Differenze tra le versioni di "Laurelion o' Thaliondor"

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== Storia ==
 
== Storia ==
Il passato di Lauro (il nome con cui viene più comunemente chiamato) è avvolto nel mistero. Di lui si cominciano ad avere notizie certe solo per quanto riguarda gli ultimi anni. Fattosi notare a [[Tirluk]] come guardia del corpo di un giovane mercante di stoffe, vagabondò negli anni precedenti la guerra svoltasi nell'[[anno delle Lame Ricurve]] lungo la parte nord della [[Costa della Spada]]. Il suo nome in questo periodo è quasi sempre legato a eventi di disordine nelle varie città, un caso di aggressione e omicidio a [[Waterdeep]], un coinvolgimento solo casuale con una tentata truffa ai danni di un [[Mago Rosso]] del [[Thay]] a [[Baldur's Gate]], e un ulteriore caso di aggressione e tentato omicidio a [[Shadowdale]], dove Lauro combattè e sconfisse quello che sarebbe diventato il futuro capitano delle guardie di [[Zhentil Keep]], [[Imoden'id Erotaroda]]. Con l'imminente guerra degli orchi alle porte, Lauro si diresse a [[Zhentil Keep]] dove chiese, e gli fu concesso, di poter ricevere la cittadinanza in cambio dei propri servigi. [[Alaric Ganondorf]] impiegò quindi il giovane elfo come Spia alla città splendente e come scorta personale per un viaggio diplomatico di incontro con la Tribù dell'albero fantasma. Purtroppo immediatamente dopo la creazione dell'alleanza tra gli orchi e la [[Città Nera]], una tremenda ferita lo costrinse ad una lunga convalescenza che si protrasse fino a molto dopo il termine degli scontri. Ripresosi Lauro ritornò a Zhentil, scoprendo con disappunto che Alaric non era più il governatore di [[Zhentil Keep]]. L'elfo offrì quindi i suoi servigi allo stato, nella figura del Tesoriere [[Velkar]]. In questo periodo Lauro conobbe [[Thug]] il becchino, Morgan Darkblade il chierico, [[Aiwaz]] il barbaro e [[Darkivaron Salas]], un giovane soldato di Zhentil, ed è soprattutto con quest'ultimo che stringe una grande amicizia. Partecipa in questo periodo alle indagini riguardanti alcuni fatti di sangue che sconvolsero la nera città, come l'omicidio di un sacerdote di Bane all'interno del tempio e contribuisce alla scoperta di un un'organizzazione terroristica mirata alla raccolta di informazioni sui membri del governo. Ultimamente Lauro è stato arruolato a forza tra le file dell'esercito [[Zhentilar]] dopo che i dissapori tra lui e Imoden (dissapori mai svaniti) sfociarono in una condanna a morte, condanna commutata, grazie all'intercessione di Darkivaron Salas, in arruolamento forzato. Tuttavia a causa dei suoi continui atteggiamenti di insubordinazione e della spiccata personalità che lo rendevano inadatto a ricoprire ruoli da soldato semplice venne ufficialmente espulso dagli Zhentilar (dopo la contestazione di un ordine che a sua detta sarebbe costato la vita a se stesso e al proprio superiore responsabile) ma ufficiosamente mantenuto sul libro paga come spia e mercenario prezzolato, guadagnando una qual certa immunità nei confronti dell'amministrazione militare e smettendo allo stesso tempo di essere una costante fonte di imbarazzo per i suoi ufficiali superiori. Questo ordine di cose venne tuttavia infranto dall'Elfo stesso. Il lungo periodo passato lontano da Zhentil Keep per il suo ruolo di spia e le avventure vissute tra la Splendente e Shadowdale, al fianco di persone più socialmente accettabili portarono ad un lento cambiamento (cambiamento seppur estremamente lieve) nel carattere dell'elfo, ora più determinato a farsi scrupoli di quanto non fosse un tempo. Questo portò alla subitanea rottura del suo rapporto con Zhentil Keep quando Lauro assistete all'esecuzione della madre di [[Alaric Ganondorf]] una donna innocente colpevole soltanto di essere madre di un "traditore". La propria storia personale, la conoscenza della reale condizione di Alaric unita a questa brutale condanna turbarono profondamente il giovane elfo che decise immediatamente di recidere ogni contatto con Zhentil, dichiarando di non volere seguire un secondo di più un "simile bastardo" riferendosi all'Eletto. Lasciata Zhentil Keep, Lauro rimase coinvolto in un ennesimo episodio di violenza. Proprio a Shadowdale, per una sorta di fosco disegno del Destino, Lauro incontrò [[Imoden'id Erotaroda]]; dopo una violenta colluttazione verbale dove il Vice-Governatore di Zhentil Keep ordinava al giovane elfo di ritornare nei ranghi, pena la morte; Lauro reagì in maniera tipica estraendo l'arma e uccidendo sul posto in pubblica piazza, il Rosso Carceriere. Per una sfortunata serie di coincidenze il suo gesto fu visto come un semplice assassinio e quasi nessuno riconobbe nella vittima uno dei tiranni di Zhentil e questo portò la popolazione di Shadowdale a guardare con odio e diffidenza l'elfo affrancato. In fuga costante, con il sospetto di essersi guadagnato le inamicizie della Rete Nera e con la sensazione di essersi bruciato troppi ponti alle spalle, Lauro continua la sua personale lotta contro se stesso in un futuro più minaccioso di quanto non sia mai stato...
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Il passato di Lauro (il nome con cui viene più comunemente chiamato) è avvolto nel mistero. Di lui si cominciano ad avere notizie certe solo per quanto riguarda gli ultimi anni. Fattosi notare a Tirluk come guardia del corpo di [[Thelian | un giovane mercante di stoffe]], vagabondò negli anni precedenti la guerra svoltasi nell'anno delle Lame Ricurve lungo la parte nord della Costa della Spada. Il suo nome in questo periodo è quasi sempre legato a eventi di disordine nelle varie città, un caso di aggressione e omicidio a Waterdeep, un coinvolgimento solo casuale con una tentata truffa ai danni di un Mago Rosso del Thay a Baldur's Gate, e un ulteriore caso di aggressione e tentato omicidio a Shadowdale, dove Lauro combattè e sconfisse quello che sarebbe diventato il futuro capitano delle guardie di Zhentil Keep, Imoden'id Erotaroda. Con l'imminente guerra degli orchi alle porte, Lauro si diresse a Zhentil Keep dove chiese, e gli fu concesso, di poter ricevere la cittadinanza in cambio dei propri servigi. Alaric Ganondorf impiegò quindi il giovane elfo come Spia alla città splendente e come scorta personale per un viaggio diplomatico di incontro con la Tribù dell'albero fantasma. Purtroppo immediatamente dopo la creazione dell'alleanza tra gli orchi e la Città Nera, una tremenda ferita lo costrinse ad una lunga convalescenza che si protrasse fino a molto dopo il termine degli scontri. Ripresosi Lauro ritornò a Zhentil, scoprendo con disappunto che Alaric non era più il governatore di Zhentil Keep. L'elfo offrì quindi i suoi servigi allo stato, nella figura del Tesoriere Velkar. In questo periodo Lauro conobbe Thug il becchino, Morgan Darkblade il chierico, Aiwaz il barbaro e Darkivaron Salas, un giovane soldato di Zhentil, ed è soprattutto con quest'ultimo che stringe una grande amicizia. Partecipa in questo periodo alle indagini riguardanti alcuni fatti di sangue che sconvolsero la nera città, come l'omicidio di un sacerdote di Bane all'interno del tempio e contribuisce alla scoperta di un un'organizzazione terroristica mirata alla raccolta di informazioni sui membri del