della propria Città con coraggio, con forza e con onore.
Suo padre, Aruros D.Dragdaemon, gli insegnò sin dalla giovane età principalmente l'uso delle armi, prediliggendo quello della spada; in quelle lande di polvere e sangue solo il più forte poteva sopravvivere. Sua madre, Cristine Vanthassel in D.Dragdaemon, invece, da maga erudita quale era, gli insegnò la via della Conoscenza e l'Astuzia; in quelle lande bisognava saper dimostrarsi più Furbi degl'altri.
All'età di 8 anni, dopo un anno di intenso allenamento con il Padre, quest'ultimo decise di metterlo alla prova in una situazione estrema. Fu così che il padre accompagnò il figlio nella vicina foresta e ve lo lasciò... se fosse sopravvissuto, avrebbe continuato gli allenamenti. Le stelle sembravano con Araxan. Era una notte d'inverno, e il gelo penetrava nelle membra del giovane guerriero, l'oscurità era sovrana e lui aveva con se solo la sua Spada e uno Scudo. Iniziò a studiare il terreno attorno a se e cercare un rifugio per la notte. Vide una quercia centenaria e vi si sali sopra scrutando l'orizzonte attorno a se. La luna, unica fonte di luce in quell'oscurità sembrava riscaldare quella che sarebbe stata la notte più fredda di quell'inverno e degl'ultimi 100 inverni secondo le cronache cittadine. Il giovane guerriero era abituato alle difficoltà e non aveva paura, però iniziava ad avere freddo... Riscese dall'albero senza aver ottenuto un grande risultato e sentì strani rumuori nella foresta... l'ora della sfida era giunta e lo sapeva, strinse a se lo scudo e l'impugnatura della sua spada "Marshall". Il vento sibilò sul viso del fanciullo scostandone i capelli e subito dopo apparve davanti a se l'oscura creatura. Araxan D.Dragdaemon e il goblin si studiarono per qualche istante, girandosi intorno, senza mai abassare la guardia... il goblin balzò ma Araxan D.Dragdaemon velocemente si spostò di lato evitando l'attacco e con un affondo della spada colpi il goblin sul fianco, ferendolo. Inferocito cercò nuovamente di colpire Araxan D.Dragdaemon, questa volta direttamente al cuore per ucciderlo... il giovane guerriero aveva forse intuito il piano del goblin e mentre tentava un affondo verso il proprio torace Araxan, si spostò di lato schivando il colpo. Proteggendosi il torace con lo scudo e infilzando il Goblin...uccidendolo. La prova era terminata, restavano ormai poche ore all'alba. Il Padre sarebbe tornato presto a prenderlo, e gli allenamenti sarebbero ripresi ancor più intensamente.
Passarono gli anni e il bambino diventò ragazzo, il ragazzo diventò "uomo". Sempre più sfide, sempre più battaglie, sempre lui e Marshall, la sua spada e amica. Con anni e anni, grazie a suo padre, sviluppò alcune techniche con la spada che poi gli sarebbero tornate utili. Uno dei suoi sogni segreti era diventare il più grande spadaccino in onore degl'insegnamenti ricevuti e della sua famiglia, la famiglia D.Dragdaemon. Oltre all'insegnamento della Spada venne anche istruito ai Dogmi di Tyr e cresciuto secondo il Codice d'Onore della Famiglia D.Dragdaemon. All'età di 14 anni si allontanò dal suo villaggio natio con la sua fedele spada: Marshall. Iniziò a viaggiare e a fare i lavori più umili per guadagnarsi da mangiare.
Anni dopo, decise di tornare a Waterdeep, nella speranza di diventare un Cavaliere di Tyr e onorare cosi gli insegnamenti di suo Padre e i suoi Avi.
E' da questo momento (Anno 1382) che inizia veramente l'avventura per Araxan D.Dragdaemon nel mondo di Fearun's Legend.
Curiosità
Lo Stemma della Famiglia D.Dragademon
Lo stemma della famiglia D. Dragdaemon è diviso in due parti. Quella di destra e quella di sinistra.
Parte Destra:
E' composta dai colori verde e bianco.
Il Verde simboleggia la Speranza, in quanto un membro di tale famiglia non deve mai perderla.
Il Bianco simboleggia la fede in Tyr.
Nella parte verde lo scudo con le Armi e la Croce Rossa sopra lo Scudo simboleggiano la difesa attraverso il Sacrificio.
Nella parte bianca il la lettera D è un richiamo al cognome e la Corona posta sopra ne indica la Nobiltà.
Parte Sinistra: Il Nero sul Drago Rosso sta a simboleggiare l'eterna lotta contro il Male dei Dragdaemon, il cui simbolo principale è appunto il Drago raffigurato sullo stemma di famiglia.
Tale stemma è noto quasi solo ai membri della famiglia D.Dragdaemon in quanto essi sono molto legati alle tradizioni della loro famiglia, e non vi sono altre tracce ...
Gesta
Non tutti sanno che...
Dicono di Lui...
- Quante avventure sto vivendo assieme a lui... e quanti soldi che stiamo facendo assieme...
un buon maschio fedele, ma dev'essere temprato dalle intemperie se vuole risultare superiore al resto di quella gentaccia della Costa della Spada. Rakasha yr Bahaszhanhi
- "Lo sciocco non perdona e non dimentica. L'ingenuo perdona e dimentica. Il saggio tyrita perdona ma non dimentica." In lui vedo i valori e la morale di un grande cavaliere. Quando troverà la sua Via, la Giustizia di Tyr e la sua lama saranno la stessa cosa. Ubekhet Villalobos
Racconti dal forum Gdr
- Dopo numerosi anni fa ritorno a Waterdeep - Post GDR
- Racconti & Avventure di uno Spadaccino - Post GDR
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