Rhaleron Nihylent

"La vita più intensa è raccontata in sintesi dal suono più rudimentale, quello dell' onda del mare, che - dacché si forma - muta ad ogni istante finché non muore!!" - [da La Coscienza di Zeno, Italo Svevo, 1926]

Descrizione Fisica

Alto all' incirca 1.60m, dall' aspetto si può azzardare che abbia un' età compresa tra i 115 e i 130 anni. Il fisico magro e slanciato - molto aggraziato, superiore persino agli standard elfici già elevati - unito alla muscolatura temprata dagli allenamenti lo rende decisamente affascinante. Ha la pelle molto chiara, occhi azzurri con screziature dorate e una lunga chioma di capelli bluastri che - nonostante lui provi a tenerla in ordine - è solita crescere disordinata.

Storia

Cresciuto a Candlekeep sotto la tutela del fratello Cornelius, Rhaleron crebbe senza sapere nulla dei propri genitori salvo il fatto che erano un mago elfo di nome Razgahan e una maga mezzelfa di nome Naydia devoti ad Oghma. Nessuno, nemmeno Cornelius, ha mai saputo quand'è il compleanno di Rhaleron e quindi l'elfo non è solito festeggiare il proprio genetliaco. Fin dall' adolescenza, Rhaleron aveva dimostrato una naturale propensione alle arti e all' Arte, e un comportamento allegro e vivace... fin troppo vivace, per i monaci di Candlekeep. Dopo la partenza del fratello, che non fece più ritorno a Candlekeep, Rhaleron non riuscì a trovare amici e così si chiuse in se stesso fino a quando si sentì pronto a lasciare Candlekeep per farvi ritorno il più tardi possibile. Tornare nel mondo esterno risvegliò il suo lato amichevole. L' unica cosa che quel luogo gli aveva trasmesso, era la voglia di conoscere il mondo e i suoi segreti. Rhaleron vuole diventare famoso in tutto il Faerûn, trovare degli avventurieri a cui unirsi per compiere grandi imprese e poterle documentare, e spera un giorno di poter reincontrare il padre.

Dopo la "fuga da casa"...

Giunto a Baldur's Gate si è risvegliata in lui la "vena compositiva": ha scritto canzoni, libri, e lo si può trovare spesso in taverna a declamare le sue opere o a diffondere notizie dalla dubbia veracità.

E' stato "arruolato" più o meno forzatamente da Makkariel per entrare nella ciurma dei Naga Scarlatti di Layla e Ryon Valten col soprannome di Bellicapelli, e qui ha stretto amicizia col "collega" di mille disavventure Mardian Paramour. Già dai primi tempi nella nuova città è caduto vittima della bella Susù, sempre pronta a farsi offrire da bere e mangiare; tra i due c'è un ottimo rapporto, e lo stesso si può dire del rapporto d'amicizia tra il bardo e il triadico Aresef, compagno di Susù. L' attrazione per l'amica Adril Canthel ha portato Rhaleron ad invidiare Siomir Silverwood, ma a quanto pare la delusione amorosa e il desiderio di rivalsa nei confronti dell' elfo sono serviti a farlo maturare nel corpo e nello spirito. Rhaleron si fida ciecamente dei cavalieri della Rosa Bianca Lebamu Amrod ed Enialis, suoi amici fidati, così come si fida dell' amico Straccio con cui ha un' ottima intesa. Da alcuni è stata azzardata una parentela tra lui ed Edifur il floreale, vista l' uguale chioma di capelli blu. Rhaleron ha inizialmente smentito un collegamento diretto tra i due, arrivando però poi a decantare una lontana parentela (definendo il druido un cugino di lontanissimo grado). Edifur, da parte sua, pare considerare un suo fratello o sorella qualsiasi cosa.

Recentemente è andato ad Evermeet, e li ha incontrato i genitori del padre. Questo viaggio e la permanenza sull' isola degli elfi l'hanno reso più maturo, nonostante mantenga il suo solito atteggiamento anfotero. Ha da un po' ripreso ad esercitare l'attività di intagliatore e gioielliere, per ora con risultati decisamente deludenti, sotto la supervisione di Enialis. La cosa ha lasciato strabiliati quanti lo conoscono (e quindi sono al corrente dell' odio del bardo per il lavoro), ma lui si giustifica dichiarando che "è tutto per forze di causa maggiore".

Nel frattempo, dopo la scomparsa inspiegabile di Makkariel e Layla, è stato nominato da Ryon Valten nuovo capitano in seconda al posto di Layla, e gli è stato conferito il pieno potere sulla seconda nave dei Naga Scarlatti da lui battezzata Sonata delle Maree.