governo. Dopo un breve periodo come agente indipendente Lauro venne arruolato a forza tra le file dell'esercito Zhentilar dopo che i dissapori tra lui e Imoden (dissapori mai svaniti) sfociarono in una condanna a morte, condanna commutata, grazie all'intercessione di Darkivaron Salas, in arruolamento forzato. Tuttavia a causa dei suoi continui atteggiamenti di insubordinazione e della spiccata personalità che lo rendevano inadatto a ricoprire ruoli da soldato semplice venne ufficialmente espulso dagli Zhentilar (dopo la contestazione di un ordine che a sua detta sarebbe costato la vita a se stesso e al proprio superiore responsabile) ma ufficiosamente mantenuto sul libro paga come spia e mercenario prezzolato, guadagnando una qual certa immunità nei confronti dell'amministrazione militare e smettendo allo stesso tempo di essere una costante fonte di imbarazzo per i suoi ufficiali superiori. Inzia e protrae in questo modo un attività di informatore per le forze armate della Città Nera, ruolo che lo spingerà a stringere rapporti con la secordotessa di Chantuea Moonlight, la paladina Ariel Danforth e l’avventuriera Lanè Elfriender, tre figure femminili con le quali, quasi suo malgrado, stringe una forte amicizia. Inizia anche a intrecciare diversi rapporti di losca natura con il capitano Yanez Calvado e la sua ciurma. Questo ordine di cose venne tuttavia infranto dall'Elfo stesso. Il lungo periodo passato lontano da Zhentil Keep per il suo ruolo di spia e le avventure vissute tra la Splendente e Shadowdale, al fianco di persone più socialmente accettabili portarono ad un lento cambiamento (cambiamento seppur estremamente lieve) nel carattere dell'elfo, ora più determinato a farsi scrupoli di quanto non fosse un tempo. Questo portò alla subitanea rottura del suo rapporto con Zhentil Keep quando Lauro assistete all'esecuzione della madre di Alaric Ganondorf una donna innocente colpevole soltanto di essere madre di un "traditore". La propria storia personale, la conoscenza della reale condizione di Alaric unita a questa brutale condanna turbarono profondamente il giovane elfo che decise immediatamente di recidere ogni contatto con Zhentil, dichiarando di non volere seguire un secondo di più un "simile bastardo" riferendosi all'Eletto. Lasciata Zhentil Keep, Lauro rimase coinvolto in un ennesimo episodio di violenza. Proprio a Shadowdale, per una sorta di fosco disegno del Destino, Lauro incontrò Imoden'id Erotaroda; dopo una violenta colluttazione verbale dove il Vice-Governatore di Zhentil Keep ordinava al giovane elfo di ritornare nei ranghi, pena la morte; Lauro reagì in maniera tipica estraendo l'arma e uccidendo sul posto in pubblica piazza, il Rosso Carceriere. Per una sfortunata serie di coincidenze il suo gesto fu visto come un semplice assassinio e quasi nessuno riconobbe nella vittima uno dei tiranni di Zhentil e questo portò la popolazione di Shadowdale a guardare con odio e diffidenza l'elfo affrancato. In fuga costante, con il sospetto di essersi guadagnato le inamicizie della Rete Nera e con la sensazione di essersi bruciato troppi ponti alle spalle, Lauro decise di spostarsi verso oriente, allontanandosi il più possibile dalle maglie della rete Nera. Dopo un lungo periodo di vagabondaggio domandò e chiese asilo a Suzail, città a capo della nazione del Cormyr e lì, grazie all’amicizia maturata con alcuni ufficiali dei Draghi Purpurei, rimane stanziato per lungo tempo. Ma il Caos sembrava accompagnare con costanza il cammino del giovane elfo; il suo nome infatti cominciò ad apparire più volte nei rapporti di attività criminali e di sangue della grande città reale e la sua permanenza coincise con uno dei periodi più violenti e confusi della storia del Cormyr dopo la passata guerra civile; tra i più notevoli fatti di sangue in cui venne coinvolto, il maggiore fu senza ombra di dubbio quello che venne poi tramandato ai posteri come il “[[Massacro della Villa del Sole]]”; una brutale azione di polizia operata da un plotone dei Draghi Purpurei che portò all’assassinio di un gran numero di nobili e dignitari politici che presenziavano ad una mostra d’arte accusati di alto tradimento. Il massacro ebbe un eco vastissima in tutta la città, sia per l’efferatezza degli omicidi, sia per i numerosi punti oscuri attorno alla vicenda tra i quali l’assenza di un qualsiasi processo o imputazione sia la presenza di molti “avventurieri” presenti alla mostra e sia, infine, per la morte di molti civili innocenti. Il nome di Lauro ricompare quindi in molti dei motti riottosi e di azioni di rappresaglia contro esponenti dei Draghi Purpurei o loro simpatizzanti, ma riesce comunque a tenersi distante dalle carceri reali grazie all’influenza (anche se questo aspetto non venne mai confermato) di alcune amicizie all’interno dei ranghi dell’esercito stesso. Laurelion in questo periodo stringe un amicizia ancora più solida con Moonlight, trasferitesi anche lei nel Cormyr, amicizia tale da spingerlo a prendersi personalmente cura della sacerdotessa vigilando costantemente sulla sua abitazione, vittima anche lei, come molti altri avventurieri e cittadini, dell’intenso momento di turbolenza che sembra sconvolgere il regno. Inoltre l’amicizia con la mezzelfa Lanè si tramuta in amore, amore che spingerà i due verso una travagliata relazione.
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La parentesi Cormeryana si chiuse infine con l’accusa e la condanna per tentato omicidio nei riguardi di uno straniero proveniente da Waterdeep, Lauro venne quindi esiliato con la promessa di sicura impiccagione nel caso di un suo ritorno clandestino. La sua condanna venne emessa in contemporanea al famoso ordine di cattura verso la Congregazione Agricola retta dalla Sacerdotessa Moonlight e Lauro spese i suoi ultimi giorni di libertà a Suzail nell’avvisare gli amici della congregazione e nell’aiutarli a fuggire dalla città.
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Risale quindi verso il nord della costa della spada, stanziandosi nuovamente a Baldur’s Gate, qui pone bruscamente fine alla sua relazione amorosa con Lanè Elfriender dopo un tentativo di omicidio verso la stessa, omicidio perpretato come “punizione” nei confronti del giovane elfo; convintosi di avere una vita troppo pericolosa per poterla condividere così profondamente con un'altra persona e non potendo sopportare il senso di colpa derivato dal mettere in pericolo Lanè, Lauro decise di porre fine a tutto.
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La storia più recente del giovane elfo sembrò però portare un periodo di relativa calma nella vita di Laurelion. Ristabiliti gli antichi rapporti con Zhentil Keep, Lauro sta ora dedicando gran parte dei suoi sforzi ad appianare le divergenze create con molte persone del suo passato, cercando di ricostruire un presente privo delle minacce e delle ombre che lo hanno assillato per troppo tempo.
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== Curiosità ==
 
== Curiosità ==
 
* Cominciò la sua carriera di avventuriero impugnando spesso una spada bastarda, in omaggio ad un vaghissimo ricordo verso suo padre che ne usava una; ma fu spinto, dopo aver frequentato Kurgas, a scegliere come arma di affezione l'ascia bipenne.
 
