Differenze tra le versioni di "Rakasha yr Bahaszhanhi"
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Versione delle 16:52, 31 ago 2012
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Indice
Descrizione Fisica
- ragazza umana sulla quindicina di anni;
- capelli neri, mossi e lunghi fino alle ginocchia raccolti in una treccia;
- occhi verde smeraldo con tratti mediorientali;
- mani un po’ tozze;
- unghie lunghe lasciate crescere senza cura;
- paffuta, attraente e con un seno prosperoso.
Storia
Rakasha nasce a Calimport il 3 Alturiak 1367 da una famiglia benestante composta da un sacerdote di Shar chiamato Mehanha, una mercante d’arte di nome di nome Bahaszhanhi e tre fratelli maggiori: Jalal, Mohamhar e Kemeth. Stanca della vita mondana, che lei reputava noiosa, e delle continue proposte di matrimonio combinate dal padre, decise di fuggire nel Calim e darsi all’eremitaggio. I giorni diventarono settimane e le settimane, mesi… Senza una meta prefissata passò molto oltre il deserto, sino ad arrivare a Baldur’s Gate, spinta da un forte desiderio spirituale che col tempo tornando alla civiltà passò in secondo piano. Non riuscì così a trovare un vero equilibrio, passando da una relazioni all’altra e approfittando dell’ingenuità dei malcapitati, cominciò a diventare talmente aggressiva, sadica e capricciosa che alcuni mezzelfi le diedero il soprannome dispregiativo di Matrona… Tempo dopo altri maschi, affascinati e un po’ intimoriti dai suoi modi di fare furono terrorizzati dalle sue unghie, lunghe come gli artigli di una fiera, e per questo le affibbiarono l’appellativo di Tigre. Tra alti e bassi e con un po’ di astuzia riuscì ad entrare nelle grazie della ricca nobile Aleisha Daltor, apprendendo da lei molti insegnamenti e scoprendo in parte le sue ancestrali origini che sarebbero potute risalire a quelle di un drago o di un Efreeti; ciò affascinò rakasha e la rese orgogliosa, ma allo stesso tempo preoccupata dinnanzi alla presenza di un mago, cercando di tenere nascoste con alcuni individui le sue doti naturali. Nonostante questo dualismo cominciò ad avere un ritorno alla spiritualità. Spesso si spingeva in terre lontane per esplorare e cercare risposte, e piu passava il tempo, più cominciava a disprezzare la gente della Costa della Spada e la civiltà in generale, finché un giorno… grazie all’hin Blazanar Dardragon venne a conoscenza di un carcerato, condannato a morte amico suo, di nome Mardian Paramour che dalla descrizione corrispondeva al suo ideale di maschio e desiderò incontrarlo tentando in qualsiasi modo di giungere alla sua cella, mostrandosi sorridente dinnanzi a lui anche quando fu giustiziato, sicura che sarebbe tornato da lei. Quando Mardian Paramour fu resuscitato tramite un incantesimo clericale e quando Rakasha seppe della notizia i due si rincontrarono cominciando ad avere una relazione stabile che dura tutt’ora. Lei trovò così in lui un motivo in più per ricominciare ad essere la Tigre del Calimshan.
Curiosità
Le piace essere una dominatrice e sottomettere i maschi che considera inferiori.
Prova piacere nella sofferenza altrui.
E' una danzatrice del ventre.
Gesta
Non tutti sanno che...
Ha coniato il modo di dire "non stiamo mica a passare gli stracci sugli scogli".
Una delle poche persone che ritiene suo pari e come fratello è Kashar Wodanulf
Dicono di Lei...
Donna interessante, anche un pò selvaggia.Spero che si renda conto che la magia è pericolosa prima di diventarne schiava come la maggior parte di quelli che la usano.Per il momento è piacevole la sua compagnia. Krug
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