Lasciata Baldur's Gate per impegnarsi integralmente nel ristabilire la ciurma, è diventato cittadino della Splendente. Gli amici Arty e Flame - già in carica nella città come funzionario e direttrice del museo - l' hanno convinto (senza alcun apparente sforzo) a diventare il gestore della biblioteca cittadina; la sua riluttanza a prendere in mano le redini della biblioteca l' hanno però portato a dedicarsi ad altro, e ora è iscritto come studente all' accademia bardica Nuova Olamn.

I recenti trascorsi amorosi con la sua ormai ex compagna Luinè e la sua "segretaria" Feniweniel l' hanno lasciato malinconico ma non abbattuto, e non ci è voluto molto prima che Rhaleron capisse che l' attrazione che provava per la collega Isil'lin era qualcosa di più profondo ed eradicato di una semplice amicizia; i due vivono ora insieme, nella loro casa nel distretto Settentrionale di Waterdeep.

Curiosità

• I monaci di Candlekeep non apprezzavano la sua predisposizione a dare spettacolo, e l'avevano soprannominato "diavoletto blu". Il soprannome è stato ripreso da Daecan e cambiato in "Diavolo Blu" ora che il bardo è capitano della ciurma.

• E' molto espressivo, e talvolta lascia trasparire dagli sguardi molto più di quanto sia intenzionato a far vedere. Spesso si lascia sfuggire qualche parola di troppo, ed è solito provvedere prontamente a cambiare discorso con un colpo di tosse.

• Disdegna apertamente il duro lavoro, e preferisce dedicarsi alla musica, alla poesia o alla pittura.

• Stranamente, ha sviluppato una particolare passione per la birra. Anche se quella nanica ha su di lui i normali effetti devastanti che ha su chiunque altro.

• Attualmente, nonostante il suo astio nei confronti di Candlekeep, ha scritto dei libri soltanto per potervi tornare. Questi libri sono ora parte del patrimonio della biblioteca.

• Utilizza sempre un linguaggio adatto agli interlocutori con cui si rapporta: scurrile tra i pirati, raffinato di fronte a personaggi importanti o dall' elevata dirittura morale.

• E' solito imprecare in sottocomune, o in lingue comunque sconosciuti ai più.

• Pare canti a bassa voce durante il sonno.

• In situazioni di forte imbarazzo - specialmente di fronte alle donne per le quali prova una certa attrazione - pare avere difficoltà ad esprimersi, usando involontariamente una gran quantità di "eh" "insomma" "ecco" "si" "cioé" tra una parola e l'altra.

Non tutti sanno che...

• E' riuscito a tornare intero da Adbar, dove si era recato assieme ad alcuni dei Naga Scarlatti in appoggio ai Kraken di Zahara, senza essere stato ridotto in stufato dai nani.

• Ha aperto la parata per gli eroi di Waterdeep il 27 Eleint 1380 CV.

• Ha fatto il banditore all' asta di beneficenza di Allyson Dragonstar.

• Ha scritto un libro per bambini intitolato "Le avventure di Celestina, Bluino e Sospirona", dove i personaggi principali sono delle caricature rispettivamente di Luinè, sua e di Ayleen Aduial.

• Ha fatto da indossatore per le armature in drago blu di Lilin Altariel.

• Ha intrattenuto con musiche e poesie di sua composizione i partecipanti alla festa di investitura ufficiale dei paladini di Sune Jean De RoseStorm e Ylevol Fiery organizzata dalla sacerdotessa Moeka. Notevole come al termine della celebrazione - prima dei festeggiamenti - abbia improvvisato una sfida musicale con il noto Nicolaus Faatir.

• Una sua intuizione è stata fondamentale per far rivelare a Roland Galley le proprie intenzioni; dopo aver visto Luinè e gli altri suoi amici rischiare la vita per ricopiare il Sigillo Elementale dell' Acqua, Rhaleron avrebbe voluto uccidere personalmente Galley.

• Ha fatto da indossatore per le armature di Kegis Nalinor all' asta del Forziere Polveroso il 25 Marphenot 1380 CV.

• Come molti marinai, anche lui fa offerte alla Regina delle Sgualdrine. La cosa è dovuta alla paura che il bardo nutre nei confronti della dea piuttosto che a una concreta devozione, e il senso di impotenza contro la dea gli provoca anche un certo astio.

• E' l' attuale detentore del grande liuto di Arbhazùl, lo stranissimo liuto magico adorno di fiamme che Rhaleron ha ricevuto da Luna dopo che il precedente proprietario è stato annientato.