* Cominciò la sua carriera di avventuriero impugnando spesso una spada bastarda, in omaggio ad un vaghissimo ricordo verso suo padre che ne usava una; ma fu spinto, dopo aver frequentato Kurgas, a scegliere come arma di affezione l'ascia bipenne.
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* Vinse il torneo di Waterdeep nella categoria esordienti durante la Fiera delle Tre giornate indetta dalla governatrice Leila e dalla vice governatrice Luna.
 
* Vinse il torneo di Waterdeep nella categoria esordienti durante la Fiera delle Tre giornate indetta dalla governatrice Leila e dalla vice governatrice Luna.
 
* Fu impiegato come spia a Waterdeep nella fase iniziale della Guerra delle Lame Ricurve
 
* Fu impiegato come spia a Waterdeep nella fase iniziale della Guerra delle Lame Ricurve
* Assieme al ranger Anthonius scoprì in mezzo alla foresta gli indizi che avrebbero portato al ritrovamento del covo dei Cospiratori di Zhentil, contribuì inoltre, insieme a tutti i soldati alla cancellazione della minaccia.
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* Assieme al ramingo Anthonius scoprì in mezzo alla foresta gli indizi che avrebbero portato al ritrovamento del covo dei Cospiratori di Zhentil, contribuì inoltre, insieme a tutti i soldati alla cancellazione della minaccia.
 
* Partecipa alla Cerca dei Simulacri, durante la quale ha battuto (con grande vergogna e imbarazzo) il poeta [[Koreg Dunsen]] in una gara di poesia.
 
* Partecipa alla Cerca dei Simulacri, durante la quale ha battuto (con grande vergogna e imbarazzo) il poeta [[Koreg Dunsen]] in una gara di poesia.
 
* Ha contribuito alla neutralizzazione di un pericoloso Demone risvegliato nei sotterranei conosciuti come "Alveari".
 
* Ha contribuito alla neutralizzazione di un pericoloso Demone risvegliato nei sotterranei conosciuti come "Alveari".
 
* Ha visitato Evermeet sotto il pesante effetto di stupefacenti e allucinogeni (Nell'ordine: Assenzio, Salvia degli Dei, Loto Nero, Fiori d'oppio, Foglie di Coca)
 
* Ha visitato Evermeet sotto il pesante effetto di stupefacenti e allucinogeni (Nell'ordine: Assenzio, Salvia degli Dei, Loto Nero, Fiori d'oppio, Foglie di Coca)
 
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* Ha fatto parte della prima linea di difesa dell'esercito di Zhentil Keep contro l'esercito invasore di Clatus
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* E' sopravvissuto, assieme ad altri avventurieri, al [["Massacro della Villa del Sole"]]
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* Ha contribuito a spezzare l'assedio dei demoni ai portali di Trailsend assieme ai "Mascherati"
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* Ha combattuto in prima fila contro l'esercito demoniaco del figlio di Saeris il Cambion Yaslin.
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* Ha ucciso personalmente [[Saeris la Succube]] decapitandola.
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* Respinge e mette in fuga, da solo, e per ben tre volte l'attacco del gigantesco Orso Mannaro delle foreste di Baldur's Gate.
  
 
== Frasi Famose ==
 
== Frasi Famose ==
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== Dicono di lui... ==
 
== Dicono di lui... ==
* Quell'elfo... non nego che sia un valido combattente ma è completamente fuori di testa. Più di una volta ho dovuto stenderlo e addirittura sbatterlo in cella. Penso sia la recluta più prossima al ceppo di [[Zhentil Keep]] se continua sulla strada che ha intrapreso... - [[Imoden'id Erotaroda]]
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* I nostri rapporti hanno visto, nel tempo, solo sangue, teste mozzate, ceppi d'esecuzione, fiumi e torture. Attualmente sembra si sia dato una calmata e spesso si rivela decisamente utile. - [[Imoden'id Erotaroda]]
 
* Lauro? Avrei detto che possedesse abbastanza cervello per mantenersi vivo a Zhentil, ma, purtroppo per lui, devo ricredermi. - [[Anthonius Thanton]]
 
* Lauro? Avrei detto che possedesse abbastanza cervello per mantenersi vivo a Zhentil, ma, purtroppo per lui, devo ricredermi. - [[Anthonius Thanton]]
 
* Quell'elfzo non tiena molto a sua vita, un giorna sua lingua la usara come cappia per impiccarla. Ancora no capita se lui ezzere guerriera senza cervella o senza paura. - [[Kurgas]]
 
* Quell'elfzo non tiena molto a sua vita, un giorna sua lingua la usara come cappia per impiccarla. Ancora no capita se lui ezzere guerriera senza cervella o senza paura. - [[Kurgas]]
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* Adoro mascherare con un accenno di risata educata quanto mi faccia alle volte morire dal ridere. Non credo di essere mai riuscito a trovare un individuo che possa al contempo essere la persona giusta nel momento sbagliato e la persona sbagliata nel momento giusto. Ciò non di meno, esclusi i suoi metodi rozzi e la sua totale assenza di tatto, rimane uno dei più validi aiuti che a parer mio abbian camminato su queste terre. Sarebbe una sfida, per quanto potente possa diventare, Djinni evocare o stringere patti con demoni ogni mio sforzo di migliorare i suoi modi so già che sarebbe vano. [[Caleb Drakeblood]]
 
* Adoro mascherare con un accenno di risata educata quanto mi faccia alle volte morire dal ridere. Non credo di essere mai riuscito a trovare un individuo che possa al contempo essere la persona giusta nel momento sbagliato e la persona sbagliata nel momento giusto. Ciò non di meno, esclusi i suoi metodi rozzi e la sua totale assenza di tatto, rimane uno dei più validi aiuti che a parer mio abbian camminato su queste terre. Sarebbe una sfida, per quanto potente possa diventare, Djinni evocare o stringere patti con demoni ogni mio sforzo di migliorare i suoi modi so già che sarebbe vano. [[Caleb Drakeblood]]
 
* Una persona pericolosa che molti tengono sotto considerazione per il suo umorismo. Che Torm mi conceda di incontrarlo nel suo compiere qualche crimine, affinchè possa sbatterlo in una cella e buttare via la chiave. [[Jozan Lightbringer]]
 
* Una persona pericolosa che molti tengono sotto considerazione per il suo umorismo. Che Torm mi conceda di incontrarlo nel suo compiere qualche crimine, affinchè possa sbatterlo in una cella e buttare via la chiave. [[Jozan Lightbringer]]
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* E’ difficile che qualcuno mi irriti tanto senza nessun motivo concreto per cui debba sentirmi offesa. Ma quest’elfo, che non si è fatto scrupoli ad ignorarmi come se fossi insignificante quanto uno sputo di gnoll, mi ha fatto spesso innervosire tanto da farmi temere che mi spunti qualche capello bianco prima del tempo. *scuote la testa sospirando*  Eppure, nell’enorme diffidenza che non riesco a non provare per lui, mi sono trovata di tanto in tanto ad approvare certe sue azioni. *spallucce* Vedremo se sarà il caso di ricredermi oppure no, nel frattempo mi guardo le spalle. - [[Aurin Redon]]
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* Lauro..Preferisco non dare le spalle a quest'elfo. Due volte ci siam affrontati,ed entrambi siamo caduti. Ciò nonostante non gli porto rancore,sa essere una buona conoscenza quando serve,e,sopratutto nonostante si dipinga come un selvaggio tiene dentro se più onore che molti cavalieri ben vestiti. -[[Markas Darkgard]]
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* Certo è, che non è per nulla uguale ai suoi simili, senz'altro una cosa positiva. Tutti dicono che abbia dei modi poco consoni alle situazioni che gli si parano davanti, devo però constatare che con la mia persona non è mai accaduto; probabilmente sa a chi deve e a chi non deve portare rispetto. Per il momento ha il mio appoggio, cosa non da poco. [[Zeross Nerv]]
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* Lauro...lo considero un amico, anche se spesso quello che dicono di lui mi lascia da pensare. Per quel che mi riguarda posso essergli solo grata per avermi salvato la vita in più occasioni, e di sicuro Yelenia certe cose non le dimentica...*sussurra* sono convinta che abbia qualche problema con i suoi capelli..presto diventerà il primo elfo calvo della storia! * ridacchia* [[Yelenia Holimion]]
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* Viscido come un insetto, cafone come un ettin, falso come un'illusione, e pedante come un macigno... potrei anche innamorarmente alla follia *ride* . *Poi si ricompone* Tuttavia, nonostante la pesante ammonizione impartitale da [[Zerros Nerv]], non smetterò mai di diffidare di lui. Che gioia e quanta soddisfazione osservarlo, mentre contraeva le labbra per il dolore, durante lo scontro contro [[Saeris la Succube]], far finta di combattere ed invece star nascosta ad osservare la sua agonia *ride in preda all'isteria*. [[Sarah Violet]]
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* Pazzo? Se qualcuno è davvero in grado di determinare la soglia tra la totale libertà e la follia... abbia il pudore di tacere e di tenere per se quest'inutile sfoggio d'immodestia. [[Thelian]]
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*Ahh ho un buon ricordo di Lauro! Ci si truccava da Drow per gettare scompiglio nella costa della Spada! Credo che al Gate abbiano paventato un'invasione quella volta! HARR HARR HARR [[Layla O'Doyle]]
  
 
[[Categoria:Personaggi dei Giocatori]]
 
[[Categoria:Personaggi dei Giocatori]]
 
[[Categoria:Elfi]]
 
[[Categoria:Elfi]]
 
[[Categoria:Guerrieri]]
 
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lauroavatarxz1.jpg
Ritratto Ingrandito


Descrizione Fisica

Laurelion o' Thaliondor è probabilmente uno degli elfi più atipici che si possano incontrare nei reami. La sua costituzione è del tutto inusuale per un elfo (è alto 1.76) essendo dotato di una corporatura molto più robusta e muscolosa della media elfica e, in molti casi, anche della media umana. Questo fisico è stato una conseguenza diretta di una vita praticamente selvaggia che lo ha aiutato anche a sviluppare una notevole forza, benché il suo sangue elfico gli abbia comunque regalato una corporatura longilinea. Si muove privo della caratteristica grazia degli elfi; piuttosto che con un'andatura raffinata, Laurelion, si sposta con i movimenti tipici di una fiera selvaggia o, meglio ancora, di un cane randagio. Tuttavia, chi abbia mai scambiato questa sua mancanza di grazia con lentezza e goffaggine è stato testimone, avendolo visto combattere, di una velocità e un agilità spaventose. I suoi capelli sono bianchi, candidi come neve appena caduta e li porta generalmente corti anche se a volte per pigrizia o incuria se li lascia tranquillamente crescere. Quando sono corti i capelli sono ritti in testa, quando sono lunghi vengono raccolti in pratiche trecce come nell'usanza barbara. Tuttavia è abbastanza raro vederlo in volto. Per la stragrande maggioranza del tempo Laurelion veste in maniera tale che del suo aspetto sia visibile ben copo. Indossa una scura armatura di cuoio borchiato che lo stringe e lo avvolge da capo a piedi. Spalle e testa sono celati da un pesante mantello con cappuccio e, sotto il cappuccio, il volto viene ulteriormente celato da una maschera di seta scura di modo che resti visibile solo la luce riflessa negli occhi sotto la pesante cappa. Questo portamento non sembrano mirare più di tanto alla celatezza, dato che chi lo conosce, lo riconosce per lo stato delle sue vesti, logore e costantemente imbrattate di fango e sangue. Quando decide di farlo vedere, il volto presenta lineamenti affascinanti, anche attraenti se non fossero costantemente contratti da un espressione tesa e violenta.

Descrizione Caratteriale

Generalmente indicato e giudicato come un folle dalla maggior parte delle persone che hanno avuto modo di conoscerlo, Lauro non cerca affatto di sfuggire a questa nomina, ma anzi, la alimenta constantemente. Irruente di natura, sanguinario per vocazione e aggressivo per evoluzione, questo giovane elfo è quasi sempre convinto che la strada minore che esista per risolvere i suoi problemi sia quella che passa tra la lama della sua Ascia e il collo del seccatore di turno e raramente, se non mai, si ferma a considerare tutte le conseguenze delle sue azioni, giudicando questa una pratica per i deboli. Tuttavia, contrariamente a molte persone con carattere simile, Lauro è difficilmente manovrabile, cocciuto e testardo fino all'idiozia ha sempre dimostrato, ai molti che cercavano di far leva sulla sua aggressività per usarlo per i propri fini, di agire solo ed esclusivamente in base ai propri principi e motivazioni, per quanto illogici e incivili possano apparire ai più.