• Ha battuto Delia al lancio dei pugnali, con un punteggio di 42 contro 39.

• Dopo aver accompagnato il gruppo raccolto da Telmar Calashadir e Konel Jadiram per cercare una vena di Bloodstone all' interno di un vulcano e aver recuperato una gran quantità di denaro e oggetti preziosi dal tesoro di un antico lich ha abbandonato furioso la locanda di Nashkel - dove il gruppo si era fermato per dividere il bottino - trovando intollerabile il litigio scaturito tra Konel e Siomir Silverwood.

• Ha fatto da giudice per il concorso letterario organizzato dalla biblioteca del Gate, e ha presentato le premiazioni dello stesso il 27 Hammer 1381 CV.

• Ha perso una mano durante un' avventura in compagnia degli amici Mardian e Berze, divorata da un troll; questa gli è stata poi rigenerata attraverso uno strano rito dallo spirito di un re-sciamano dal nome Yangzuma.

• Insieme a un gruppo di avventurieri guidato da Daryl ha esplorato la Fortezza del Mezzodemone nel Rashemen, uscendone vivo e notevolmente arricchito.

• Assieme a Lebamu Amrod e Adril Canthel ha liberato le strade a sud di Baldur's Gate da un clan di 200 goblin alti due metri, abbattendone molti con grande maestria.

• Ha contribuito all' eliminazione di una tribù di orchetti che minacciava i territori barbarici a sud di waterdeep, uccidendo personalmente l'orco mago al loro comando.

• Ha prima calmato con le sue canzoni e poi ucciso la Regina Ragno, un' elfa maledetta da Lolth con le sembianze di un ragno enorme, che aveva la sua tana nel Bosco Ammantato. Ha poi dato pace alla sua anima in pena, facendo purificare il suo spirto da un sacerdote di Ilmater.

• Ha affrontato un' orda di non morti creati nelle grotte a nord est di Baldur's Gate da una malvagia necromante, e ha ucciso personalmente la maga con una freccia magica.

• Ha aiutato a liberare le caverne a nord del Gate da un gruppo di necromanti e streghe, impedendo che il loro capo divenisse un lich.

• Ha ricopiato personalmente il Sigillo Elementale dell' Acqua su una tavoletta di legno in modo da poter fornire a Roland Galley il modo di sigillare il suo semipiano.

• Ha contribuito a salvare assieme ad Artalic Nailo, Elerwen, Seline, Moeka e Keydon Bredan due giovani amanti da un crudele mago che li teneva prigionieri, spezzando personalmente la maledizione che affliggeva i due.

• Assieme all' insostituibile Mardian è penetrato nella tomba-fortezza di un lich ed è riuscito a distruggerlo per conto del drago rosso Almax. E ce l' ha fatta! nonostante si sia quasi rotto il collo tra un trabocchetto e l'altro...

• Ha tentato inutilmente di difendere in tribunale Mardian Paramour nel processo che vedeva quest' ultimo imputato per l' omicidio di Delia Vencell.

Gesta

• Ha contribuito assieme a Luinè, Aresef Villalobos, Ediwir Burmann, Alimar e Visel Blake a disperdere un gruppo di Auriliti che stavano rendendo l'intero territorio del Mare della Luna un deserto ghiacciato.

• Assieme ad altri avventurieri ha assaltato il rifugio di un gruppo di cultisti dell' arcidiavolo Mefistofele.

Dicono di Lui...

• Rhaleron? Non oso immaginare cosa dica quando parla nelle lingue che non conosco... Tende ad ingigantire un po' le cose nei suoi racconti e a volte è divertente guardarlo mentre viene inseguito da una dozzina di goblin e lui grida "AIUTO!" disperato! *ride* Nonosatante questo, per me è un ottimo amico ed è sempre divertente stare in sua compagnia. - Lebamu Amrod.

• Bellicapelli.... Mozzo furbo, bravo musico, farà carriera il ragazzo... Hhaarrr! - Makkariel

• Rhaleron?! Che nome del cavolo è?! Oh ma stai parlando di Bellicapelli, forse? Eh eh eh.. Quello sì, sa tessere lusinghe! I suoi versi sono un soffice tappeto Calimshita! Mi chiama Regina del Rhum, pensa!! Certo mi spiace che faccia gola ai Ghoul.. Mak ha pronosticato una necrofilia-invertita con tendenza all'ammucchiata. Chissà che festini nelle fosse comuni! *smorfia disgustata, seguita da sospiro* beh, compare.. A ciascuno i suoi peccatucci veniali... Però.. Se scopro che è appestato da una Maledizione giuro che lo debordo alla prima Strambata! HAARRR! - Layla O'Doyle