Storia

Il passato di Lauro (il nome con cui viene più comunemente chiamato) è avvolto nel mistero. Di lui si cominciano ad avere notizie certe solo per quanto riguarda gli ultimi anni. Fattosi notare a Tirluk come guardia del corpo di un giovane mercante di stoffe, vagabondò negli anni precedenti la guerra svoltasi nell'anno delle Lame Ricurve lungo la parte nord della Costa della Spada. Il suo nome in questo periodo è quasi sempre legato a eventi di disordine nelle varie città, un caso di aggressione e omicidio a Waterdeep, un coinvolgimento solo casuale con una tentata truffa ai danni di un Mago Rosso del Thay a Baldur's Gate, e un ulteriore caso di aggressione e tentato omicidio a Shadowdale, dove Lauro combattè e sconfisse quello che sarebbe diventato il futuro capitano delle guardie di Zhentil Keep, Imoden'id Erotaroda. Con l'imminente guerra degli orchi alle porte, Lauro si diresse a Zhentil Keep dove chiese, e gli fu concesso, di poter ricevere la cittadinanza in cambio dei propri servigi. Alaric Ganondorf impiegò quindi il giovane elfo come Spia alla città splendente e come scorta personale per un viaggio diplomatico di incontro con la Tribù dell'albero fantasma. Purtroppo immediatamente dopo la creazione dell'alleanza tra gli orchi e la Città Nera, una tremenda ferita lo costrinse ad una lunga convalescenza che si protrasse fino a molto dopo il termine degli scontri. Ripresosi Lauro ritornò a Zhentil, scoprendo con disappunto che Alaric non era più il governatore di Zhentil Keep. L'elfo offrì quindi i suoi servigi allo stato, nella figura del Tesoriere Velkar. In questo periodo Lauro conobbe Thug il becchino, Morgan Darkblade il chierico, Aiwaz il barbaro e Darkivaron Salas, un giovane soldato di Zhentil, ed è soprattutto con quest'ultimo che stringe una grande amicizia. Partecipa in questo periodo alle indagini riguardanti alcuni fatti di sangue che sconvolsero la nera città, come l'omicidio di un sacerdote di Bane all'interno del tempio e contribuisce alla scoperta di un un'organizzazione terroristica mirata alla raccolta di informazioni sui membri del governo. Dopo un breve periodo come agente indipendente Lauro venne arruolato a forza tra le file dell'esercito Zhentilar dopo che i dissapori tra lui e Imoden (dissapori mai svaniti) sfociarono in una condanna a morte, condanna commutata, grazie all'intercessione di Darkivaron Salas, in arruolamento forzato. Tuttavia a causa dei suoi continui atteggiamenti di insubordinazione e della spiccata personalità che lo rendevano inadatto a ricoprire ruoli da soldato semplice venne ufficialmente espulso dagli Zhentilar (dopo la contestazione di un ordine che a sua detta sarebbe costato la vita a se stesso e al proprio superiore responsabile) ma ufficiosamente mantenuto sul libro paga come spia e mercenario prezzolato, guadagnando una qual certa immunità nei confronti dell'amministrazione militare e smettendo allo stesso tempo di essere una costante fonte di imbarazzo per i suoi ufficiali superiori. Inzia e protrae in questo modo un attività di informatore per le forze armate della Città Nera, ruolo che lo spingerà a stringere rapporti con la secordotessa di Chantuea Moonlight, la paladina Ariel Danforth e l’avventuriera Lanè Elfriender, tre figure femminili con le quali, quasi suo malgrado, stringe una forte amicizia. Inizia anche a intrecciare diversi rapporti di losca natura con il capitano Yanez Calvado e la sua ciurma. Questo ordine di cose venne tuttavia infranto dall'Elfo stesso. Il lungo periodo passato lontano da Zhentil Keep per il suo ruolo di spia e le avventure vissute tra la Splendente e Shadowdale, al fianco di persone più socialmente accettabili portarono ad un lento cambiamento (cambiamento seppur estremamente lieve) nel carattere dell'elfo, ora più determinato a farsi scrupoli di quanto non fosse un tempo. Questo portò alla subitanea rottura del suo rapporto con Zhentil Keep quando Lauro assistete all'esecuzione della madre di Alaric Ganondorf una donna innocente colpevole soltanto di essere madre di un "traditore". La propria storia personale, la conoscenza della reale condizione di Alaric unita a questa brutale condanna turbarono profondamente il giovane elfo che decise immediatamente di recidere ogni contatto con Zhentil, dichiarando di non volere seguire un secondo di più un "simile bastardo" riferendosi all'Eletto. Lasciata Zhentil Keep, Lauro rimase coinvolto in un ennesimo episodio di violenza. Proprio a Shadowdale, per una sorta di fosco disegno del Destino, Lauro incontrò Imoden'id Erotaroda; dopo una violenta colluttazione verbale dove il Vice-Governatore di Zhentil Keep ordinava al giovane elfo di ritornare nei ranghi, pena la morte; Lauro reagì in maniera tipica estraendo l'arma e uccidendo sul posto in pubblica piazza, il Rosso Carceriere. Per una sfortunata serie di coincidenze il suo gesto fu visto come un semplice assassinio e quasi nessuno riconobbe nella vittima uno dei tiranni di Zhentil e questo portò la popolazione di Shadowdale a guardare con odio e diffidenza l'elfo affrancato. In fuga costante, con il sospetto di essersi guadagnato le inamicizie della Rete Nera e con la sensazione di essersi bruciato troppi ponti alle spalle, Lauro decise di spostarsi verso oriente, allontanandosi il più possibile dalle maglie della rete Nera. Dopo un lungo periodo di vagabondaggio domandò e chiese asilo a Suzail, città a capo della nazione del Cormyr e lì, grazie all’amicizia maturata con alcuni ufficiali dei Draghi Purpurei, rimane stanziato per lungo tempo. Ma il Caos sembrava accompagnare con costanza il cammino del giovane elfo; il suo nome infatti cominciò ad apparire più volte nei rapporti di attività criminali e di sangue della grande città reale e la sua permanenza coincise con uno dei periodi più violenti e confusi della storia del Cormyr dopo la passata guerra civile; tra i più notevoli fatti di sangue in cui venne coinvolto, il maggiore fu senza ombra di dubbio quello che venne poi tramandato ai posteri come il “Massacro della Villa del Sole”; una brutale azione di polizia operata da un plotone dei Draghi Purpurei che portò all’assassinio di un gran numero di nobili e dignitari politici che presenziavano ad una mostra d’arte accusati di alto tradimento. Il massacro ebbe un eco vastissima in tutta la città, sia per l’efferatezza degli omicidi, sia per i numerosi punti oscuri attorno alla vicenda tra i quali l’assenza di un qualsiasi processo o imputazione sia la presenza di molti “avventurieri” presenti alla mostra e sia, infine, per la morte di molti civili innocenti. Il nome di Lauro ricompare quindi in molti dei motti riottosi e di azioni di rappresaglia contro esponenti dei Draghi Purpurei o loro simpatizzanti, ma riesce comunque a tenersi distante dalle carceri reali grazie all’influenza (anche se questo aspetto non venne mai confermato) di alcune amicizie all’interno dei ranghi dell’esercito stesso. Laurelion in questo periodo stringe un amicizia ancora più solida con Moonlight, trasferitesi anche lei nel Cormyr, amicizia tale da spingerlo a prendersi personalmente cura della sacerdotessa vigilando costantemente sulla sua abitazione, vittima anche lei, come molti altri avventurieri e cittadini, dell’intenso momento di turbolenza che sembra sconvolgere il regno. Inoltre l’amicizia con la mezzelfa Lanè si tramuta in amore, amore che spingerà i due verso una travagliata relazione. La parentesi Cormeryana si chiuse infine con l’accusa e la condanna per tentato omicidio nei riguardi di uno straniero proveniente da Waterdeep, Lauro venne quindi esiliato con la promessa di sicura impiccagione nel caso di un suo ritorno clandestino. La sua condanna venne emessa in contemporanea al famoso ordine di cattura verso la Congregazione Agricola retta dalla Sacerdotessa Moonlight e Lauro spese i suoi ultimi giorni di libertà a Suzail nell’avvisare gli amici della congregazione e nell’aiutarli a fuggire dalla città. Risale quindi verso il nord della costa della spada, stanziandosi nuovamente a Baldur’s Gate, qui pone bruscamente fine alla sua relazione amorosa con Lanè Elfriender dopo un tentativo di omicidio verso la stessa, omicidio perpretato come “punizione” nei confronti del giovane elfo; convintosi di avere una vita troppo pericolosa per poterla condividere così profondamente con un'altra persona e non potendo sopportare il senso di colpa derivato dal mettere in pericolo Lanè, Lauro decise di porre fine a tutto. La storia più recente del giovane elfo sembrò però portare un periodo di relativa calma nella vita di Laurelion. Ristabiliti gli antichi rapporti con Zhentil Keep, Lauro sta ora dedicando gran parte dei suoi sforzi ad appianare le divergenze create con molte persone del suo passato, cercando di ricostruire un presente privo delle minacce e delle ombre che lo hanno assillato per troppo tempo.

Curiosità

  • Cominciò la sua carriera di avventuriero impugnando spesso una spada bastarda, in omaggio ad un vaghissimo ricordo verso suo padre che ne usava una; ma fu spinto, dopo aver frequentato Kurgas, a scegliere come arma di affezione l'ascia bipenne.
  • Non si copre completamente il volto tanto per un fine di segretezza, ma perché avere molti volti sconosciuti che lo osservano lo innervosisce moltissimo.
  • Trova insopportabili le persone boriose e snob a cui ama lanciare bende sporche di sangue o schiaffeggiare pubblicamente.

Gesta

  • Vinse il torneo di Waterdeep nella categoria esordienti durante la Fiera delle Tre giornate indetta dalla governatrice Leila e dalla vice governatrice Luna.
  • Fu impiegato come spia a Waterdeep nella fase iniziale della Guerra delle Lame Ricurve
  • Assieme al ramingo Anthonius scoprì in mezzo alla foresta gli indizi che avrebbero portato al ritrovamento del covo dei Cospiratori di Zhentil, contribuì inoltre, insieme a tutti i soldati alla cancellazione della minaccia.
  • Partecipa alla Cerca dei Simulacri, durante la quale ha battuto (con grande vergogna e imbarazzo) il poeta Koreg Dunsen in una gara di poesia.
  • Ha contribuito alla neutralizzazione di un pericoloso Demone risvegliato nei sotterranei conosciuti come "Alveari".
  • Ha visitato Evermeet sotto il pesante effetto di stupefacenti e allucinogeni (Nell'ordine: Assenzio, Salvia degli Dei, Loto Nero, Fiori d'oppio, Foglie di Coca)
  • Ha fatto parte della prima linea di difesa dell'esercito di Zhentil Keep contro l'esercito invasore di Clatus
  • E' sopravvissuto, assieme ad altri avventurieri, al "Massacro della Villa del Sole"
  • Ha contribuito a spezzare l'assedio dei demoni ai portali di Trailsend assieme ai "Mascherati"
  • Ha combattuto in prima fila contro l'esercito demoniaco del figlio di Saeris il Cambion Yaslin.
  • Ha ucciso personalmente Saeris la Succube decapitandola.
  • Respinge e mette in fuga, da solo, e per ben tre volte l'attacco del gigantesco Orso Mannaro delle foreste di Baldur's Gate.

Frasi Famose

  • «Ti sembro forse un elfo qualsiasi?»
  • «Io non sono "gli elfi"»
  • «Maledetto porco è solo una scusa vero? Come puoi pensare che nasconda un arma proprio LI’!» - «Stai scherzando? Nascondermi un pugnale nelle chiappe mi ha salvato il culo una volta, anche se me lo ha rovinato un po’…»
  • La donna era di una bellezza tale da annebbiare i sensi; il seno rigoglioso, le forme perfette e i fianchi generosi e forti erano le mura di una promessa di infinita e splendida lussuria. La mano di lei scivolò tra i capelli bianchi dell’elfo, gli occhi ardevano di segrete passioni. - «Perché non ci lasci perdere splendido elfo? Di certo non vorrai che l’aver immaginato di aver subito un chissà quale torto possa influire su un nostro possibile rapporto futuro no…?» Le labbra della donna si schiusero in un dolcissimo sorriso. «La notte è fatta per altre cose…» La mano dell’elfo scatto verso la nuca della donna e con violenza accecante abbatté la testa della splendida ragazza sull’albero vicino. - «Dicevi?»

Dicono di lui...