• Bellicapelli??? Quel maledetto ha più successo con le donne di me, saranno le orecchie a punta o quei suoi orribili capelli blu... Però devo ammettere che è un ottimo compagno di bevute e di sventure, essere tramortiti insieme a lui da un goblin non ha prezzo... *beve un calice di birra e si asciuga i baffi con la mano* - Mardian Paramour - (segue commento in stato di ebbrezza) Vorrei aggiungere solo una cosa su Rhal... Lui è mio fratello. O almeno... *si liscia i baffi* Il fratello che non ho mai avuto. *beve un doppio rhum e cade in uno stato semicomatoso alcolico*

• Sai che ti dico? Ci sa fare questo qui. Apprezza le cose belle (quindi me *semiseria*) ed allo stesso tempo, anche se non sembra, t'assicuro che è una volpe! - Delia Vencell

• Il fratello qui non è mica male! Ha buon gusto estetico, anche se non mi potrà mai superare! *pacca sulla spalla* Spesso siamo in competizione per la conquista delle varie donzelle, ma io ho il potere dei fiori eheh, non c'è storia! - Edifur

• A prima vista può sembrare avventato, impulsivo, anche sciocco probabilmente. La verità è che possiede il dono dell'Arte, forza d'animo, spirito d'avventura e un ottimismo spensierato che invogliano chiunque incontri ad aiutarlo nelle sue folli imprese. - Ashlyn Winterheart

• Adoro Magni! non c'è altro da dire dolcezza! *occhiolino* Susù

• Sagace e lungimirante, non c'è che dire. Ha intuìto i miei sentimenti per Susù molto prima che volessi anche solo ammetterli a me stesso; e lo stesso dicasi per il collegamento tra certe case che scompaiono e riappaiono, ed un certo mistero di uomini-cani e golem di cui ci siamo occupati assieme. Non l'avremmo risolto, senza questo suo colpo di genio. Se a tutto questo unite delle straordinarie doti di musico, beh... avrete ottenuto nientemeno che il nostro Magnifico Bardo! Aresef Villalobos

• Rhaleron è il mio attira clienti di fiducia...è stato un bene averlo conosciuto! Kegis Nalinor

• Quando l'ho visto suonare in mezzo alla folla, con quei capelli blu e quel sorriso carismatico, ho avuto un colpo al cuore. *sbatte rapida le ciglia* Ma l'apparenza inganna, e non c'è nulla che lo possa accomunare a un bardo di mia vecchia conoscenza. *smorfietta facendo il broncio, per sorridere subito dopo radiosa* Questo Rhal è Magnifico davvero: dietro i suoi modi ammalianti e gentili c'è un cuore grande, e un amore incondizionato nei confronti della sua elfa, che pare avere le mie stesse cattive abitudini. *sospira un pò* Per le figlie di Tassabryl, la invidio! - Aurin Redon

• Decisamente con lui ho esagerato con i complimenti riguardo le sue doti artistiche...ma avevo bisogno di accattivarmelo *sorrisetto*. Verificherò presto se è un elfo che sa solo usare belle parole, o che sa agire anche con i fatti. Flameren Sèregon

• Eh? Chi? Ah! Il cugino di Siomir! Sisi, ma quello ha tre nomi, si chiama Rha Le Ron, ma io lo chiamo solo Rha che è facile. E' simpatico eh! Mi ha regalato pure un uovo di drago floreale, ma sono già troppo forte e non ho preso altro potere mangiandolo...*deluso* Però è un musico! E mi serve un musico! Un giorno vado a fare un'impresa e me lo porto dietro, così poi ci fa una bella canzone su *sorride soddisfatto*. Ernon

• quest'elfo la sa' lunga, e' con merito che e' divenuto capitano dei Naga scarlatti, con lui si fanno buoni affari,e poi..cavolo se sa battere quel tamburo! . Daryl Mckath
• Quel tipo sa davvero il fatto suo!!!Sa come e quando parlare riuscendo sempre a tirar fuori il meglio per se...davvero un "magnifico bardo"Konel Jadiram
• beh, è un artista no? E bravo inoltre... Se non sbaglio è anche un marinaio, peccato, veramente. Penso sarebbe meglio si occupasse della sua arte e del suo cuore, piuttosto che di mozzi sudati e incrostati di sale. *storce il naso mentre fa un sorriso tirato* Tuttavia ciascuno ha le sue passioni e non è nemmeno detto che non trovi ispirazione nel mare stesso, o... Oh Dea no, nei mozzi no... *si segna* Moeka