  • I nostri rapporti hanno visto, nel tempo, solo sangue, teste mozzate, ceppi d'esecuzione, fiumi e torture. Attualmente sembra si sia dato una calmata e spesso si rivela decisamente utile. - Imoden'id Erotaroda
  • Lauro? Avrei detto che possedesse abbastanza cervello per mantenersi vivo a Zhentil, ma, purtroppo per lui, devo ricredermi. - Anthonius Thanton
  • Quell'elfzo non tiena molto a sua vita, un giorna sua lingua la usara come cappia per impiccarla. Ancora no capita se lui ezzere guerriera senza cervella o senza paura. - Kurgas
  • Laurelion...il più grande spreco, il mio più grande errore. Non so se abbia imparato qualcosa dalla sua vita a Zhentil, ma sicuramente non abbastanza. Alla fine, la sua mancanza di disciplina e il suo cuore troppo tenero lo condurranno alla morte. - Darkivaron Salas
  • Uno che vuole campare poco - Arkiell
  • Faith aveva ragione, quest'elfo è un cane randagio. Pericoloso? No, stupido... rabbioso per di più. Prima o poi concluderò quello che va fatto e l'inviterò a prendere una bistecca nel fiume. Ma non c'è fretta, ho di meglio da fare.- Misty Whisperchant
  • Sa muovere bene una lama, devo dire che sarò d'accordo con Fzoul al reclutare criminali e vagabondi tra le fila Zhentilar solo quando vedrò questo loquace elfo diventare un vero soldato. Alaric Ganondorf
  • Eh? Lauro? Ah! Fratello Lauro, detto Lo Spazzino! Un tipo simpatico in fondo, è divertente pizzicarlo di tanto in tanto ed osservarlo trattenere la rabbia, ma in fondo penso che siamo amici... credo... Non saprei il perchè ma mi ha difeso tante volte quanto ha cercato di pestarmi... - Leon Liart
  • Uno dei miei fallimenti e una delle poche cose in cui ho perso la speranza. Questo elfo, se così lo si può definire, è solo un assassino, vile e senza onore, un essere che ama gettar via le occasioni di redenzione al vento preferendo il suo stato di cane. Merita ampiamente la sua condizione da reietto. - Rei Ziel
  • Dopo quello che ha fatto a Imoden sto iniziando a rivalutarlo. Alyssa Elmwood
  • Non credo di aver mai conosciuto nessuno di più indisponente!! Un giorno tutta questa spocchia lo porterà alla tomba...anche se, in fin dei conti, non ne sarei molto contento... Rosencrantz Wolfsbane
  • AhAHAHHAhahaHaHAa,AhHAha,AHaH AH. Beh si, sebbene sia fastidioso come la pece ardente, è un buon combattente - Aiwaz
  • Durante il suo soggiorno a Zenthil Keep ho imparato a conoscerlo...tenevo una bara della sua misura a portata di mano. - Thug
  • Il mio peggior nemico.. Il mio elfo preferito.. Grubdar Duhngork
  • Un valido guerriero e decisamente particolare come elfo, ma basta prenderlo dal verso giusto!! Inoltre ha la capacità di farmi finire nei guai ogni volta che stò con lui, quindi quotidianamente. Ora capisco perchè si veste sempre di nero. *Sorride* - Ariel Danforth
  • Lauro? Un elfo? Lauro non e' un elfo...e' l'opposto di un elfo! Quel simpatico pazzo e' sempre in mezzo alle risse, tira pugni peggio di un mezzorco ed e' sfuggente come un anguilla... Adoro quando cerca di spiegare alle fanciulle come "si fa un figlio". - Rahyel
  • Non lo so, nonostante sia l'elfo che mi ispira più fiducia non riesco a capire se averlo affianco possa essere un bene o un male... Ma - per i Nove Inferi! - picchia meglio di qualunque altra donnicciola elfica, di questo si, ne sono certo! - Gabriel Galvaray
  • Lauro è davvero un pazzo, ma è uno che ha certo occhio per gli affari. Per quanto impulsivo devo dire che se aguzza quel suo cervellino puo' essere un buon compagno d'affari, uno che nella melma ci sguazza con maestria! Ovviamente però meglio farsi vedere poco con lui, o perdo la fama da brava bambina!! Serina Rose
  • Me lo ritrovo al mio fianco quando meno me lo aspetto. Non so come faccia, ma ha un sesto senso per capire quando mi serve aiuto.Non so perchè lo faccia, ma c'è da fidarsi più di lui che di certi che si reputano amici. - Moonlight
  • I suoi scherzi sono malati, ed ha una forte predisposizione ad umiliare il prossimo per diletto. Una delle persone più negative che abbia dovuto incontrare. Spero un giorno di poterlo educare, ma nutro ben poche speranze- Miranda Lynneth
  • Un tipo decisamente interessante; credo che nemmeno le catene ai polsi potrebbero fermarlo, ed è pazzo...E questo è un punto a suo favore ma se allunga ancora le mani su Miranda sarà un tipo interessante morto, ahrrr! - Yanez Calvado
  • L'elfo più strano che abbia mai visto, c'è qualcosa di lui che non vuole assolutamente che si intuisca. Gli ho visto fare cose orribili, ma mi ha anche aiutato più volte, e non so perchè ma mi ispira fiducia. Di certo non vorrei trovarmelo davanti come nemico. - Eairin Eressêie
  • Non ci sono molte parole da spendere su di lui... è solo un maniaco che si abbassa ad usare patetici espedienti per lanciare un'occhio sulle grazie di una signorina. - Ariel Witherflower
  • Mi chiedo se conosce quel detto: "La pazienza è la virtù dei forti", perchè da l'impressione di non possederne un briciolo. - Raquel Gladvoice
  • Heheh ricordo la prima volta che lo incontrai per poco non faceva testa e bancone per la sua arroganza, ma si è dimostrato un ottimo amico e stranamente me lo ritrovo sempre nel momento del bisogno. Mi ha difeso al processo quasi più lui che io e mi sta aiutando molto nel mio momento critico, una volta è persino arrivato a regalarmi un cuore di viverna e come me non sopporta le guardie e le regole. Insomma, bravo Lauro è il miglior amico che si possa incontrare - Rannekus
  • Ma chi, Lauro? Ma come non lo sai? E' morto! Quel povero diavolo è finito ingoiato da un Dracolich! Parola mia che son veterana di guerra, non ne è uscito neanche per grazia di Bane in persona! Cosa?!?! Ancora vivo? Dannazione! Quello ha più vite di tutti gli stramaledetti gatti di Zenthil Keep! Vabè.. Non ci vorrà molto, porta pazienza vecchio mio. - Layla
  • Di certo sa' come rendersi detestabile. Non e' il tipo di persona con cui mi piace sostenere un dialogo, ma se non altro non e' ipocrita. In fondo e' migliore di tanta altra gente dall'aspetto e dai modi perfetti, questo e' certo. - Alisea Ing'ia
  • E' la vergogna della razza elfica. Per quanto ho viaggiato, e per quanti elfi bizzarri ho conosciuto, nessuno e' riuscito a conquistarsi il mio odio al suo pari, neanche i Veluuthra... - Elerwen
  • Non definitelo Elfo.. E' semplicemente un selvaggio, pazzo omicida. - Felmeryel
  • Una volta abbiamo incrociato i pugni amichevolmente, lasciatemelo dire, picchia come un Ogre. Sicuramente uno dei pochi alla quale chiederei aiuto se fossi nei guai. - Dyrel
  • All'inizio volevo ammazzarlo, mi sembrava solo uno con la testa troppo calda... Mi son dovuto ricredere, e' anche peggio, ma prende il lavoro con serieta' e quando e' nello stesso schieramente ci si puo' fidare. Ruther
  • Forse è una delle persone che mi conosce meglio..E' vero probabilmente non potrò mai perdonargli ciò che mi ha fatto ma, per uno strano motivo che ancora non riesco nemmeno io a capire, ho bisogno di lui. -Lanè Elfriendar