• Un bardo molto locuace con una terminologia degna di uno scaricatore di porto. Ma l'apparenza inganna; in realtá é dolce come uno zuccherino. Almeno secondo quanto afferma l'ultimo drago che abbiamo affrontato Par Elidan Firenweer
• Difficile classificarlo. Esperto in leggende popolari,e di altre cose suppongo, questo da valore alla sua esistenza sul Primo Piano Materiale, almeno secondo me: la nostra chiacchierata sui Fantasmi fu abbastanza utile per il mio libro.- Aoth Sideiros
• Capo di naga è elfo saggio di cuora buona, lui sapera molte cosa, lui aiuta sempra Vrong e Vronga vuola bena lui, però me dice sempra, tu deva magiara di più, perchè troppo magra! Vrong
• E' uno spettacolo inconsueto osservare un bardo attingere alla trama e Rhaleron è un maestro in quest'arte, il che, assieme al suo movimentato carattere, ne fa una piacevole compagnia. Ruhan Jins
• Si si lo so che stai per dire: Rhal è quello divertente, spigliato, alla moda, che ha successo con le donne... Ma adesso ascolta me: il Rhal che conosco io è quello che vedi saltare allegro; con il sorriso sincero come quello di un bambino, quello che lavora come un pazzo per la loro casa...quello che trovi attaccato ad una bottiglia a piangere perchè qualcosa che non doveva è andato storto, Rhal è un amico, una persona non un fenomeno per dare "spettacolo"... Non è quello che conosci tu? Beh mi spiace, *pacca* ma hai conosciuto il Rhal sbagliato, amico! Derek Silverstar
• Mi diverte mostrargli il pollice ogni volta che lo vedo abbarbicato ad una donna. Fosse sempre la stessa... A volte mi sa un pò di falso però, spero di ricredermi. - Rei Ziel
• Inafferrabile..incomprensibile e con un talento senza confronti. Averlo intorno è bellissimo e terribile allo stesso tempo. Mai nessuno prima di lui mi aveva gettato in uno stato di tale confusione. Devo trovare la forza di allontanarmi prima di farmi troppo male. Isil'lin
• Un elfo molto diverso da me. Ogni volta che lo vedo mi rendo conto della differenza tra chi del nostro Popolo è cresciuto ad Evermeet e chi no... Non è una cosa negativa, sono solo due modi di essere elfi. Da una parte lo stimo, dall'altra lo trovo veramente bizzarro e insolito. - Elerwen
• Rhal... chi lo conosce crede di vedere la sua meta nei mari della vita, ma ognuno ne vede una diversa. Quando toccò a me comprendere la sua rotta, vidi un cuore perso nella tempesta, come una nave in perenne ricerca di un porto. Spero di essere stata un buon navigatore per Lui, a questo scopo... Samirah Al Mu'nisah
• Inizialmente credevo che fosse il solito maschio inferiore che ci provava e lo chiamavo con il dispreggiativo di "Manico di Scopa", poi mi son dovuta ricredere parlandoci seriamente... Mi ha letteralmente sorpreso che un elfo la pensasse in quel modo. - Rakasha yr Bahaszhanhi
• Chi? ...... *scuote il capo* Il parere mio, o quello del mio cuore? Parla con grande coscienza di ogni parola pronunciata, e questo è un dono derivante da una grande esperienza. Ma è solo un elfo, distaccato come un elfo, freddo come un elfo, cinico come un elfo. Puoi fidarti di lui, se ti fidi degli elfi. Sharissa

Racconti dal forum Gdr

Nella terra del Padre - Il viaggio ad Evermeet, e l'incontro con i nonni.

Le prove del Fuoco - Come il ritrovamento di un medaglione possa trascinare un elfo in qualcosa di molto più grande di lui.

Il Cristallo della Tormenta - Un' avventura tra lande innevate, Auriliti e un misterioso cristallo...

Il più bel canto - Storia di un amore sincero.

Lo Spirito della Fede - In aiuto di Evermeet e della chiesa di Corellon per salvare una lama sacra, l' anima in pena di un guerriero e la sua famiglia.

Per un amico - L' amicizia vale più del portamonete.

Gli Ordini Superiori e la Marcia dell'Elfo - Il ritratto di Rhaleron fatto da Veks, soldato di Evermeet.

In memoria di un bardo - Per recuperare un prezioso oggetto elfico Rhaleron affronta nuovamente i temibili demoni terrestri.

Un cuore, un pentagramma e la strada di casa - Canzoni e tormenti interiori del magnifico bardo.

Il Vascello Nella Nebbia - Una storia di sanguinosa vendetta.

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