  • Non so molto di magia, ma di sicuro quest'umanoide ha addosso qualche incantamento che lo rende fisicamente simile ad un Elfo, ma nulla di più. Cosa sia in realtà non oso immaginarlo: l'arroganza di un nano, la sete di potere di un umano, i modi di un mezzorco, l'odio di un Drow. Tollerare e ignorare la sua esistenza è l'unica via, indicatami dalla Saggezza di Fratello Horeness. Ma spesso è molto difficile; spero che prima o poi qualche grande mago gli levi la maschera, così smetterà di infangare il nome dell'onorevole popolo Elfico, sublimi creature figlie della bellezza e della bontà di Corellon Larethian. Lauro, come si fa chiamare, è solo un sanguinario "finto-elfo".Veksthanas Levhenar
  • Non so proprio cosa pensare di lui, di certo il suo modo di fare dipende da qualcosa che gli sarà accaduto quand'era ancora in fasce. è davvero strano un momento prima ti salva da un guaio e il momento dopo ti attacca senza ritegno, mah non capisco perchè cerco sempre di capire il suo comportamento... Siomir Silverwood
  • deve aver avuto cose brutte in passato..*triste*...magari, quando mi alzerà dal ruolo di "essere insignificante", glielo chiederò! intanto mi preparo per tirargli uno scherzetto! ihihihih - Wyatt
  • Devo dire che all'inizio lo ritenevo solo una strana bestiaccia da eliminare al più presto, ma mi sono dovuto ricredere ... c'è qualcosa nel il suo modo di fare che fa capire che sotto maschera e cappuccio si nasconde una persona vera, più vera di tante belle facce che ci sono in circolazione, e per quanto non possa fidarmi completamente di lui lo tengo più in considerazione ... e poi recentemente ha smesso con le palpate a chi non deve, cosa che gli fa guadagnare di certo tanti punti ... - Dhaos
  • Figura interessante e probabilmente utile ai miei fini.. troverò il modo e tempo per cambiare il brutto passo con cui ci siamo conosciuti. - Shevrar
  • *impreca* Questo figlio d'un cane s'è messo in testa cose su di me che rasentano la follia! E il peggio è che le va pure dicendo in giro! E per giunta dopo che ci siamo parati le chiappe a vicenda tante di quelle volte... Se continua giuro che gli taglierò quella sua così poco elfica lingua! - Gwen Archer
  • Il nostro primo incontro non e' stato dei migliori..mi ha legato e minacciato di gettarmi nel fiume! ma anche se continua a chiamarmi Sunita pazzo ho un profondo rispetto per lui,poi Moonlight si fida di lui quindi...mi fidero' pure io! - Daryl Mckath
  • Giuro che un giorno gli svito la testa, gli sputo dentro e gliela riavvito, così la smette di dire in giro che anni fa mi ha steso sulla neve.Pulce. - Askard Urghrash
  • Folle e capriccioso, si compiace nell'offendere,nel provocare e nell'usare violenza.Mi spiace contraddire Moon ma non vedo possibilità di cambiamento in costui.Da ignorare in città, e da tenere a distanza fuori dalle mura. Isumbras Zoryon
  • Non so perchè... ma questo strano elfo anche se è un pò sgarbato, anche se è un pò... cattivello e anche se sono entrata nell'Ordine del Falco, non riesce a non farmi simpatia... *sorride* peccato che capirci qualcosa di lui è sempre difficile... ci proverò lo stesso! Alexia Kertis
  • ...e vi canterò di Lauro il Nervoso, un elfo davvero un pò tedioso! Mi piace perchè sa che la musica è da temere dato che nella mente si insinua come più gli fa piacere... Prima o poi una nota per lui suonerò e allora sol gli dei sanno cosa canterò! - Aron Ipswitch
  • Irritante, pungente e spesso inappropriato. Eppure pur con i suoi difetti è cresciuto tantissimo da quando lo conoscevo sia come guerriero che come persona, ancora non capisco la ragione per cui mi fidi di lui, eppure è una fiducia tale da esser certo che non mi tradirebbe nemmeno se avesse la mia gola tra le mani. Da me si merita altrettanto, ma a volte mi chiedo se si stia impegnando davvero per strapparmi dalle labbra parole inadatte. Alaric Ganondorf
  • Adoro mascherare con un accenno di risata educata quanto mi faccia alle volte morire dal ridere. Non credo di essere mai riuscito a trovare un individuo che possa al contempo essere la persona giusta nel momento sbagliato e la persona sbagliata nel momento giusto. Ciò non di meno, esclusi i suoi metodi rozzi e la sua totale assenza di tatto, rimane uno dei più validi aiuti che a parer mio abbian camminato su queste terre. Sarebbe una sfida, per quanto potente possa diventare, Djinni evocare o stringere patti con demoni ogni mio sforzo di migliorare i suoi modi so già che sarebbe vano. Caleb Drakeblood
  • Una persona pericolosa che molti tengono sotto considerazione per il suo umorismo. Che Torm mi conceda di incontrarlo nel suo compiere qualche crimine, affinchè possa sbatterlo in una cella e buttare via la chiave. Jozan Lightbringer
  • E’ difficile che qualcuno mi irriti tanto senza nessun motivo concreto per cui debba sentirmi offesa. Ma quest’elfo, che non si è fatto scrupoli ad ignorarmi come se fossi insignificante quanto uno sputo di gnoll, mi ha fatto spesso innervosire tanto da farmi temere che mi spunti qualche capello bianco prima del tempo. *scuote la testa sospirando* Eppure, nell’enorme diffidenza che non riesco a non provare per lui, mi sono trovata di tanto in tanto ad approvare certe sue azioni. *spallucce* Vedremo se sarà il caso di ricredermi oppure no, nel frattempo mi guardo le spalle. - Aurin Redon
  • Lauro..Preferisco non dare le spalle a quest'elfo. Due volte ci siam affrontati,ed entrambi siamo caduti. Ciò nonostante non gli porto rancore,sa essere una buona conoscenza quando serve,e,sopratutto nonostante si dipinga come un selvaggio tiene dentro se più onore che molti cavalieri ben vestiti. -Markas Darkgard
  • Certo è, che non è per nulla uguale ai suoi simili, senz'altro una cosa positiva. Tutti dicono che abbia dei modi poco consoni alle situazioni che gli si parano davanti, devo però constatare che con la mia persona non è mai accaduto; probabilmente sa a chi deve e a chi non deve portare rispetto. Per il momento ha il mio appoggio, cosa non da poco. Zeross Nerv
  • Lauro...lo considero un amico, anche se spesso quello che dicono di lui mi lascia da pensare. Per quel che mi riguarda posso essergli solo grata per avermi salvato la vita in più occasioni, e di sicuro Yelenia certe cose non le dimentica...*sussurra* sono convinta che abbia qualche problema con i suoi capelli..presto diventerà il primo elfo calvo della storia! * ridacchia* Yelenia Holimion
  • Viscido come un insetto, cafone come un ettin, falso come un'illusione, e pedante come un macigno... potrei anche innamorarmente alla follia *ride* . *Poi si ricompone* Tuttavia, nonostante la pesante ammonizione impartitale da Zerros Nerv, non smetterò mai di diffidare di lui. Che gioia e quanta soddisfazione osservarlo, mentre contraeva le labbra per il dolore, durante lo scontro contro Saeris la Succube, far finta di combattere ed invece star nascosta ad osservare la sua agonia *ride in preda all'isteria*. Sarah Violet
  • Pazzo? Se qualcuno è davvero in grado di determinare la soglia tra la totale libertà e la follia... abbia il pudore di tacere e di tenere per se quest'inutile sfoggio d'immodestia. Thelian
  • Ahh ho un buon ricordo di Lauro! Ci si truccava da Drow per gettare scompiglio nella costa della Spada! Credo che al Gate abbiano paventato un'invasione quella volta! HARR HARR HARR Layla O'Doyle